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Voglio provare ad allenare la zona alta con alte reps, non ho mai pensato di farlo prima d'ora. Se funzionasse sarebbe opportuno ciclizzare? Quindi, periodi con carichi pesanti e basse reps e, periodi con carichi leggeri e alte reps, oppure mantenersi sempre con il secondo "metodo" essendo tale area a maggior concentrazione di fibre rosse?
Opua
Ma dove stà scritto che il petto alto è maggiormente ricco di fibre rosse?
Su qualsiasi libro di anatomia !
MA non è proprio così, nel senso che il petto alto è in prevalenza di fibre rosse, il petto basso di bianche, quindi è bene diversificare la metodologia di allenamento per le due parti del muscolo.
Personalmente sono riuscito a "recuperare" la parte alta dei pettorali insistendo sulle distensioni su inclinata (30°) con bilanciere e soprattutto alla smith-machine, con un range medio-basso di ripetizioni. In più ho inserito nell'ultimo anno di allenamento le croci ai cavi bassi, davvero eccezionali per "isolare" i pettorali alti!! Ok, non è un esercizio per la massa, ma io ho parlato appunto di isolamento. In pratica la mia tabella prevede questi esercizi, nell'ordine:
1) Panca alta (30°) (smith-machine o bilanciere): 3x8-6
2) Panca piana (bilanciere): 3x6
3) Croci ai cavi bassi: 3x10
Invito chi non l'avesse già fatto, a provare il terzo esercizio...
"Impara dal passato, vivi nel presente, sogna il tuo futuro......... abbilo sempre duro!"
poi un altra cosa...sento parlare di fibre rosse e bianche...vorrei precisare..se il petto "alto"(tra virgolette perke' e' una differenziazione fittizia) e' costituito PREVALENTEMENTE da fibre rosse....lo si allena solo con alte reps...ma PREVALENTEMENTE nn significa TOTALMENTE:...quindi le restanti fibre che dovrebbero essere di altro tipo(bianche ecc) si tralasciano?se invece alternassimo serie a reps alte e serie e reps basse nn si otterrebbe una stimolazione globale??tipo 4 serie 2 pesanti da 6,8 reps e 2 "leggere" da 15 reps?il mio discorso e' sbagliato?
la mia domanda, con la speranza di non colpire la suscettibilità degli amici, è questa, siamo consapevoli che nel nostro organismo (umano si intende) non esistono solo fibre bianche e rosse, bensì anche le intermedie, per essere precisi le fibre sono del 1° tipo (lente), del 2° tipo (rapide) che si suddividono in fibre "rapide a" e fibre "rapide b", ognuna con un suo particolare meccanismo energetico.
Il che, in teoria se volessimo essere precisi dovremmo classificare altri due sistemi di lavoro specifici, questo per dover di informazione.
Eppoi la seconda domanda ma quando prendo un bilancere e lo sollevo con un carico del 70% del max, che dite, quali saranno le prime fibre a entrare in gioco indipendentemente dal muscolo giacchè è una legge fisiologica, un principio,:bianche, rosse, intermedie a o intermedie b? E quali saranno le ultime fibre, quelle sollecitate quando dovrò intervenire con il cheating perchè il muscolo è "out"?
E' molto difficile rispondere.
Concludendo, parlare di bianco o rosso
e impostare una scheda per il "colore" delle fibre è facile, forse troppo facile, ma entrare nel "black box" cioè nel meccanismo interno è un pò più complicato.La teoria cellulare di Hatfield (Dr.Squat), non era pronunciata a caso.
HI
Su qualsiasi libro di anatomia !
MA non è proprio così, nel senso che il petto alto è in prevalenza di fibre rosse, il petto basso di bianche, quindi è bene diversificare la metodologia di allenamento per le due parti del muscolo.
Quindi c'è scritto pure che esiste il petto alto?
Ma x favore, ancora con stè storie
pigi ha ragione, è un pò come la storia dell'addome alto e basso.
Se poi vogliamo tirare in ballo l'anatomia bhè allora trattasi di materia precisa, quindi occorre essere precisi.
Il grande pettorale agisce sull'articolazione della spalla: vi sono il piccolo ed il grande pettorale.Le funzioni sono di adduttore del braccio quando questo è sollevato lateralmente(chiusure ai cavi),quando mantieni un peso,quindi le braccia sono distese e bloccate, posizioni di arrivo o partenza degli esercizi per bicipiti, tirate al mento,pullover,ecc,o quando fai una trazione alla sbarra il pettorale destro e sinistro coadiuva il gran dorsale, il dentato ed il trapezio nel sollevamento.
quando appoggi le mani a terra o su di un appoggio per eseguire il piegamento sulle braccia diviene anche ausilio per l'inspirazione profonda.
Possiede tre origini: sterno e cartilagini costali-porzione della clavicola-e della guaina dell'addome.
Il piccolo pettorale parte dalle porzioni anteriori delle coste 2^ fino alla 5^ e si dirige verso la scapola. Avvicina la scapola alla parete posteriore del torace, abbassa le spalle,coadiuvando il trapezio, agisce come muscolo respiratorio quando blocco le spalle, nell'inspirazione profonda.
Nella terminologia spiccia di palestra si identificano alti e bassi, ma anatomicamente non esiste questa differenza, esistono in realtà le "porzioni" alte o basse che siano, che significano in base alla posizione assunta durante un esercizio, un'attivazione minore o maggiore delle fibre del muscolo considerato.
HI
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