Elementi

Collapse
X
 
  • Filter
  • Ora
  • Show
Clear All
new posts
  • Pensiero
    Bodyweb Member
    • Jun 2004
    • 69
    • 0
    • 0
    • Unknown
    • Send PM

    Elementi

    Prima di ogni cosa ... Ciao a tutti !!!

    Vorrei che si discutesse su un elenco di 10 punti riguardanti delle regole generali di allenamento , nei giorni seguenti ne scriverò degli altri , ma andiamo poco per volta .

    Eccola qui :


    1) Piu’ allenamento è meglio di meno allenamento , sempre che si riesca a recuperare e SUPERCOMPENSARE prima della sessione successiva .

    2) Allenamenti piu’ frequenti sono meglio di allenamenti meno frequenti , sempre che si riesca a recuperare e SUPERCOMPENSARE prima della sessione successiva .

    3) L’ intensità non è un indice standard , voglio dire , non deve NECESSARIAMENTE essere sempre e comunque al di sopra della soglia limite stabilita dal numero massimo di ripetizioni con una determinata percentuale dell’ 1rm . In ogni caso , piu’ intensità è meglio di meno intensità , sempre che si riesca a recuperare e SUPERCOMPENSARE prima della sessione successiva .

    4) La varietà è un elemento fondamentale per un guadagno di risultati COSTANTE e DURATURO nel tempo , ma per favore , non chiamatelo “ PRINCIPIO WEIDER DELLA VARIETA’ “ e’ una definizione stupida e riduttiva che tra l’ altro porta onore a chi di onore non ha bisogno .

    5) Stiamo lavorando per incrementare l’ ipertrofia fino a quando ci troviamo in un intervallo di ripetizioni compreso tra 20 e 5 , la percentuale di carico rispetto all’ 1 rm per un determinato range di ripetizioni è un dato insignificante e puramente soggettivo fino a quando utilizziamo il nostro carico migliore di sempre per QUEL determinato range di ripetizioni . Impiegare il 75% dell’ 1 rm ( dal quale lavoro potrebbero uscire un numero di ripetizioni compreso tra 20 e 8 ) provoca in misura percentuale degli incrementi migliori per l’ ipertrofia , il 90% dell’ 1 rm ( dal quale lavoro potrebbero uscire un numero di ripetizioni compreso tra 12 e 5 ) degli incrementi migliori per la forza , un allenamento formulato con dei range di ripetizione che comprenda sia l’ intervallo 20/10 che l’ intervallo 10/5 produce dei guadagni migliori , in termini DI MASSA E DI FORZA , di un allenamento che si concentri esclusivamente su ciascuno dei 2 intervalli .

    6) L’ allenamento per la forza che l’ allenamento per l’ ipertrofia non possono essere mischiati nella stessa sessione , per il primo non si può decidere di utilizzare carichi inferiori di piu’ del 5% del carico iniziale di lavoro ( quindi mai scendere al di sotto del 85% dell’ 1 rm nella stessa sessione ) , per il secondo non si può decidere di utilizzare carichi inferiori di piu’ del 15% del carico iniziale di lavoro ( quindi mai scendere al di sotto del 60% dell’ 1 rm nella stessa sessione ) .

    7) Consideriamo il sistema multi sets ( fatica cumulativa ) un lavoro , in misura percentuale , maggiore a livello metabolico . Consideriamo il sistema singolo set ( cedimento ) un lavoro , in misura percentuale , maggiore a livello nervoso e dell’ apparato locomotore . Ciascuno dei 2 sistemi produce risposte endocrine diverse in misura percentuale .

    8) Ciascuno dei punti di cui sopra è un elemento variabile nel tempo ( anzianità di allenamento ) e nello spazio ( in relazione all’ argomento in cui vengono considerati ) , è da idioti considerare atleti uguali per discipline diverse , come anche atleti diversi per discipline uguali , esistono solo e soltanto atleti diversi per discipline diverse .

    9) Nelle 2 grandi metodologie full body / split routine gli sforzi della capacità di recupero sono indirizzati in misura percentuale verso scopi differenti , nel primo caso è messo maggiormente in crisi il sistema endocrino , nel secondo caso l’ apparato locomotore .

    10) Gli esercizi composti di base presentano i loro pregi ed i loro difetti , gli esercizi di isolamento presentano i loro pregi ed i loro difetti , un allenamento composto da esercizi composti ed esercizi di isolamento presenta ALTRI pregi ed ALTRI difetti .
    Master team :cop:
    Immaginare è molto più importante di conoscere , considerando che escluse tutte le ipotesi impossibili , le altre sono vere anche se improbabili . Ogni uomo è creatura dei tempi in cui vive e solo in pochi sono capaci di sollevarsi al di sopra delle idee del credo comune , il primo passo consiste nel disapprendimento di tutto ciò che è inutile ammettendo obiettivamente il valore della semplicità tramite una logica sperimentazione , seme della futura conoscenza .
  • vabo74
    Bodyweb Senior
    • Apr 2003
    • 5534
    • 39
    • 0
    • Send PM

    #2
    Prima di ogni cosa ... Ciao a tutti !!!


    Vorrei che si discutesse su un elenco di 10 punti riguardanti delle regole generali di allenamento , nei giorni seguenti ne scriverò degli altri , ma andiamo poco per volta .

