scusate la domanda un pò elementare,ma voi quando fate il rematore,col bilanciere o manubrio,dove vi fermate nella posizione in alto?continuo a vedere foto,soprattutto su riviste,dove spiegano l'esecuzione degli esercizi e dicono di fermarsi quando la parte sup del/delle braccia è in linea con il fianco,ma a me sembra un'esecuzione piuttosto incompleta visto che io ho sempre tirato più che potevo...magari sono io che esagero l'arco di movimento?che mi dite?
domanda sul rematore
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Re: domanda sul rematore
Originally posted by pol1982
scusate la domanda un pò elementare,ma voi quando fate il rematore,col bilanciere o manubrio,dove vi fermate nella posizione in alto?continuo a vedere foto,soprattutto su riviste,dove spiegano l'esecuzione degli esercizi e dicono di fermarsi quando la parte sup del/delle braccia è in linea con il fianco,ma a me sembra un'esecuzione piuttosto incompleta visto che io ho sempre tirato più che potevo...magari sono io che esagero l'arco di movimento?che mi dite?Originariamente Scritto da GandhiMa perché devo subire questi insulti gratuiti da dr.morte e Thebeast ? Bah, non avete altro di meglio da fare ?Originariamente Scritto da Gandhi
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Re: domanda sul rematore
Originally posted by pol1982
scusate la domanda un pò elementare,ma voi quando fate il rematore,col bilanciere o manubrio,dove vi fermate nella posizione in alto?continuo a vedere foto,soprattutto su riviste,dove spiegano l'esecuzione degli esercizi e dicono di fermarsi quando la parte sup del/delle braccia è in linea con il fianco,ma a me sembra un'esecuzione piuttosto incompleta visto che io ho sempre tirato più che potevo...magari sono io che esagero l'arco di movimento?che mi dite?
Scherzo, però biomeccanicamente ci sono degli accorgimenti da fare.
In generale, tira fino a toccare uno dei tre punti, che poi coinvolgono la schiena in modo diverso:
-Addome.
-Sterno.
-Petto.
Per la tirata all'addome meglio la presa supina, per le altre due, la presa prona è più indicata.
La presa neutra con bilaciere apposito o manubri è anche un ottima variante.
Tirando il bilanciere all'addome coinvolgi maggiormente i dorsali (molti parlano di bassi, se esistessero) la variante tre coinvolge in modo più intenso la parte superiore e centrale della schiena (romboidi e deltoidi posteriori).
La tirata allo sterno è una via di mezzo tra i due movimenti precedenti.
Vorrei correggere dr Morte, dicendo che i bicipiti intervengono molto in fase iniziale, la fase media interessa di più dorsali e capo lungo dei tricipiti, la parte finale la schiena medio/alta.
Spesso, alcuni istruttori poco attenti e informati, consigliano escursioni di movimento limitate, che tendono nel tempo ad accorciare i muscoli, ciò per alcuni è positivo per un fatto estetico in realtà un muscolo che ha un rom limitato è un muscolo sofferente e prossimo all'infortunio.
Scusa se ho messo info in più, ma il sabato alle 16.00 non so che fare
Armando
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ne aggiungo una io : secondo me è inoltre importante negli esercizi di trazione (pulley, sbarra, lat machine) abdurre le scapole in fase eccentrica, in modo da avere le spalle come "sganciate" per poi agganciarle ad inizio concentrica.
Negli esercizi di spinta invece (press, parallele ma anche per le croci per il petto), le scapole devono stare invece vicine per far stare le spalle indetro e ferme per tutto il movomento.
Il gran dorsale adduce posteriormente l'omero, lo intraruota,estende la spalla e deprime (abbassa) le scapole, e si inserisce sull'omero con un tendine ad elica.
I fasci medi del trapezio adducono le scapole; il gran pettorale adduce anteriormente l'omero, intraruota e flette la spalla.
Credo che la giustificazione della tecnica d'esecuzione vada cercata sempre nell'origine, nell'inserzione e nell'azione dei muscoli, più che sulle figure e le immagini delle riviste, che spesso presentano individui con un livello di muscoraità troppo eccessivo per permettere un'escursione articolare ottimale.
Come dice Armando, muscoli corti sono muscoli deboli, e i muscoli stabilizzano attivamente le articolazioni.
Ergo: muscolo debole, articolazione debole, infortunio molto probabile.
Cèo!
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Re: Re: domanda sul rematore
Originally posted by Armando
In genere la cosa è più complessa di quanto sembri...
Vorrei correggere dr Morte, dicendo che i bicipiti intervengono molto in fase iniziale, la fase media interessa di più dorsali e capo lungo dei tricipiti, la parte finale la schiena medio/alta.
ArmandoOriginariamente Scritto da GandhiMa perché devo subire questi insulti gratuiti da dr.morte e Thebeast ? Bah, non avete altro di meglio da fare ?Originariamente Scritto da Gandhi
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Re: Re: Re: domanda sul rematore
Originally posted by DR. MORTE
ma sei sicuro?lo stesso allora varrebbe se faccio le trazioni? mica sono convinto...
Hai ragione tu.
Nelle trazioni il principio è simile, ma non uguale, visto il diverso posizionamento e il rom maggiore (trazioni circa 180°, rematore 100° circa).
Nelle trazioni il bicipite interviene per un rom più ampio, da 90° in poi il lavoro viene ridotto per diventare quasi nullo a 180°.
(in massima fase concentrica nelle trazioni il bicipite è quasi perpendicolare al terreno, il coseno a 90° è 0, quindi il lavoro fxs è zero (dato che siamo quasi perpendicolari il lavoro è quasi nullo).
E'massimo a 90°, parallelo al suolo (coseno a 0° = 1)
Quindi si evince che nel rematore il lavoro è massimo nella fase quasi finale, ovvero quando il bicipite è parallelo al suolo.
Ciao
Armando
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