Ho iniziato un periodo di 6 settimane di dimagrimento, con lo scopo di perdere 2/3 kili di grasso, in attesa di fare massa da novembre, cercando di catabolizzare il meno possibile. Conto di fare aerobica a stomaco vuoto 3/4 volte a settimana, 50 minuti al 60 % della frequenza massima, integrazione con ACL (galenica) e glutammina (se riesco a permettermela...).
La cosa che mi chiedo è la funzione del lavoro con i pesi da intervallare come giorni all'aerobica:
- di sicuro non mi sciroppo la scheda del mio istruttore, quelle cose sul modello "pesi leggeri e 3 serie da 30 ripetizioni veloci" perchè aiutano solo a catabolizzare.
Sarei orientato verso serie a media intensita ( 3x10 e 2 esercizi a gruppo muscolare)
- lo domanda però che mi sono posto è sulla utilità del tutto: i muscoli crescono solo quando c'è una spinta anabolica data da uno stimolo allenante coadiuvata da una alimentazione ipercalorica (in teoria le calorie in eccesso vanno a costituire nuova massa muscolare).
Ogni allenamento con i pesi causa sia catabolismo (distruggiamo fibre muscolari) che anabolismo (le ricostuiamo e aggiungiamo altro muscolo, grazie alla alimentazione).
- Se, ed ecco la domanda, si è in un regime ipocalorico (o al massimo normocalorico), sicuramente dopo lo stimolo allenante non ci sarà la quantità di macronutrienti sufficiente a sostenere la crescita, con il conseguente sbilanciamento verso la prima fase (catabolismo).
Mangiare di + il giorno di pesi mi pare un'idea attuabile (così darei anche un boost alle 1500 kal quotidiane) ma le fasi di massa e definizione non sono cicli così piccoli da potersi attuare in un giorno solo (avremmo trovato il "santo graaal": Lunedì 4000 kaL e allenamento pesante, martedì 1500 kal e aerobica...fai massa e togli grasso !!!).
- Allo stesso modo so che i pesi ad elevata intensità alzano il metabolismo e ciò, indirettamente, aiuta a dimagrire, ma se il prezzo da pagare fosse un eccessivo catabolismo sarebbe meglio fare solo aerobica(magari 1 giorno a settimana in più) no?
Voi che ne pensate?
La cosa che mi chiedo è la funzione del lavoro con i pesi da intervallare come giorni all'aerobica:
- di sicuro non mi sciroppo la scheda del mio istruttore, quelle cose sul modello "pesi leggeri e 3 serie da 30 ripetizioni veloci" perchè aiutano solo a catabolizzare.
Sarei orientato verso serie a media intensita ( 3x10 e 2 esercizi a gruppo muscolare)
- lo domanda però che mi sono posto è sulla utilità del tutto: i muscoli crescono solo quando c'è una spinta anabolica data da uno stimolo allenante coadiuvata da una alimentazione ipercalorica (in teoria le calorie in eccesso vanno a costituire nuova massa muscolare).
Ogni allenamento con i pesi causa sia catabolismo (distruggiamo fibre muscolari) che anabolismo (le ricostuiamo e aggiungiamo altro muscolo, grazie alla alimentazione).
- Se, ed ecco la domanda, si è in un regime ipocalorico (o al massimo normocalorico), sicuramente dopo lo stimolo allenante non ci sarà la quantità di macronutrienti sufficiente a sostenere la crescita, con il conseguente sbilanciamento verso la prima fase (catabolismo).
Mangiare di + il giorno di pesi mi pare un'idea attuabile (così darei anche un boost alle 1500 kal quotidiane) ma le fasi di massa e definizione non sono cicli così piccoli da potersi attuare in un giorno solo (avremmo trovato il "santo graaal": Lunedì 4000 kaL e allenamento pesante, martedì 1500 kal e aerobica...fai massa e togli grasso !!!).
- Allo stesso modo so che i pesi ad elevata intensità alzano il metabolismo e ciò, indirettamente, aiuta a dimagrire, ma se il prezzo da pagare fosse un eccessivo catabolismo sarebbe meglio fare solo aerobica(magari 1 giorno a settimana in più) no?
Voi che ne pensate?
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