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  • bboy18
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    ciao sly avevo 1 domanda riguardo l'allenamento e a chi se non a te

    Nella panca piana che differenza c’e’fra il flettere il bilancere in direzione del petto e
    in direzione invece dell’addome o ancor piu’ dei fianchi?
    Quali gruppi muscolari intervengono variando il movimento in questi 2 sensi?

    ciaoo
  • Sly83
    CAVETTERIA INCLUSIVA
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    #2
    dunque dunque...intendi eseguendo una spinta non in verticale ma in trasversale?
    Secondo me, ipotizzando diverse componenti delle forze (ricorda che il Lavoro è il prodotto scalare della forza per lo spostamento, e che la funzione coseno varia da -1 a 1), ti troveresti ad avere diversi angoli morti, vanificando da una parte il lavoro compiuto da petto, spalle e tricipiti, mettendo forse a rischio (penso) l'articolazione scapolo omerale, e chiamendo in causa probabolmente in maniera insolita e non esaustiva dei muscoli come bicipiti e dorsali per stabilizzare il movimenti in distensione obliqua.
    Queste sono ipotesi, adesso provo a darti qualche consiglio se vuoi leggere: nell'esecuzione della panca piana, le scapole devono stare sempre addotte, in modo da far rimanere sempre le spalle ferme ed indietro per tutta la serie, dall'inizio alla fine.
    In fase negativa, il bilancere sfiora i capezzoli, e alla fine della concentrica sarà più o meno sulla normale dei fasci superiori del gran pettorale(in pratica, visto di lato avrai descritto una sorta di J).
    Quando prendi la posizione, quindi, assicurati di avere i muscoli del centro schiena belli contratti, e gli occhi esattemente al di sotto del bilancere.
    Se invece esegui la panca DECLINATA, dovresti arrivare alla fine della negativa con il bilancere all'incirca all'altezza della fine dello sterno (all'incirca perchè dipende da quanto è declinata la panca, diciamo che un -15° sono ok).
    Alla fine della concentrica, sarai col bilancere più o meno all'altezza della perpendicolare dei capezzoli (dipende ancora però da quanto è declinata la panca).
    SE esegui l'inclinata, discorso analogo ma traslando verso l'altro (dipende sempre dall'inclinazione, diciamo che sui 45° il bilancere tocca i fasci centrali del petto e sale fino alla perpendicolare del pomo d'adamo...più o meno eh).
    Tis consiglio di farla come avevi ipotizzato, ma vorrei anche pareri da altri se possibile in quanto le mie erano solo ipotesi..e tenendo conto dell'ora e che sono sotto stress da settimane, non escludo di poter aver scritto minchiate assurde
    Cèo!



    Originariamente Scritto da Giampo93
    Finché c'è emivita c'è Speran*a

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    • bboy18
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      #3
      Originariamente Scritto da Sly83
      dunque dunque...intendi eseguendo una spinta non in verticale ma in trasversale?
      Secondo me, ipotizzando diverse componenti delle forze (ricorda che il Lavoro è il prodotto scalare della forza per lo spostamento, e che la funzione coseno varia da -1 a 1), ti troveresti ad avere diversi angoli morti, vanificando da una parte il lavoro compiuto da petto, spalle e tricipiti, mettendo forse a rischio (penso) l'articolazione scapolo omerale, e chiamendo in causa probabolmente in maniera insolita e non esaustiva dei muscoli come bicipiti e dorsali per stabilizzare il movimenti in distensione obliqua.
      Queste sono ipotesi, adesso provo a darti qualche consiglio se vuoi leggere: nell'esecuzione della panca piana, le scapole devono stare sempre addotte, in modo da far rimanere sempre le spalle ferme ed indietro per tutta la serie, dall'inizio alla fine.
      In fase negativa, il bilancere sfiora i capezzoli, e alla fine della concentrica sarà più o meno sulla normale dei fasci superiori del gran pettorale(in pratica, visto di lato avrai descritto una sorta di J).
      Quando prendi la posizione, quindi, assicurati di avere i muscoli del centro schiena belli contratti, e gli occhi esattemente al di sotto del bilancere.
      Se invece esegui la panca DECLINATA, dovresti arrivare alla fine della negativa con il bilancere all'incirca all'altezza della fine dello sterno (all'incirca perchè dipende da quanto è declinata la panca, diciamo che un -15° sono ok).
      Alla fine della concentrica, sarai col bilancere più o meno all'altezza della perpendicolare dei capezzoli (dipende ancora però da quanto è declinata la panca).
      SE esegui l'inclinata, discorso analogo ma traslando verso l'altro (dipende sempre dall'inclinazione, diciamo che sui 45° il bilancere tocca i fasci centrali del petto e sale fino alla perpendicolare del pomo d'adamo...più o meno eh).
      Tis consiglio di farla come avevi ipotizzato, ma vorrei anche pareri da altri se possibile in quanto le mie erano solo ipotesi..e tenendo conto dell'ora e che sono sotto stress da settimane, non escludo di poter aver scritto minchiate assurde
      Cèo!
      Ciao e grazie sly ,





