Esercizi isometrici dopo infortunio

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  • IRON MAN
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    Esercizi isometrici dopo infortunio

    Salve amici, come ben sapete, cerco di riprendermi da una condizione di sovrallenamento a decorso fibromialgico che mi ha visto quasi fermo da più di un'anno.
    Prima del sovrallenamento ho accusato un infortunio da sovraccarico ai muscoli della zampa d'oca gamba sx (esattamente dietro il ginocchio, verso la zona mediale). La tendinite è recidivante, quando cerco di riprendere gli allenamenti dopo 4 - 5 sedute di allenamento (faccio triathlon + pesi) cominciano a ripresentarsi i fastidi (il giorno dopo) e se non sospendo diventano bruciori: dolore sotto la pianta del piede, difficoltà a guidare l'auto nello schiacciare la frizione, ecc...

    Ormai sono diventato esperto nel ricondizionamento del trauma:
    ghiaccio 10' per 3 volte al giorno
    ginocchiera al neoprene per tutta la giornta
    artrosilene gel abbondante prima di andare a dormire
    dopo 10 gg sostituisco il ghiaccio con borsa d'acqua calda
    automassaggi e leggero strecching prenanna in profondità dal basso verso l'alto per agevolare il ritorno venoso.
    In 15-20 giorni torno come prima.
    ---- Problema ----
    Mi hanno detto che gli esercizi in isometria in questa fase sono fondamentali per salvaguardare i tendini, prima di iniziare vere sedute allenanti.
    Cosa ne pensate?
    Si accettano consigli, tabelle di esercizi in isometria, ecc...
  • Armando
    Bodyweb Member
    • Nov 2000
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    • Napoli
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    #2
    Originariamente Scritto da IRON MAN
    Salve amici, come ben sapete, cerco di riprendermi da una condizione di sovrallenamento a decorso fibromialgico che mi ha visto quasi fermo da più di un'anno.
    Prima del sovrallenamento ho accusato un infortunio da sovraccarico ai muscoli della zampa d'oca gamba sx (esattamente dietro il ginocchio, verso la zona mediale). La tendinite è recidivante, quando cerco di riprendere gli allenamenti dopo 4 - 5 sedute di allenamento (faccio triathlon + pesi) cominciano a ripresentarsi i fastidi (il giorno dopo) e se non sospendo diventano bruciori: dolore sotto la pianta del piede, difficoltà a guidare l'auto nello schiacciare la frizione, ecc...

    Ormai sono diventato esperto nel ricondizionamento del trauma:
    ghiaccio 10' per 3 volte al giorno
    ginocchiera al neoprene per tutta la giornta
    artrosilene gel abbondante prima di andare a dormire
    dopo 10 gg sostituisco il ghiaccio con borsa d'acqua calda
    automassaggi e leggero strecching prenanna in profondità dal basso verso l'alto per agevolare il ritorno venoso.
    In 15-20 giorni torno come prima.
    ---- Problema ----
    Mi hanno detto che gli esercizi in isometria in questa fase sono fondamentali per salvaguardare i tendini, prima di iniziare vere sedute allenanti.
    Cosa ne pensate?
    Si accettano consigli, tabelle di esercizi in isometria, ecc...
    Più che superallenamento io definirei i tuoi problemi da trauma cumulativo, tipici di chi corre sulle lunghe distanze e fa altre attività, pesi inclusi.

    Se non hai visitato un terapista sportivo, fallo e attieniti alle sue direttive, molti problemi scompaiono con il riposo, ma tendono a ripresentarsi con l'attività.
    Non escluderei problemi di fascite palntare, possibile sesamoidite, che sono recidivanti e non è facile guarire senza un aiuto concreto.

    Sinceramente non mi piace come ti sei "rigenerato".

    Stai attento quando riprendi l'attività fisica e lascia stare l'isometria!

    Ciao

    Armando
    Kinesiologia Sportiva
    www.armandovinci.com

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