allenamento in ischemia - test

[Viktor]

Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: allenamento in ischemia - test

Originally posted by vperman


Be se un terapeuta Kinesiologo non conosce le "cose".........

La tua logica vper...mi sconcerta.

Devi scusarmi se ogni volta che scrivo qualcosa ti faccio venire un brivido.



V.

[paolo79]

Grande Eagle.

La crescita è stata tangibile con una pratica direi abbastanza "fattibile".

Dici che provandolo sulle braccia la crescita sarebbe maggiore? I polpacci sono duri di loro a crescere e son cresciuti parecchio. Le braccia hanno difficoltà minore a crescere di solito...

P.

[vperman]

Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: allenamento in ischemia - test

Originally posted by Viktor
La tua logica vper...mi sconcerta.

Devi scusarmi se ogni volta che scrivo qualcosa ti faccio venire un brivido.



V.

Viktor ma non mi fai venire nessun brivido...... figuriamoci.
E' solo che essendo un kinesiologo Armando sa quello che dice, poi ognuno la pensa a modo suo, pero' non e' che non conosce l'argomento.
Dal tuo intervento pensavo non sapessi il suo lavoro e mi e' venuto da ridere per la risposta che ti ha dato....... comunque, come sempre niente di personale Viktor, ridevo solo per la battuta.



Magari un giorno ci prenderemo un caffe' insieme

[Viktor]

Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: allenamento in ischemia - test

Originally posted by vperman
Viktor ma non mi fai venire nessun brivido...... figuriamoci.
E' solo che essendo un kinesiologo Armando sa quello che dice, poi ognuno la pensa a modo suo, pero' non e' che non conosce l'argomento.
Dal tuo intervento pensavo non sapessi il suo lavoro e mi e' venuto da ridere per la risposta che ti ha dato....... comunque, come sempre niente di personale Viktor, ridevo solo per la battuta.



Magari un giorno ci prenderemo un caffe' insieme

Volentieri per il caffè.

Per il resto vedi...Io mi sono espresso con una riga sarcastica, detta un po' come si dice un luogo comune, tipo "sai nn esistono + le mezze stagioni" e forse avrei dovuto mettere una qualche faccina distensiva. E ho scritto quella frase perchè + che ai titoli, presto attenzione alle parole che leggo. Ora, ho letto inizialmente un parere tanto opinabile quanto rispettabile. Ma poi, dopo le prime quattro righe, mi sono imbattuto in una frase che mi ha lasciato seriamente perplesso.
E se permetti, conosco Eagle( da forumista naturalmente), conosco la sua preparazione, i suoi titoli(che non ostenta o sponsorizza)conosco la sua passione per questo sport, la sua umiltà e il suo rigore (da persona con una elegante preparazione universitaria, che non gli ha dato solo un titolo, ma un modo di approcciarsi alla "cose" che, purtroppo non scatta automatico al comparire di un titolo)...sapessi quante volte ci ha bacchettato di la... ).
Onestamente la frase conclusiva di quel post, mi ha disarmato/fatto un po' rabbia. E ho risposto con sarcasmo.
Poi che questo sarcasmo abbia dato tanto fastidio da provocare risposte istintive/impulsive avventate...pazienza.
Tutto serve per farsi un opinione.
Un tentativo di approcciare una problematica di allenamento con un metodo + sperimentale possibile, è quello che manca per affrancare questa bellissima disciplina(in tutte le sue forme, anche la + estreme) dalle solite accuse di ciarlataneria che la comunità scientifica profonde di volta in volta.
Se questi tentativi vengono bollati come "non si sa + cosa inventare" o addirittura velate prese per il cxxx del tipo "spero tu non lo faccia per far crescere il collo" allora si evince (anch'io sono un erudito )che tali accuse hanno la loro legittimazione + alta.

Un cordiale saluto

V.

[vperman]

In effetti anche io mi aspettavo una risposta cosi' da Eagle

Viktor hai una mail....... (se l'indirizzo che hai in signature e' esatto)

[Armando]

Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: allenamento in ischemia - test

Originally posted by Eagle
Cosi' mi piace di piu'...thank you...

Lo ho misurato una settimana abbondante dopo l'ultimo allenamento sui polpacci...

Il sangue non va via e non arriva...io "svuoto" la gamba tenendola in alto per un paio di minuti prima di stringere il manicotto, in modo da non avere le vene congeste.

Spesso all'ischemia segue una iperemia reattiva, che apporta ben piu' sangue di quello che mediamente ne arriverebbe senza lo stimolo ischemico, questo mi mette tranquillo sulla sicurezza a lungo termine.

Considera che 8 minuti 2-3 volte la settimana sono una nullita' per quanto riguarda un eventuale danno ai tessuti.
I danni si verificano per una ischemia completa che dura ore oppure una ischemia cronica incompleta (che dura mesi).

I carichi, per via dell'ischemia, sono ridicoli, non si arriva ad usare oltre il 50% del massimale, spesso meno.
Questo riduce la possibilita' di infortuni muscolari ma soprattutto articolari e tendinei.
Il metodo e' infatti studiato anche in riabilitazione....

Comunque l'importante e' confrontarsi costruttivamente, io non intendevo in alcun modo consigliare a nessuno di fare quello che sto facendo io...pensavo solo fosse interessante sapere come stava andando la cosa.


Eagle

Il tuo ragionamento fila, ma il discroso a mio parere dovrebbe andare a cadere su ciò che accade durante la fase ischemica e non dopo l'iper-irrorazione sanguigna.
A mio parere forzare tale meccanismo è deleterio, anche per pochi minuti, per mia esperienza posso dirti che per certi "incidenti" basta un attimo...

Cmq sono pareri.

Ciao

Armando

[Viktor]

Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: allenamento in ischemia - test

Originally posted by vperman
Dal tuo intervento pensavo non sapessi il suo lavoro e mi e' venuto da ridere per la risposta che ti ha dato....... comunque, come sempre niente di personale Viktor, ridevo solo per la battuta.



Magari un giorno ci prenderemo un caffe' insieme

Ti ho risposto con toni molto moderati, ma onestamente, ritornando e rileggendo, leggendo altri interventi, le signature....(soprattutto quando il soggetto della sign. ti chiede esplicitamente di toglierla)sai...il tuo umorismo onestamente NON mi piace.

Ciao.

V.