X NASSER
nel complesso sono d'accordo con te, ma alcuni punti mi lasciano perplesso.
Io ho quasi sempre allenato bicipiti e tricipiti, tranne che per periodi di infortunio (infiammazione al gomito) e di alcuni allenamenti di potenza (powerlifting) o di prova di qualche sistema particolare.Sono geneticamente presisposto ad avere la spalla piena,tonda,sempre definita; il bicipite non è all'altezza della spalla ma è di forma e volume accettabile,con una plica mai superiore ai 3millimetri;il punto debole è il tricipite iatto, poco grosso ma coperto (anche un 8-10 mm di ciccia sopra).Qualunque allenamento abbia fatto (di ogni tipo,durata,con diverse associazioni di gruppi muscolari) non ha mai prodotto risultati tali da fare la differenza tra loro. Mi spiego: in 5 anni sono cambiato tanto (molto lentamente ma progressivamente) che sembro un'altra persona (soprattutto nelle braccia) ma non sono in grado di dire che fare 50 serie di braccia ( ne ho fatte)alla settimana sia x me sensibilmente + produttivo di farne 5 o addirittura 0 (perlomeno nel breve periodo di qualche mese: ritengo importante infatti fare cicli diversi , basati su principi diversi).Posso invece affermare con sicurezza che per me fa la differenza fare squat e stacchi pesanti: senza perdo forza e massa.
Per riassumere: se almeno in certi periodi non alleno direttamente le braccia,ma mi concentro su squat,stacchi,panca e poco altro, aumento in massa e forza e le braccia mi sembrano uguali.
Nasser, dici che fai la sbarra senza usare i bicipiti: non conosco la fisiologia abbastanza per dire che è impossibile anche se mi pare strano (Ma che test hai usato: l'elettromiografia? senno non puoi sapere quanto è attivata una fibra muscolare). Comunque credo che con la tua esperienza e con la conoscenza del tuo corpo riesci a isolare massimamente l'area muscolare che vuoi lavorare: ok, è un traguardo, ma sei sicuro che sia meglio così? Che senso ha fare un esercizio multiarticolare se cerchi ( per quanto sia possibile riuscirci) di isolare? Se fai lo squat lo fai x far lavorare in sinergia tutti i muscoli di tutto il corpo (altrimenti fai il leg extension), non solo della gamba: glutei compresi (mi fai venir voglia di prendere un trattato di fisiologia..comunque la spinta per i glutei è fondamentale x un powerlifter x alzare lo squat,specie nel secondo tratto di risalita); poi i muscoli stabilizzatori del tronco, salendo fino ai trapezi: poi più su ancora, fino all'anima
Se intendi invece che ci sono tanti piccoli accorgimenti x spostare l'enfasi del lavoro su certe aree più che su altre sono d'accordo.
Andare in superallenamento camminando?
A fare una maratona, forse. So che stai scherzando, comunque ormai che ci sono ti ricordo che lo sforzo più è prossimo al limite più stressa l'organismo: fare una passeggiata (ma anche fare un lavoro pesante tipo muratore) può piacerti o meno ma non ti fregherà i muscoli.
ciao
nel complesso sono d'accordo con te, ma alcuni punti mi lasciano perplesso.
Io ho quasi sempre allenato bicipiti e tricipiti, tranne che per periodi di infortunio (infiammazione al gomito) e di alcuni allenamenti di potenza (powerlifting) o di prova di qualche sistema particolare.Sono geneticamente presisposto ad avere la spalla piena,tonda,sempre definita; il bicipite non è all'altezza della spalla ma è di forma e volume accettabile,con una plica mai superiore ai 3millimetri;il punto debole è il tricipite iatto, poco grosso ma coperto (anche un 8-10 mm di ciccia sopra).Qualunque allenamento abbia fatto (di ogni tipo,durata,con diverse associazioni di gruppi muscolari) non ha mai prodotto risultati tali da fare la differenza tra loro. Mi spiego: in 5 anni sono cambiato tanto (molto lentamente ma progressivamente) che sembro un'altra persona (soprattutto nelle braccia) ma non sono in grado di dire che fare 50 serie di braccia ( ne ho fatte)alla settimana sia x me sensibilmente + produttivo di farne 5 o addirittura 0 (perlomeno nel breve periodo di qualche mese: ritengo importante infatti fare cicli diversi , basati su principi diversi).Posso invece affermare con sicurezza che per me fa la differenza fare squat e stacchi pesanti: senza perdo forza e massa.
Per riassumere: se almeno in certi periodi non alleno direttamente le braccia,ma mi concentro su squat,stacchi,panca e poco altro, aumento in massa e forza e le braccia mi sembrano uguali.
Nasser, dici che fai la sbarra senza usare i bicipiti: non conosco la fisiologia abbastanza per dire che è impossibile anche se mi pare strano (Ma che test hai usato: l'elettromiografia? senno non puoi sapere quanto è attivata una fibra muscolare). Comunque credo che con la tua esperienza e con la conoscenza del tuo corpo riesci a isolare massimamente l'area muscolare che vuoi lavorare: ok, è un traguardo, ma sei sicuro che sia meglio così? Che senso ha fare un esercizio multiarticolare se cerchi ( per quanto sia possibile riuscirci) di isolare? Se fai lo squat lo fai x far lavorare in sinergia tutti i muscoli di tutto il corpo (altrimenti fai il leg extension), non solo della gamba: glutei compresi (mi fai venir voglia di prendere un trattato di fisiologia..comunque la spinta per i glutei è fondamentale x un powerlifter x alzare lo squat,specie nel secondo tratto di risalita); poi i muscoli stabilizzatori del tronco, salendo fino ai trapezi: poi più su ancora, fino all'anima
Se intendi invece che ci sono tanti piccoli accorgimenti x spostare l'enfasi del lavoro su certe aree più che su altre sono d'accordo.
Andare in superallenamento camminando?
A fare una maratona, forse. So che stai scherzando, comunque ormai che ci sono ti ricordo che lo sforzo più è prossimo al limite più stressa l'organismo: fare una passeggiata (ma anche fare un lavoro pesante tipo muratore) può piacerti o meno ma non ti fregherà i muscoli.
ciao
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