Tabella MAV

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  • Papel
    Bodyweb Member
    • Jul 2021
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    Tabella MAV

    Buongiorno,volevo impostare la nuova scheda prendendo come riferimento il mumero di serie allenanti consigliati da Mike Israetel…con il presupposto che sono solo indicazioni di massima…??????
    Mi sorgono pero’ dei dubbi….


    -viene cosigliato 14-20 serie di bicipiti e 10-14 di tricipiti…ma dovrebbe esser calcolato il volume che svolgono questi muscolo nel lavoro di spinta e tirata?
    -le serie per le spalle,sono il totale del lavoro svolto per tutti e tre i capi del deltoide?
  • -El Diablo-
    Prolixus User
    • Mar 2014
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    #2
    Sebbene possa trovarmi grossomodo d'accordo con i valori delle singole caselle, eviterei di usare la tabella come parametro per strutturare una scheda. O meglio, cercherei di estrapolarne i concetti, lasciando perdere i valori in sé.

    I concetti di volume minimo e massimo tollerabile sono molto modulabili a secondo del livello dell'atleta. Più l'atleta è avanzato più perché migliori veramente diventa necessario arrivare molto vicini al massimo tollerabile. Al contrario un principiante migliora con poco ma è molto lontano dal potersi immaginare di raggiungere veramente certi volumi allenanti per poterne ottenere il massimo.

    Quello che devi saper fare è programmare la tua gesione del volume. Incrementandolo gradualmente fino al TUO massimo tollerabile. Il TUO, che non è assolutamente detto sia quello della tabella. A quel punto scali il volume e aumenti l'intensità fino al picco di forma.
    Raggiunto riparti con l'aumento graduale di volume fino al nuovo massimo tollerabile. Solo che in questo tuo secondo ciclo dovresti, grazie all'esperienza acquisita nel primo ciclo, riuscire a tollerare un volume leggermente più alto, per poi dopo raggiungere un'intensità più alta. E così via, entrando nella ciclizzazione stagionale dell'allenamento.

    Capirai quindi che partire in maniere totalmente asettica con i valori in tabella può non essere ottimale. Più semplicemente parti da quello che stai facendo e incrementa il volume nel tempo finché la tua soglia di tolleranza non arriva al massimo. Prendi quel valore come punto di riferimento e nel secondo ciclo di volume punta ad aumentarlo.

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