Credete ancora quello che scrive Tozzi? Provate e sperimentate e poi traete le vostre conclusioni.
Workout per ectomorfi
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ragazzi, era un posto del 2000, fate vobis.capolavoro di GABRIELE81
Grazie,grazie,grazie. Hai sconvolto le costruzioni dogmatiche attorno al concetto di "Immondità". E' roba dell'altro mondo, specie quando ti ergi a novello maestro di vita Do Nascimento. Inoltre ti ricostruisco alcuni accadimenti: la tua miss padania si fa trapanare da messer gran cefalo "pensando a te", però evidentemente "pensando a te" (c.d. scopate alla Bam) gli vien voglia di assaggiare ancora una volta il robusto mattarello del 27enne...
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Originariamente Scritto da ste80 Visualizza Messaggioscusate se mi inserisco in questa discussione, pure io sono -ahimè- ectomorfo puro.
oggi in palestra mi hanno fatto vedere una scheda BII impostata su due sedute settimanali (con annessi 7 giorni di pausa tra l'ultimo allenamento della terza settimana e il primo allenamento della quarta):
A
PANCA PIANA 3 X 6-4-2
SBARRA 2 X MAX
BICIPITI 2 X 8-6
B
STACCHI 3 X 6-4-2
REMATORE BIL. 2 X 8-6
SPALLE 2 X 8-6
recuperi elevati (anche più di 3 minuti)
io un allenamento così abbreviato non l'ho mai provato, un po' mi lascia perplesso, anche se mi incuriosisce. ora per esempio mi alleno con delle full su tre sedute per settimana con intensità differenti e recuperi bassi.
Ma davvero un allenamento così breve e rarefatto può portare quei risultati che sembrano miraggi per gli ectomorfi?
La domanda magari sembrerà "accademica" e banale.. ma è solo l'esigenza di capire!!
io ho provato un allenamento su due sedute prima con le superserie e poi con schede che comunque avevano sempre una dozzina di serie e 2 esercizi per i gruppi muscolari grandi ad alta intensità, ma non mi ha dato margini di miglioramento (e sono passato alle full, che di qualcosina mi han fatto aumentare). Riconosco però che erano sedute più "voluminose" rispetto alla scheda postata. Ho il dubbio che la modalità breve-intensa-infrequente funzioni solo su chi ha già raggiunto dei risultati in termini di forza e massa "ragguardevoli".
Scusate se magari scrivo scemenze, ma come dicevo prima, sono un profano!!
Insomma.. Dove sta la verità???
Prima di tutto bisogna capire se uno è realmente un ectomorfo. Il vero ectomorfo è una persona che è poco dotata muscolarmente, ma ben dotata sul piano nervoso. Che significa? A prescindere dal fatto che sia sottopeso o meno, l'ectomorfo cercherà di compensare la sua carenza fisica con maggiori sforzi nervosi. Si deduce che avrà un SNC più efficente della media, buoni riflessi, ottima capacità di sfinire i (pochi muscoli).
Che poi sia anche longilineo, magro, eccetera è vero, ma questo può sviare, perchè trattasi di caratteristiche che possono avere tutti.
Come ho capito di essere in parte ectomorfo? Dal fatto che dopo due o tre serie fatte bene, specie in certi esercizi, me ne andrei già a casa per la sensazione di esaurimento.
Come si allena un ectomorfo? Visto che è capace di sfinire di più i muscoli rispetto alla, dovrà semplicemente allenarsi un pò meno per evitare di sfinirli troppo.
Questo almeno in teoria. In pratica, io ottengo i migliori risultati con un WO di 3 split/settimana con 10-15 serie per muscoli grandi e 3-6 per i minori in cui raggiungo il cedimento spesso e volentieri.. e per dirla tutta non mi fermo ai 45 minuti per paura del catabolismo, ma lavoro per un'ora o più.
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eheh. condivido la tua precisazione su "cosa è un ectomorfo" e mi ci riconosco appieno!!io non sono in parte ectomorfo, lo sono totalmente: nervosetto, metabolismo veloce, struttura ossea piccola..bla bla
ho provato un po' di tempo fa ad allenarmi "a cedimento" (due esercizi per i muscoli grandi uno per i piccoli, due volte per week). Uscivo dalla palestra devastato, ma la cosa che mi ha spinto ad abbandonare il metodo è stata la mancanza di risultati. ora questo può dipendere da due cose: 1) quell'allenamento (una dozzina di serie) era cmq "troppo" e mi dovevo orientare davvero su una scheda come quella postata (6-7 serie per allenamento); 2) (come penso) ectomorfo o no il BII (non parlo di BIIO, non lo conosco) va bene per persone che già hanno raggiunto ottimi livelli di massa e forza(e non è il mio caso!).
Comunque è vero che dopo 2-3 serie in certi esercizi me ne andrei a casa perchè devastato! ma rimango stoicamente ad allenarmi...
Io mi chiedevo se la scheda sopra postata possa avere davvero una sua validità.
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che non esistano formule magiche è sicuro. la mia curiosità nasceva dal fatto che questi tipi di allenamenti sono propinati e proposti proprio agli ectomorfi, e Mc Robert stesso dice che per gli hard gainer estremi questa è l'unica strada. Io una roba del genere non l'ho mai provata, quindi per quanto mi riguarda siamo nel campo della fantasia e della filosofia speculativa.
La mia era più che altro una domanda a eventuali "fruitori" di questi sistemi superabbreviati. cioè, c'è qualcuno del forum, magari qualche ectomorfo, che si allena o si è allenato così? e con quali conseguenze positive o negative?
Visto che questi sistemi sono così pubblicizzati... qualcuno li praticherà!!
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Originariamente Scritto da vincent_81 Visualizza MessaggioDavide:
Secondo te è utile arrivare a cedimento in ogno esercizio?
O è meglio lasciare 1,2 di buffer?
Grazie
Io personalmente mi trovo bene col cedimento ripetuto in tutte o quasi le serie, quando voglio ottenere un pò di buona massa faccio una scheda con dei piramidali 3x8 carico discendente recupero 1-2 minuti, con me funziona con te chissà?
Un consiglio: provali entrambi, guarda quale dei due metodi ti fa migliorare di più i carichi e tieni quello per un periodo
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