Questo è un ritaglio sull'addome di body shop :
"Il contenimento della grande lingua muscolare, costituita dagli addominali è esercitato dai muscoli obliqui: obliquo esterno, obliquo interno e trasverso. Da non confondere con l’obliquo laterale, il cui tono accentuato allarga la vita e si allena con le flessioni laterali. Quest’ultimo è un muscolo prezioso per i pugili, i quali incassano ripetutamente colpi lateralmente, appena al di sopra della cintura. Gli obliqui rappresentano il fodero in cui si inserisce la spada costituita dagli addominali; un’analogia fantasiosa spesso utilizzata durante la lezione di anatomia ai corsi per istruttori di body building e fitness.
Seduti, anca retroversa, un bastone dietro la testa che poggia sul trapezio superiore impugnato alle estremità, torsione del tronco con movimento lento, corto e veloce. E’ fondamentale che il movimento sia corto, circa 30° e non oltre. La velocità di rotazione deve essere tale da “spezzare” il fiato. Non deve mai essere utilizzato altro strumento diverso dal bastone di legno, la colonna non può andare in torsione ad oltranza. Un eventuale sovraccarico (bilanciere) in torsione, durante l'esecuzione di questo esercizio è pericolosissimo. L’obliquo interno è più profondo e presenta un maggiore spessore. Ha la funzione dell’obliquo esterno ma dal lato opposto. La rotazione del busto in un senso è opera dell’obliquo esterno di un lato e di quello interno del lato opposto.
Il tono muscolare dell’obliquo interno è veramente importante per il contenimento della ptosi addominale (pancia gonfia) e conseguente appiattimento della parete. Addome piatto, pancia piatta.
L’effetto è un giro vita assolutamente stretto (vita stretta) e l’addome piatto, a condizione che la percentuale lipidica non sia tale da deformare i tratti anatomici. In quest’ultimo caso il risultato estetico sarà meno evidente. Allenando l’obliquo esterno, è allenato anche quello interno. Il muscolo trasverso è il più interno dei muscoli addominali. Può essere immaginato come un corsetto che contraendosi, assottiglia la cintura addominale, ritraendo la linea alba. E’ proprio il tono di questo distretto muscolare che caratterizza l’addome piatto e non “gonfio”, si oppone alla ptosi addominale. Allenamento, stesso bastone, stessa torsione di cui sopra."
Problema:
Ci ho provato, riprovato, aumentato la velocitò bloccato le gambe, da seduto, i piedi.
Conclusione:
Non lo sento minimamente sull'addome. Ho pensato di usare un bilancere per aumentare la forza da usare per respingere lo slancio ma nel testo che ho postato e sconsigliato.
DOVE C....O SBAGLIO !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
"Il contenimento della grande lingua muscolare, costituita dagli addominali è esercitato dai muscoli obliqui: obliquo esterno, obliquo interno e trasverso. Da non confondere con l’obliquo laterale, il cui tono accentuato allarga la vita e si allena con le flessioni laterali. Quest’ultimo è un muscolo prezioso per i pugili, i quali incassano ripetutamente colpi lateralmente, appena al di sopra della cintura. Gli obliqui rappresentano il fodero in cui si inserisce la spada costituita dagli addominali; un’analogia fantasiosa spesso utilizzata durante la lezione di anatomia ai corsi per istruttori di body building e fitness.
ALLENAMENTO:
Seduti, anca retroversa, un bastone dietro la testa che poggia sul trapezio superiore impugnato alle estremità, torsione del tronco con movimento lento, corto e veloce. E’ fondamentale che il movimento sia corto, circa 30° e non oltre. La velocità di rotazione deve essere tale da “spezzare” il fiato. Non deve mai essere utilizzato altro strumento diverso dal bastone di legno, la colonna non può andare in torsione ad oltranza. Un eventuale sovraccarico (bilanciere) in torsione, durante l'esecuzione di questo esercizio è pericolosissimo. L’obliquo interno è più profondo e presenta un maggiore spessore. Ha la funzione dell’obliquo esterno ma dal lato opposto. La rotazione del busto in un senso è opera dell’obliquo esterno di un lato e di quello interno del lato opposto.
Il tono muscolare dell’obliquo interno è veramente importante per il contenimento della ptosi addominale (pancia gonfia) e conseguente appiattimento della parete. Addome piatto, pancia piatta.
L’effetto è un giro vita assolutamente stretto (vita stretta) e l’addome piatto, a condizione che la percentuale lipidica non sia tale da deformare i tratti anatomici. In quest’ultimo caso il risultato estetico sarà meno evidente. Allenando l’obliquo esterno, è allenato anche quello interno. Il muscolo trasverso è il più interno dei muscoli addominali. Può essere immaginato come un corsetto che contraendosi, assottiglia la cintura addominale, ritraendo la linea alba. E’ proprio il tono di questo distretto muscolare che caratterizza l’addome piatto e non “gonfio”, si oppone alla ptosi addominale. Allenamento, stesso bastone, stessa torsione di cui sopra."
Problema:
Ci ho provato, riprovato, aumentato la velocitò bloccato le gambe, da seduto, i piedi.
Conclusione:
Non lo sento minimamente sull'addome. Ho pensato di usare un bilancere per aumentare la forza da usare per respingere lo slancio ma nel testo che ho postato e sconsigliato.
DOVE C....O SBAGLIO !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
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