Originally posted by MISTER X
per me questo 3D diventerà uno dei migliori di sempre del forum.
dovremmo poi metterlo in homepage.
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Ti ringrazio per la fiducia che riponi in questa discussione, ma sinora non abbiamo in realtà detto niente di nuovo, forse ho soltanto cercato di fare un discorso organico collegando argomentazioni che per lo più vengono riportate in modo frammentato in vari articoli tecnici.
In effetti sono convinto che sia più utile comprendere globalmente i meccanismi fisiologici di base piuttosto che entrare troppo nei risvolti biochimici che soprassiedono ai meccanismi fisiologici stessi, ovvero penso sia meglio avere una visione sufficientemente chiara dell'insieme piuttosto che conoscere nel dettaglio tanti piccoli tasselli senza essere in grado di collegarli tra loro e, soprattutto, di analizzarne il risvolto pratico.
Purtroppo oggi non ho avuto proprio il tempo di scrivere nulla: avrei voluto parlare un poco del sogno di noi tutti, ossia l'ipertrofia. Infatti è impossibile per chiunque programmare un corretto allenamento se non si ha ben chiaro quale sia e che risvolti abbia l'obiettivo principale di tale programma di allenamento.
Nel frattempo però vorrei stuzzicare il vostro spirito critico e di osservazione: parliamo di volume di lavoro, argomento tra l'altro molto in voga ultimamente in questo forum...
Vorrei capire cosa si intende nel bodybuilding per volume di lavoro: sappiamo per esperienza che negli sport "ufficiali" la fase del programma di allenamento caratterizzata da un alto volume di lavoro si traduce in allenamenti mirati a sviluppare le potenzialità atletiche di base da sfruttare, affinandole e armonizzandole con la tecnica specifica dello sport in questione, durante il periodo di minor volume e massima intensità.
Nel caso arcinoto del calcio, ad esempio, il periodo di alto volume è quello di preparazione del precampionato: i calciatori vengono potenziati nell'apparato muscolare man mano poi, riducendo i carichi di lavoro, si cerca di far sfruttare la maggiore potenza acquisita armonizzandola con le capacità tecniche e tattiche.
Nel caso del bodybuilding siamo soliti identificare il volume di lavoro con la sommatoria dei kilogrammi sollevati in una seduta di allenamento...vi sembra un parametro significativo?
Non sarebbe più opportuno identificare il periodo ad alto volume con il momento in cui si sviluppano tutte quelle singole capacità che influenzano, se adeguatamente armonizzate (intensità), l'ipertrofia?
Che ne pensate?
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