Ciao a tutti, vi scrivo perché ultimamente sto notando un problema che mi da abbastanza fastidio, e per il quale vorrei parlarne anche col PT della palestra nella quale vado (che ahimè è una di quelle in cui sei seguito zero, pertanto parto già un po' demoralizzato e per questo motivo chiedo intanto a voi...)
Sono molto alto, classico ectomorfo, 194 cm per 79 kg di peso, ma piano piano, mangiando molto e allenandomi 4 volte a settimana, inizio a notare dei risultati sia come guadagno di peso che come "inspessimento", soprattutto di braccia e gambe/glutei.
Oltre ad essere molto alto e magro, soffro di una scoliosi abbastanza importante dovuta ad un'asimmetria delle gambe, con la destra più corta di 1,5-1,6 cm (non ricordo esattamente ma il valore è questo). La scoliosi mi ha portato ad avere in maniera abbastanza visibile (almeno ad occhio esperto e a me) la spalla destra più bassa e meno mobile: se faccio il "giochino" dell'afferrarmi le mani dietro la schiena portando un braccio in alto e l'altro in basso, se porto in basso il destro questo rimane bloccato, non riesco a "ruotare" ulteriormente la spalla destra in avanti e a piegare ulteriormente il braccio destro (mentre non ho problemi a fare lo stesso col sinistro).
Ho 25 anni, quasi 26, e non ho modo di cambiare molto la mia struttura ossea (oltre a non avere, al momento, la disponibilità economica e il tempo di andare da un osteopata/fisioterapista o altro). Insomma, sicuramente ci sono problemi di mobilità e asimmetrie ossee "ben strutturati", che devo accettare. Ho pure il viso storto, dovuto ad una brutta malocclusione che sto curando, che pende proprio verso destra!
Il "problema" in palestra, se così lo si può definire, lo sto notando proprio a livello del petto alto e, in generale, del lato sinistro del mio corpo.
E' chiaramente visibile un'asimmetria delle due clavicole: la testa della clavicola destra, proprio al centro del petto, spunta più in fuori della sinistra, e in quel punto ho molto più "muscolo", tale che il petto alto lì risulta essere molto più pieno. A sinistra, invece, la clavicola è più rientrante (probabilmente perché la mia spalla sinistra è più ruotata all'indietro, in una posizione più corretta rispetto alla destra), e il petto alto risulta più vuoto (la clavicola si vede molto di più rispetto a destra, dove appunto c'è più muscolo).
Noto poi che, in generale, la parte destra del mio corpo ha molta (ma proprio molta) più forza della sinistra, che invece risulta debole e più scoordinata (per dire, quando faccio lo squat bulgaro, con la destra non ho problemi, con la sinistra ho 1/10 dell'equilibrio, quasi non mi tengo in pieni).
Durante gli esercizi con i bilancieri cerco di fare un movimento quanto più equilibrato e corretto possibile (da quella che è la mia percezione), e ho ripreso a usarli solo di recente, quando avevo sostituito gli esercizi coi bilancieri usando i manubri, senza notare grossi risultati.. In entrambi i casi, spesso, anche dopo un movimento corretto, sento comunque la parte destra più allenata e "lavorata" della sinistra... Per questo motivo volevo parlarne col mio PT, ma temo ci sia ben poco da fare.
Ultimamente (da circa un paio di mesi a questa parte), a fine allenamento cerco di fare 3/4 serie in più per spalle (military press usando 1 manubrio) e petto alto (con il cavo, dal basso), solo col lato sinistro, per "irrobustire" per quanto riesca la spalla sinistra e riempire il petto alto, a sinistra, ma non vedo risultati... avete consigli? Anche solo così, per parlare, se avete esperienze simile, come avete affrontato/accettato la cosa.. mi farebbe bene anche solo a livello mentale.. grazie!
Sono molto alto, classico ectomorfo, 194 cm per 79 kg di peso, ma piano piano, mangiando molto e allenandomi 4 volte a settimana, inizio a notare dei risultati sia come guadagno di peso che come "inspessimento", soprattutto di braccia e gambe/glutei.
Oltre ad essere molto alto e magro, soffro di una scoliosi abbastanza importante dovuta ad un'asimmetria delle gambe, con la destra più corta di 1,5-1,6 cm (non ricordo esattamente ma il valore è questo). La scoliosi mi ha portato ad avere in maniera abbastanza visibile (almeno ad occhio esperto e a me) la spalla destra più bassa e meno mobile: se faccio il "giochino" dell'afferrarmi le mani dietro la schiena portando un braccio in alto e l'altro in basso, se porto in basso il destro questo rimane bloccato, non riesco a "ruotare" ulteriormente la spalla destra in avanti e a piegare ulteriormente il braccio destro (mentre non ho problemi a fare lo stesso col sinistro).
Ho 25 anni, quasi 26, e non ho modo di cambiare molto la mia struttura ossea (oltre a non avere, al momento, la disponibilità economica e il tempo di andare da un osteopata/fisioterapista o altro). Insomma, sicuramente ci sono problemi di mobilità e asimmetrie ossee "ben strutturati", che devo accettare. Ho pure il viso storto, dovuto ad una brutta malocclusione che sto curando, che pende proprio verso destra!
Il "problema" in palestra, se così lo si può definire, lo sto notando proprio a livello del petto alto e, in generale, del lato sinistro del mio corpo.
E' chiaramente visibile un'asimmetria delle due clavicole: la testa della clavicola destra, proprio al centro del petto, spunta più in fuori della sinistra, e in quel punto ho molto più "muscolo", tale che il petto alto lì risulta essere molto più pieno. A sinistra, invece, la clavicola è più rientrante (probabilmente perché la mia spalla sinistra è più ruotata all'indietro, in una posizione più corretta rispetto alla destra), e il petto alto risulta più vuoto (la clavicola si vede molto di più rispetto a destra, dove appunto c'è più muscolo).
Noto poi che, in generale, la parte destra del mio corpo ha molta (ma proprio molta) più forza della sinistra, che invece risulta debole e più scoordinata (per dire, quando faccio lo squat bulgaro, con la destra non ho problemi, con la sinistra ho 1/10 dell'equilibrio, quasi non mi tengo in pieni).
Durante gli esercizi con i bilancieri cerco di fare un movimento quanto più equilibrato e corretto possibile (da quella che è la mia percezione), e ho ripreso a usarli solo di recente, quando avevo sostituito gli esercizi coi bilancieri usando i manubri, senza notare grossi risultati.. In entrambi i casi, spesso, anche dopo un movimento corretto, sento comunque la parte destra più allenata e "lavorata" della sinistra... Per questo motivo volevo parlarne col mio PT, ma temo ci sia ben poco da fare.
Ultimamente (da circa un paio di mesi a questa parte), a fine allenamento cerco di fare 3/4 serie in più per spalle (military press usando 1 manubrio) e petto alto (con il cavo, dal basso), solo col lato sinistro, per "irrobustire" per quanto riesca la spalla sinistra e riempire il petto alto, a sinistra, ma non vedo risultati... avete consigli? Anche solo così, per parlare, se avete esperienze simile, come avete affrontato/accettato la cosa.. mi farebbe bene anche solo a livello mentale.. grazie!
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