Ho un problema.Probabilmente a maggio farò la mia prima gara(h-P)ma ho una carenza ai pettorali.Non riesco ad ottenere una massa proporzionata al resto del mio corpo.Certo crescono,ma molto compatti.....aiutatemi!!!!!!!!!!!!ciao
pettorali critici
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Onestamente, non hai dato molte indicazioni sull'allenamento che segui, quindi considero che usi come esercizio base la panca con bilanciere.
Passa alla versione con i manubri, per un periodo e vedi come va!
Prova anche la flessione alle parallele.
Ciao
Armando
P.S.: prenditi un asettimana di ripos dall'esercizio, passa ai manubri cambiando schema di set e rip.
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il mio allenamento per i pettorali prevedeva:
-panca piana 4x10-8-6-4
-panca alta 4x10-10-8-8
-croci alte 4x8
-pull over 3x12
la mia attuale dieta è:
colazione
5 albumi,250 ml latte scremato,100 gr pane.
spuntino
40 gr proteine con latte scremato
pranzo
200 gr pasta o riso
350 gr petto pollo o tacchino
verdura abbondante
spuntino
5 albumi
2 frutti
cena
200 gr pasta o pane
300 gr manzo
verdura abbondante
integrazione
creatina 6gr prima e 6 gr dopo allenamento
bcaa 4 prima e 6 dopo allenamento
attualmente peso 78 kg e sono alto 172 cm
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Pompali molto.
Programma: Bench press alla macchina 1 serie da 15 senza riposo togli 4 Kg e fai un'altra serie poi altri 4 kg ecc finchè non ce la fai più.
Di seguito pectoral machine butterfly (stesso sistema)
Allenali spesso, anche tutti i giorni all'inizio.
Glutammina quasi come fosse proteine (tanta)
Creatina (poca)
Infine occhio alla postura dopo aver fatto i pettorali fa un po di dorsali (manubri a 90°)
Mi chiamano ironchest...
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Anch' io seguirei un allenamento diverso: in fase di massa mi concentrerei alla max intensità solo su panca e\o panca inclinata.
Allenamento super intenso e breve. Poi molto riposo. Credo che così i pettorali avranno modo di recuperare e crescere.
Poi in fase di definizione, oltre a cercare di diminuire l' adipe (e purtroppo un po' di muscolo se ne andrà), cambierei approccio, cercando di definire il pettorale integrando con gli esercizi minori.Se continuate a fare quello che avete sempre fatto, continuerete ad ottenere quello che avete già ottenuto. (M. Colgan)
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