Originariamente Scritto da vabo74
si bombano nn tutti
...diciamo tutti quelli che vedi nelle otto corsie delle finali di mondiali ed Olimpiadi, per gli altri non grantisco!
quelli che si dopano usano pochi steroidi in quanto finirebbero per essere stirati dopo 2 m di scatto
Falso, il Nandrolone negli anni ottanta/novanta è scorso a fiumi per non parlare del testosterone, che poi il Gh si sia rivelato un toccasana negli ultimi anni è un altro discorso.
fanno pesi, questo è verissimo
e fanno pure fasi di massa a differenza di ciò che è stato scritto sopra.
al di là del meccanismo energetico (i velocisti sfruttano anche un po' di meccanismo lattacido), i PLer reclutano sia le fibre bianche sia le fibre rosse
I velocisti no!
...insomma, nei 100 metri non c'è il minimo accumulo lattacido (per atleti allenati ovviamente e di alto livello che corrono la distanza in circa dieci secondi netti), diverso nei 200 metri (parlando di 19/20 secondi di sforzo).Nei 400 metri invece la componente lattacida è assolutamente preponderante negli ultimi cento.
Sul reclutamento delle fibre fuori gara qando si allena la componente specifica della "resistenza alla velocità" c'è comunque anche l'impiego delle fibre bianche, per un velocista puro (100m) e via via crescente per 200 e 400 metri, alcuni allenamenti sono fino ad esaurimento molto simili a quelli di un BB più che di un PL.
i velocisti lavorano a velocità siderali mentre nel PLing no!
...verissimo secondo te però si potrebbe assimilare la partenza dai blocchi, nei primi tre passi, sul piano energetico all'impulso iniziale di uno stacco da terra?
PS: sicuro che la cosa migliore per allenare la resistenza specifica nella lotta siano i circuiti?
Dipende se parli della "resistenza" che ti permette di sopportare elevati carichi di acido lattico durante i sei minuti della gara o di quella che ti permette di poter effettuare nei due giorni di una gara di affrontare 4/5 incontri se si va in finale senza "raschiare il fondo del barile" ed ottenendo una compensazione adeguata anche più volte nel giro di un torneo.
Così come se un velocista deve preparare un meeting su gara unica o competizioni con batterie, semifinale e finale in due/tre giorni.
I circuiti ad alta intensità sono ottimi come allenamento di "rifinitura" nel pre gara in quanto sono quelli che simulano in modo più realistico i ritmi, anche in termini di coordinazione e reclitamento delle fibre, di un combattimento.
Però sono passati molti anni e le ultimissime tendenze non le ho seguite, venti anni fa anche questi concetti erano ancora in fase embrionale comunque.
...diciamo tutti quelli che vedi nelle otto corsie delle finali di mondiali ed Olimpiadi, per gli altri non grantisco!
quelli che si dopano usano pochi steroidi in quanto finirebbero per essere stirati dopo 2 m di scatto
Falso, il Nandrolone negli anni ottanta/novanta è scorso a fiumi per non parlare del testosterone, che poi il Gh si sia rivelato un toccasana negli ultimi anni è un altro discorso.
fanno pesi, questo è verissimo
e fanno pure fasi di massa a differenza di ciò che è stato scritto sopra.
al di là del meccanismo energetico (i velocisti sfruttano anche un po' di meccanismo lattacido), i PLer reclutano sia le fibre bianche sia le fibre rosse
I velocisti no!
...insomma, nei 100 metri non c'è il minimo accumulo lattacido (per atleti allenati ovviamente e di alto livello che corrono la distanza in circa dieci secondi netti), diverso nei 200 metri (parlando di 19/20 secondi di sforzo).Nei 400 metri invece la componente lattacida è assolutamente preponderante negli ultimi cento.
Sul reclutamento delle fibre fuori gara qando si allena la componente specifica della "resistenza alla velocità" c'è comunque anche l'impiego delle fibre bianche, per un velocista puro (100m) e via via crescente per 200 e 400 metri, alcuni allenamenti sono fino ad esaurimento molto simili a quelli di un BB più che di un PL.
i velocisti lavorano a velocità siderali mentre nel PLing no!
...verissimo secondo te però si potrebbe assimilare la partenza dai blocchi, nei primi tre passi, sul piano energetico all'impulso iniziale di uno stacco da terra?
PS: sicuro che la cosa migliore per allenare la resistenza specifica nella lotta siano i circuiti?
Dipende se parli della "resistenza" che ti permette di sopportare elevati carichi di acido lattico durante i sei minuti della gara o di quella che ti permette di poter effettuare nei due giorni di una gara di affrontare 4/5 incontri se si va in finale senza "raschiare il fondo del barile" ed ottenendo una compensazione adeguata anche più volte nel giro di un torneo.
Così come se un velocista deve preparare un meeting su gara unica o competizioni con batterie, semifinale e finale in due/tre giorni.
I circuiti ad alta intensità sono ottimi come allenamento di "rifinitura" nel pre gara in quanto sono quelli che simulano in modo più realistico i ritmi, anche in termini di coordinazione e reclitamento delle fibre, di un combattimento.
Però sono passati molti anni e le ultimissime tendenze non le ho seguite, venti anni fa anche questi concetti erano ancora in fase embrionale comunque.
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