      ( Ti ringrazio cmq delle spiegazioni delle varianti di panca , e nella panca piana se nn ho capito male il discorso della “J”in fase negativa il bilancere sfiora i capezzoli(come hai scritto) e nella fase positiva il bilancere sale non in perfetta verticale , ma discostandosi un po +o- in corrispondenza delle spalle(o un po più giu’). Giusto? )





      pero’ non mi sono espresso al massimo , infatti non intendevo un movimento obliquo che parte dal pettorale arrivando all’addome , ma un movimento sempre verticale che parte dall’addome(+o-)e prosegue il movimento sempre in questa direzione





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      • Angel of Love
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        • Napoli
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        #4
        Originariamente Scritto da bboy18
        Ciao e grazie sly ,





        ( Ti ringrazio cmq delle spiegazioni delle varianti di panca , e nella panca piana se nn ho capito male il discorso della “J”in fase negativa il bilancere sfiora i capezzoli(come hai scritto) e nella fase positiva il bilancere sale non in perfetta verticale , ma discostandosi un po +o- in corrispondenza delle spalle(o un po più giu’). Giusto? )





        pero’ non mi sono espresso al massimo , infatti non intendevo un movimento obliquo che parte dal pettorale arrivando all’addome , ma un movimento sempre verticale che parte dall’addome(+o-)e prosegue il movimento sempre in questa direzione
        cmq tu lo intenda...il movimento risulata anomale per le articolazioni...pnesa alla max distensione se il bilancere fa formare fra braccia e busto un angolo minore di 90 % cosicche' la forza spinge verso il basso all'alltezza di qualke punto del braccio..conseguenzialmente sull'articolazioni del gomito.....
        sigpic

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        • Sly83
          CAVETTERIA INCLUSIVA
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          #5
          Sono d'accordo con quanto accennato da Angel: non è il massimo per le articolazioni, specie per i gomiti; pensando alla variante a presa stretta però, con i gomiti che non vanno in fuori ma stanno sempre verso l'interno (con gli omeri in adduzione), allora il bilancere sarebbe si più o meno a quell'altezza, risultando un ottimo esercizio per i tricipiti, anzi, se declini la panca (vabbè+ è una finezza, anche la piana va benissimo), le distensioni a presa stretta sono l'esercizio che si è dimostrato avere la migliore attivazione per tutti e tre i capi dei tris (specie quello lungo, biarticolare).
          Discorso analogo ai dip.
          Cèo!



          Originariamente Scritto da Giampo93
          Finché c'è emivita c'è Speran*a

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          • Angel of Love
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            #6
            scusa la domanda nella domanda...di quanto secondo te dovresti declinare la panca per un esercizio ottimale per i tricipiti?

            cmq per l'argomento precedente io penso che le braccia in distensione debbano essere perpendicolari sempre al pavimento parallele alla forza perso' cioe'..giusto?
            sigpic

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            • wildcat
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              • genova
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              #7
              Sly parlava di - 15° se non sbaglio, il tutto documentato da studi con EMG...
              Però... Nella posizione di partenza il capo lungo è in preallungamento, nella fase intermedia è in accorciamento funzionale: se eseguiamo un esercizio con l'omero verticale tipo skull crusher o french press da seduti, il capo lungo si trova sempre in preallungamento: il che significa maggior stress ma posizione con minor forza contrattile.
              Nell'ottica del BBer che pensa che l'esercizio migliore sia quello che isola maggiormente, anzi stressa maggiormente, la seconda opzione sarebbe la migliore, nell'ottica del natural, dell'allenamento sensato con gli esercizi di base la prima è la scelta migliore, in quanto la contrazione avviene nel range di maggior forza contrattile (i sarcomeri per dare la maggior forza necessitano di un allungamento pari a 2 angstrom, il che in un muscolo corrisponde alla posizione intermedia, cioè nè di estremo allungamento nè di contrazione)
              FIlosofia della biomeccanica...

