Ragazzi, senza togliere nulla a nessuno, secondo me avete detto tutti delle cose giuste... Ma forse la verità è molto più complessa e articolata di qualche schema di esercizi, set, ripetizioni e tempi di recupero; nel senso che la cosa decisiva è la consapevolezza (che si matura solo dopo anni e anni di serio allenamento) di ciò che si sta facendo e chiedendo al proprio corpo in un determinato momento. Per questo è importante variare gli stimoli, ma non alla ceca; essere in sintonia coi muscoli significa anche sapere che che tipo di stimolo dare loro in certo momento. Io, in 13 anni di allenamento, questa consapevolezza credo di averla maturata e quello che ho postato all'inizio, non era assolutamente la mia ricetta alla crescita muscolare dei quadricipiti, ma andava proprio nel contesto di una variazione di stimoli allenanti. Da ciò deriva che, se per Silvester può trattarsi di un allenamento non sufficiente (ma se è così, allora potrebbe rivelarsi utilissimo in un contesto di scarico-mantenimento), per Eagle, che predilige gli allenamenti classici e lineari, anche se non leggeri, potrebbe rappresentare una valida alternativa per dare un filo di gas in più alla crescita muscolare.
Non so se mi sono spiegato.........
Non so se mi sono spiegato.........
Commenta