Originally posted by Guerriero:
A me sembra un pò come nel calcio: ormai si parla troppo di 4-4-2, 4-3-3, 3-5-1, di tecnica e di tattica: sul campo dovete soffrire, se non si sputa sangue non si vince... questa è una cosa che prescinde dalla teoria. Anche nel nostro sport è così: mangiate, mangiate,mangiate... e poi pompate, pompate, pompate... e poi ancora da capo, tutte le teorie di grassi, IG, carboidrati solo a pranzo ecc ecc vengono dopo, MA SOLO DOPO. Non vorrei vedere il mio sport diventare un passatempo per frocietti che si limitano a chiacchierare e fare tabelle. IN PALESTRA SI POMPA. E POI SI MANGIA. Questo resta alla base di tutto.
A me sembra un pò come nel calcio: ormai si parla troppo di 4-4-2, 4-3-3, 3-5-1, di tecnica e di tattica: sul campo dovete soffrire, se non si sputa sangue non si vince... questa è una cosa che prescinde dalla teoria. Anche nel nostro sport è così: mangiate, mangiate,mangiate... e poi pompate, pompate, pompate... e poi ancora da capo, tutte le teorie di grassi, IG, carboidrati solo a pranzo ecc ecc vengono dopo, MA SOLO DOPO. Non vorrei vedere il mio sport diventare un passatempo per frocietti che si limitano a chiacchierare e fare tabelle. IN PALESTRA SI POMPA. E POI SI MANGIA. Questo resta alla base di tutto.
Soffrire sotto i pesi spero che per molti di noi sia una cosa assolutamente normale, di default.
Io personalmente di certi allenamenti, come lo squat da 20 ripetizioni, avrei paura e non capisco come si faccia a non averne.
Darci dentro sul concentrato per i bicipiti ne sarebbe capace anche un bambino di 11 anni.
Il problema sta nell' ottimizzare questi sforzi e non buttare via energie preziose per la crescita, perchè arrivati a un certo livello, buttare su qualche etto di muscolo diventa veramente difficile.
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