    Eccola qui :


    1) Piu’ allenamento è meglio di meno allenamento , sempre che si riesca a recuperare e SUPERCOMPENSARE prima della sessione successiva .

    nn è detto che occorra supercompensare (uso il corsivo per evidenziare che è un termine improprio) tra una seduta e l'altra. Posso allenarmi semplicemente per accelerare il recupero, ad esempio

    2) Allenamenti piu’ frequenti sono meglio di allenamenti meno frequenti , sempre che si riesca a recuperare e SUPERCOMPENSARE prima della sessione successiva .

    Se aumento la frequenza, nn significa che dovrò basarsi sulla progressione tra seduta e seduta. A limite la baseràò sempre tra microcicli (sedute identiche)

    3) L’ intensità non è un indice standard , voglio dire , non deve NECESSARIAMENTE essere sempre e comunque al di sopra della soglia limite stabilita dal numero massimo di ripetizioni con una determinata percentuale dell’ 1rm . In ogni caso , piu’ intensità è meglio di meno intensità , sempre che si riesca a recuperare e SUPERCOMPENSARE prima della sessione successiva.

    Al di là della definizione di intensità, quello che conta è come si organizzano gli allenamenti

    4) La varietà è un elemento fondamentale per un guadagno di risultati COSTANTE e DURATURO nel tempo , ma per favore , non chiamatelo “ PRINCIPIO WEIDER DELLA VARIETA’ “ e’ una definizione stupida e riduttiva che tra l’ altro porta onore a chi di onore non ha bisogno.

    Per fortuna nessuno lo chiama principio weider della varietà ma solo weider!

    5) Stiamo lavorando per incrementare l’ ipertrofia fino a quando ci troviamo in un intervallo di ripetizioni compreso tra 20 e 5 , la percentuale di carico rispetto all’ 1 rm per un determinato range di ripetizioni è un dato insignificante e puramente soggettivo fino a quando utilizziamo il nostro carico migliore di sempre per QUEL determinato range di ripetizioni . Impiegare il 75% dell’ 1 rm ( dal quale lavoro potrebbero uscire un numero di ripetizioni compreso tra 20 e 8 ) provoca in misura percentuale degli incrementi migliori per l’ ipertrofia , il 90% dell’ 1 rm ( dal quale lavoro potrebbero uscire un numero di ripetizioni compreso tra 12 e 5 ) degli incrementi migliori per la forza , un allenamento formulato con dei range di ripetizione che comprenda sia l’ intervallo 20/10 che l’ intervallo 10/5 produce dei guadagni migliori , in termini DI MASSA E DI FORZA , di un allenamento che si concentri esclusivamente su ciascuno dei 2 intervalli .

    Al dilà delle medie, sono plausibili altri risultati.
    Fatto sta che per l'ipertrofia meglio lavorare su un range di 20- 60" di tut
    Forse 20 - 40" è ottimale per gli atleti più avanzati


    6) L’ allenamento per la forza che l’ allenamento per l’ ipertrofia non possono essere mischiati nella stessa sessione , per il primo non si può decidere di utilizzare carichi inferiori di piu’ del 5% del carico iniziale di lavoro ( quindi mai scendere al di sotto del 85% dell’ 1 rm nella stessa sessione ) , per il secondo non si può decidere di utilizzare carichi inferiori di piu’ del 15% del carico iniziale di lavoro ( quindi mai scendere al di sotto del 60% dell’ 1 rm nella stessa sessione ) .

    Per la forza è vero che si parla di limite pari all'85%1RM ma poi nella pratica si effettuono pure lavori sull'80%
    Dipende da metodi e buffer usati
    Il critical drop off point per l'ipertrofia è del 20%

    7) Consideriamo il sistema multi sets ( fatica cumulativa ) un lavoro , in misura percentuale , maggiore a livello metabolico . Consideriamo il sistema singolo set ( cedimento ) un lavoro , in misura percentuale , maggiore a livello nervoso e dell’ apparato locomotore . Ciascuno dei 2 sistemi produce risposte endocrine diverse in misura percentuale.

    Un singolo set a cedimento stravolge il corpo a livello endocrino
    In genere si parla di certi volumi di allenamento per avere certe risposte ormonali
    Se lo influenza, lo influenza indirettamente

    8) Ciascuno dei punti di cui sopra è un elemento variabile nel tempo ( anzianità di allenamento ) e nello spazio ( in relazione all’ argomento in cui vengono considerati ) , è da idioti considerare atleti uguali per discipline diverse , come anche atleti diversi per discipline uguali , esistono solo e soltanto atleti diversi per discipline diverse .

    9) Nelle 2 grandi metodologie full body / split routine gli sforzi della capacità di recupero sono indirizzati in misura percentuale verso scopi differenti , nel primo caso è messo maggiormente in crisi il sistema endocrino , nel secondo caso l’ apparato locomotore .

    10) Gli esercizi composti di base presentano i loro pregi ed i loro difetti , gli esercizi di isolamento presentano i loro pregi ed i loro difetti , un allenamento composto da esercizi composti ed esercizi di isolamento presenta ALTRI pregi ed ALTRI difetti .[/
    Valerio

    Commenta

    • Pensiero
      Bodyweb Member
      • Jun 2004
      • 69
      • 0
      • 0
      • Unknown
      • Send PM

      #3
      Daccordo
      Master team :cop:
      Immaginare è molto più importante di conoscere , considerando che escluse tutte le ipotesi impossibili , le altre sono vere anche se improbabili . Ogni uomo è creatura dei tempi in cui vive e solo in pochi sono capaci di sollevarsi al di sopra delle idee del credo comune , il primo passo consiste nel disapprendimento di tutto ciò che è inutile ammettendo obiettivamente il valore della semplicità tramite una logica sperimentazione , seme della futura conoscenza .

      Commenta

      Working...
      X