Allora ho questo dubbio atroce che mi sta torchiando il cervello.
Si sa per certo che per bruciare grasso corporeo l'attività migliore é l'aerobica, dunque con un'intensita non molto alta, molto prolungata, in modo da poter ossigenare l'organismo in maniera ottimale senza creare acido lattico, e bruciare sia grasso che carboidrati.
Ora io quando ho iniziato a correre, addottavo un metodo di allenamento abbastanza ovvio, restare sotto un certo numero di battiti, 120-150 in modo da riuscire a respirare bene, e prolungare sempre il più possibile la durata. In questo modo ho ottenuto ottimi risultati, fantastici!!!
Ora pero' le cose stanno cambiando con lo mio stato attuale (in forma) riesco a portare un'allenamento di corsa (corsa correre veramente!) 45-50 minuti ad un range cardiaco di >170 pulsazioni, ed avere una più che buona respirazione e riuscire a parlare, ora mi chiedo:
Io sto ancora facendo del lavoro aerobico? oppure anaerobico?
Io non sento acido lattino dolori nei muscoli, ecc... certo devo fermarmi per due giorni e riprendermi, non a giorni alternati come facevo una volta. Sarebbe meglio che per definirmi ancora continui a restare entro i 120-150, oppure continuo così progredendo?
ho fatto anche la formula di karvonen e il mio range del 65-75% é 150-165 battiti, ma comunque io riesco ad eguargliarli.
Ultima cosa... ora essendo allenato, riesco ad utilizzare i grassi in maniera migliore anche durante il giorno con battiti al disotto di quelli di allenamento?
ciao
Si sa per certo che per bruciare grasso corporeo l'attività migliore é l'aerobica, dunque con un'intensita non molto alta, molto prolungata, in modo da poter ossigenare l'organismo in maniera ottimale senza creare acido lattico, e bruciare sia grasso che carboidrati.
Ora io quando ho iniziato a correre, addottavo un metodo di allenamento abbastanza ovvio, restare sotto un certo numero di battiti, 120-150 in modo da riuscire a respirare bene, e prolungare sempre il più possibile la durata. In questo modo ho ottenuto ottimi risultati, fantastici!!!
Ora pero' le cose stanno cambiando con lo mio stato attuale (in forma) riesco a portare un'allenamento di corsa (corsa correre veramente!) 45-50 minuti ad un range cardiaco di >170 pulsazioni, ed avere una più che buona respirazione e riuscire a parlare, ora mi chiedo:
Io sto ancora facendo del lavoro aerobico? oppure anaerobico?
Io non sento acido lattino dolori nei muscoli, ecc... certo devo fermarmi per due giorni e riprendermi, non a giorni alternati come facevo una volta. Sarebbe meglio che per definirmi ancora continui a restare entro i 120-150, oppure continuo così progredendo?
ho fatto anche la formula di karvonen e il mio range del 65-75% é 150-165 battiti, ma comunque io riesco ad eguargliarli.
Ultima cosa... ora essendo allenato, riesco ad utilizzare i grassi in maniera migliore anche durante il giorno con battiti al disotto di quelli di allenamento?
ciao
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