Semplice curiosita'

[SoldierRogers]

Se una persona si allenasse dal lunedi alla domenica e poi restasse a riposo 1 o 2 settimane avrebbe risultati nel tempo secondo voi?

[Ozn]

Sarebbe sicuramente molto riposato e rilassato

[riccardo III]

Se una persona si allenasse dal lunedi alla domenica e poi restasse a riposo 1 o 2 settimane avrebbe risultati nel tempo secondo voi?

È possibile avere risultati con una frequenza 7 on - 7 off , certamente.
14 off iniziano ad essere deallenanti.

X quanto il deallenamento indotto porterebbe ad un effetto maggiore nella ripresa degli allenamenti.

Il problema più grosso è quando uno inizia a farsi certe domande, anche a scopo di pura curiosità. Perché vuol dire che il cervello corre e i muscoli no.

[SoldierRogers]

È possibile avere risultati con una frequenza 7 on - 7 off , certamente.
14 off iniziano ad essere deallenanti.

X quanto il deallenamento indotto porterebbe ad un effetto maggiore nella ripresa degli allenamenti.

Il problema più grosso è quando uno inizia a farsi certe domande, anche a scopo di pura curiosità. Perché vuol dire che il cervello corre e i muscoli no.

il problema e' quando la gente da giudizi senza sapere un ***** dell'altra persona , fidati ahahah

[robybaggio10]

Se una persona si allenasse dal lunedi alla domenica e poi restasse a riposo 1 o 2 settimane avrebbe risultati nel tempo secondo voi?

Dipende cosa identifichi come risultato. Cmq allebqrsi 1 settimana si e 1 o 2 no e' meglio rispetto al non allenarsi affatto.

[menez]

utopia...

[riccardo III]

Ti dirò, a livello teorico trova anche un suo perché:

Arrivare in una settimana, battendo più volte sugli stessi gruppi, tanto da produrre un danno recuperabile con una settimana completamente off.

Mi è capitato di incontrare lungo il mio percorso, poche persone che seguivano metodologie diverse. Uno in particolare, siciliano, un torello, faceva doppia botta e poi riallenava lo stsso gruppo 15 giorni dopo. Splittava in 4, microciclo di 2 settimane, 4 wo a settimana, di cui 2 a giorni consecutivi x lo stesso gruppo.

Insomma una cosa diversa certamente, ma poco utilizzata nelle palestre commerciali.

Da qui ci si ricollega al discorso frequenza, variabile elastica, dipendente da tutte le altre.


Altra teoria, quindi sempre su carta, il deallenamento come sistema x rendere più "dannoso " l'allenamento. Si entra in un ottica differente, dove il miglioramento della performance, qualunque essa sia ( intensità, volume, densità) perde di significato.

So teorie x carità, poi se piace andare in palestra sarebbe solo una sofferenza privarsene.

[menez]

si concordo, tutti quanti ne abbiamo provate di meno di più, ma poi in definitiva come suggeriscono alcuni studi, è più vantaggioso mantenere una base strutturale dell'adattamento ( di questo si tratta in sostanza e non del tentativo di alcuni microcicli) attraverso una gestione di un carico fisico "moderato", piuttosto che ripetere più cicli o alcuni cicli di "disadattamento-riadattamento".
Consideriamo qualsiasi allenamento volto a conseguire una certa prestazione fisica, come un processo nel tempo in grado di stimolare e poi realizzare la formazione di un "sistema funzionale" operante, nel nostro caso "esclusivamente" per l'ipertrofia o per la forza.
Un ciclo pesante di una settimana potrebbe, in chi non è particolarmente allenato causare un usura locale degli organi facenti parte del "sistema funzionale", direi una scelta poco utile.

[circoloco]

Il periodo transitorio di PROGRAMMATO deallenamento fa parte del Macrociclo e va inserito con logica in un preciso momento dell' anno.
Non ha senso fare queste cose a caso o come routine.

Se non si sanno certe cose nello specifico meglio "allenarsi sempre" senza troppi pensieri.

[Mario12]

Se una persona si allenasse dal lunedi alla domenica e poi restasse a riposo 1 o 2 settimane avrebbe risultati nel tempo secondo voi?

secondo me sul lungo periodo assolutamente no

[menez]

sarei dell'idea di non far passare il de-allenamento come una situazione favorevole alla crescita muscolare.
sospendere l'allenamento, aldilà di cause particolari, significa innescare quei processi fisiologici responsabili del calo dell'adattamento così faticosamente raggiunto.
Meglio ridurre il volume piuttosto che sospendere del tutto il ritmo allenante, in questo caso l'effetto di allenamento raggiunto si mantiene per un periodo abbastanza lungo.

[Mario12]

sarei dell'idea di non far passare il de-allenamento come una situazione favorevole alla crescita muscolare.
sospendere l'allenamento, aldilà di cause particolari, significa innescare quei processi fisiologici responsabili del calo dell'adattamento così faticosamente raggiunto.
Meglio ridurre il volume piuttosto che sospendere del tutto il ritmo allenante, in questo caso l'effetto di allenamento raggiunto si mantiene per un periodo abbastanza lungo.

Menez secondo te se si riduce/dimezza il volume ma si aumenta leggermente il carico può ancora essere considerato uno scarico ?

[menez]

Menez secondo te se si riduce/dimezza il volume ma si aumenta leggermente il carico può ancora essere considerato uno scarico ?

lo scarico o tapering è un alleggerimento più o meno importante del volume generale di allenamento e del volume legato all'intensità.
Questo significa che si ritocca anche l'intensità, tuttavia questa può essere mantenuta ad un livello vicino al massimale, in quanto si lavorerà con un numero ridimensionato di serie e di ripetizioni.
Lo scopo di mantenere elevata ancora l'intensità è legato al fattore neurale.
Se però tu aumenti leggermente il carico, allora non si tratterà più di uno "scarico", piuttosto di una strategia individuale la cui scelta dipenderà dall'obbiettivo da raggiungere.

[riccardo III]

sarei dell'idea di non far passare il de-allenamento come una situazione favorevole alla crescita muscolare.
sospendere l'allenamento, aldilà di cause particolari, significa innescare quei processi fisiologici responsabili del calo dell'adattamento così faticosamente raggiunto.
Meglio ridurre il volume piuttosto che sospendere del tutto il ritmo allenante, in questo caso l'effetto di allenamento raggiunto si mantiene per un periodo abbastanza lungo.

Essere allenati significa anche essere allenamento-resistenti, quindi il deallenamento controllato e giustapposto potrebbe essere un modo x risesibilizzare il muscolo all'allenamento stesso.
Come giustamente specificata circo, collocandolo nel macrociclo, in maniera razionale e non lasciato al caso.

Anche se, il limite delle programmazioni stabilite a priori , nel bb, sono le programmazioni stesse, poiché dovrebbero avere flessibilità e riadattamento in base alle condizioni del momento. A differenza di altri sport in cui le variabili del atleta sono meno marcate.

La mia risposta affermativa alla domanda iniziale " Si possono ottenere risultati allenandomsi a settimane alterne?" , è basata unicamente sulla mia pregressa esperienza con i metodi a bassa frequenza ed alta intensità. Metodi di cui sono il primo a riconoscere i limiti, ma che mi hanno dato in gioventù la possibilità di allenarmi ottenendo risultati pur non avendo molto tempo x farlo ( cause lavorative)

Tutto qui, x questo ho scritto SI! È possibile a settimane alterne, 2 settimane off è un po' troppo.

[menez]

non parlerei di de-allenamento quindi, parlerei di "recupero". Tutto qui.