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Ciao. Quando mi alleno in palestra, punto sempre al D.O.M.S. e dura più o meno 3 o 4 giorni (più che sufficiente con la mia routine attuale).
E' un giusto approccio o non c'è bisogno di sentire il dolore del giorno dopo? Un tizio che conosco non lo sente mai, eppure è grosso...
Originally posted by @: Ciao. Quando mi alleno in palestra, punto sempre al D.O.M.S. e dura più o meno 3 o 4 giorni (più che sufficiente con la mia routine attuale).
E' un giusto approccio o non c'è bisogno di sentire il dolore del giorno dopo? Un tizio che conosco non lo sente mai, eppure è grosso...
Recentemente è stato detto più volte che DOMS non significa crescita.
Il carico progressivo è l'unico modo per costruirsi un fisico più forte e più grosso.
Se continuate a fare quello che avete sempre fatto, continuerete ad ottenere quello che avete già ottenuto. (M. Colgan)
Originally posted by Gawain: Recentemente è stato detto più volte che DOMS non significa crescita.
Il carico progressivo è l'unico modo per costruirsi un fisico più forte e più grosso.
Originally posted by Gawain: Recentemente è stato detto più volte che DOMS non significa crescita.
Il carico progressivo è l'unico modo per costruirsi un fisico più forte e più grosso.
spettate' spettate'
non mi trovo tanto d'accordo con determinati estremismi.Premetto che ormai e' risaputo che ad aumento della forza (del carico di lavoro) corrisponde una reazione ipertrofica o iperplasica del muscolo lavorato (ma nemmeno in questo estremizzerei), ma quello che vorrei far notare e': se a seguito di particolari circostanze (come ad esempio una dieta povera di carboidrati prima dell'allenamento e ricca dopo, metabolic e simili) i carichi di lavoro scendono,pur arrivando a spingere al max e avendo il muscolo indolenzito per giorni, voi credete davvvero che tale allenamento non abbia costituito uno stimolo per la crescita del muscolo??? e' ovvio che una degna crescita va supportata da alimentazione adeguata, ma qui si parla di stimolo dato al muscolo che lavora.
Concludo con un esempio banale: chi direbbe che un auto che in salita corre a 150 all'ora sia meno potente di una che viaggia a 200 in discesa??
Non sto affermando che la via giusta sia quella di non badare al carico da aumentare (lungi da me) pero' credo che anche un allenamento tirato al max con un carico non aumentato (non capita mai che qualcuno la notte prima dell'allenamento dorma poco???), se seguito dal degno riposo e da una corretta alimentazione, possa dare vantaggi.
ps...quando parlo di carichi piu' bassi o non aumentati parlo sempre di stesso numero di rep e di carichi non tragicamente diminuiti.Credo, insomma, che sia una questione di rapporto tra SFORZO-CARICO PROGRESSIVO che non deve sbilanciarsi ne' in un senso ne' nell'altro.Aspetto vostre rispo........ciao raga e buon allenamento!
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