allora, parlo della pausa estiva, che ognuno di noi farà: chi 2, 3 o 4 settimane.
Ricordo di aver letto tempo fa o un post o su olympians o in un qualche libro che una pausa prolungata dopo una stagione di duro lavoro non può che giovare al recupero totale.
Il bello della cosa, a detta di questo articolo, era che al ritorno, dopo un breve periodo di ricondizionamento, il corpo così riposato riprende con rinnovato vigore, rispondendo anche meglio del pre-pausa.
La mia domanda è: in che maniera il corpo riesce a beneficiare di tutto questo periodo di riposo e, ammessa la variabilità di risposta tra un fisico e l'altro, quale potrebbe essere il periodo di pausa ottimale?
Love
ippo
Ricordo di aver letto tempo fa o un post o su olympians o in un qualche libro che una pausa prolungata dopo una stagione di duro lavoro non può che giovare al recupero totale.
Il bello della cosa, a detta di questo articolo, era che al ritorno, dopo un breve periodo di ricondizionamento, il corpo così riposato riprende con rinnovato vigore, rispondendo anche meglio del pre-pausa.
La mia domanda è: in che maniera il corpo riesce a beneficiare di tutto questo periodo di riposo e, ammessa la variabilità di risposta tra un fisico e l'altro, quale potrebbe essere il periodo di pausa ottimale?
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