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              • Sly83
                CAVETTERIA INCLUSIVA
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                #8
                infatti tra gli esercizi per i tricipiti, secondo me la panca a presa stretta (declinata o meno) e le parallele sono i migliori, indipendentemente da natural o non natural (c'è un 3d sull'argomento in sezione DOPING proprio sugli esercizi per i tris dei mesi scorsi).
                Se una scheda comprende solo movimenti di isolamento, la vedo abbastanza dura....
                Cèo!



                Originariamente Scritto da Giampo93
                Finché c'è emivita c'è Speran*a

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                • bboy18
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                  #9
                  quindi quello da me descritto sarebbe un esercizio per i tricipiti vero?

                  sly quando dici panca stretta si puo' intendere anche la panca stretta come l'avevo descritta io cioe' con una presa di larghezza +o- spalle, con i gomiti che stanno vicino i fianchi per il movimento e e quest'ultimo si svolge in direzione verticale all'addome +o- ?



                  e se invece a tutto questo movimento si allarga un po la presa ,quindi i gomiti si sposteranno dai fianchi , pero' il movimento rimane sempre in direzione dell'addome ,

                  tutto cio' rimane sempre un esercizio di forte coinvolgimento per i tric?






                  grazie per le info di tutti

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                  • Sly83
                    CAVETTERIA INCLUSIVA
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                    #10
                    Originariamente Scritto da bboy18
                    quindi quello da me descritto sarebbe un esercizio per i tricipiti vero?

                    sly quando dici panca stretta si puo' intendere anche la panca stretta come l'avevo descritta io cioe' con una presa di larghezza +o- spalle, con i gomiti che stanno vicino i fianchi per il movimento e e quest'ultimo si svolge in direzione verticale all'addome +o- ?



                    e se invece a tutto questo movimento si allarga un po la presa ,quindi i gomiti si sposteranno dai fianchi , pero' il movimento rimane sempre in direzione dell'addome ,

                    tutto cio' rimane sempre un esercizio di forte coinvolgimento per i tric?






                    grazie per le info di tutti
                    praticamente si, ma non andrei troppo in fuori con i gomiti per evitare rischi alle articolazioni.
                    Per i tris, la presa quanto le spalle o poco meno, e i gomiti in dentro; alla fine della eccentrica il bilancere sta all'incirca proprio nella parte alta dell'addome.
                    Stai sul calssico BBoy che va bene
                    Buon allenamento!



                    Originariamente Scritto da Giampo93
                    Finché c'è emivita c'è Speran*a

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                      #11
                      Originariamente Scritto da Sly83
                      infatti tra gli esercizi per i tricipiti, secondo me la panca a presa stretta (declinata o meno) e le parallele sono i migliori, !
                      io sto proprio ora usando la panca stretta per i tric.
                      lo reputo su di me il miglior esercizio per questo gruppo muscolare.

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                        #12
                        MistereX, il migliore esercizio?
                        cmq sia, anche qui devi variare
                        Potresti provare le varianti con bilanciere EZ e piano declinato
                        Ovviamente le parallele sono incredibili ma mi riferisco a tutti i lavori con il bilanciere
                        Potresti (per avere feedback pure per il lento) il 1/2 lento
                        Ogni mesetto, varia questi benedetti esercizi
                        Valerio

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                        • MISTER X
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                          #13
                          Vale ne ho provati tanti,direi tutti quasi negli anni.
                          bene le sensazioni che mi da la panca stretta sui tric non me le danno nessun altro es.
                          le parallele non mi lavorano così bene i tric,forse solo lo spaccacranio.

                          e cmq lo sai che vario ora max ogni 6 settimane,che te lo devo ripetere sempre...?

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