Strappo muscolare obliquo addome

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  • max.prov11
    Bodyweb Advanced
    • Mar 2018
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    Strappo muscolare obliquo addome

    Buonasera a tutti,
    con un carico submassimale di stacco, da riposato e riscaldato, mi sono fatto male (6 rep @150 kg, fatto male alla prima rep).

    Poco dopo l'inizio del movimento, ho sentito lacerarsi la parte esterna e bassa dell'addome, a distanza di una settimana ancora duole.

    Avete esperienza analoghe? ovviamente sono interessato ai tempi di recupero.

    grazie per il supporto.
  • Maverick87
    Bodyweb Senior
    • Mar 2012
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    • Centro Italia
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    #2
    Scusa ma hai fatto un'ecografia per dirlo? Se è veramente uno strappo non è proprio tutto in discesa...

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    • max.prov11
      Bodyweb Advanced
      • Mar 2018
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      #3
      Il medico dice che non è necessario sapere se è uno strappo o uno stiramento visto che la cura è la stessa. Dice più probabile stiramento per mancanza di ematoma ma niente esami prescritti

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      • -El Diablo-
        Prolixus User
        • Mar 2014
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        #4
        Strappi e stiramenti, a seconda del grado di gravità, da una decina di giorni anche a mesi in quelli più gravi, ma da quello che dici, se ti ha visto il medico, sei più su una situazione tranquilla.

        Per avere un'analisi precisa bisognerebbe fare degli esami strumentali, ma anche quelli non è che ti garantiscono data e ora del recupero. Servono più che altro a quantificare quanto è grande l'eventuale lacerazione e quante e quali fibre sono state intaccate. Ma alla fine di media sei comunque all'interno di un paio di settimane, poi possono essere 10 giorni come 20. Il problema principale è che sei andato a dare fastidio ad un muscolo stabilizzatore che comunque se tu, a priori dell'allenamento, ti muovi lui viene stimolato e quindi non si trova mai in una vera condizione di riposo assoluto.

        Più che esami strumentali ti consiglio invece di trovarti un buon fisioterapista, non tanto per la guarigione quanto per il recupero funzionale successivo. Il muscolo è fibra nobile, se si lacera dove si è rotto si cicatrizza, ma quello specifico punto non recupera più la funzionalità di prima. Quindi per un recupero effettivo non basta solo che non ti faccia più male quando ti muovi, ma che la funzionalità persa da quella specifica parte venga recuperata dal resto del volume muscolare intorno ad essa. O diversamente, come succede a molti, ti porterai avanti sempre piccoli problemi legati, classicamente, ad uno "storico" infortunio.

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        • max.prov11
          Bodyweb Advanced
          • Mar 2018
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          #5
          grazie mille. Tenerlo a riposo assoluto è pressoché impossibile, a volte senza pensarci faccio dei movimenti che mi fanno vedere le stelle e per qualche minuto sento dolore.

          per le prossime volte: è possibile prevenire questi fenomeni o sono inevitabili nella vita di uno sportivo? se avessi avuto una cintura addominale da sollevatori?

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          • -El Diablo-
            Prolixus User
            • Mar 2014
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            #6
            Nella vita di uno sportivo piccoli infortuni sono da mettere in conto. Il punto è che, in uno sport non di situazione, non bisogna immaginarli come imprevedibili perché dovuti a terzi (es. un calciatore a cui parte un ginocchio a seguito di un fallaccio da dietro di un avversario), ma bensì frutto di una serie di fattori, ricostruibili a posteriori, e del quale va presa coscienza per evitare che si ripresentino in futuro.

            Essenzialmente una volta occorso l'infortunio, bisogna fare un'analisi per capirne le cause. Cause che poi alla fine sono riconducibili a due macroaree: l'errore tecnico in fase di esecuzione, oppure l'eccessivo carico di lavoro (inteso come accoppiata di volume, intensità e frequenza). Terza opzione una combinazione delle due.
            E' importante capire questa cosa per un semplice motivo, evitare di ripeterlo in futuro. Perché se non si è in grado di capirne la causa è praticamente garantito che una volta che l'atleta si ritroverà nelle stesse condizioni avrà dei problemi, anche solo per il fatto di avere ad oggi la struttura non più integra come prima, ma bensì già reduce da un danneggiamento che, come detto prima, può essere solo compensato e non risolto in maniera assolutistica.

            In questo senso la cintura aiuta? Sì e no. Nel senso che aiuta, ma non risolve un problema, semmai lo sposta più avanti. Infatti la cintura, dando supporto, porta comunque l'atleta ad essere in condizione di salire di carico. E se prima si allenava con 150 kg, ora sentendelo più leggero si allenerà con 160. Ma questo non risolve un problema tecnico, come non cambia il limite di tolleranza al carico di lavoro. Semplicemente allegerisce parzialmente il carico sulla struttura supportandola, ma allo stesso tempo una volta che il carico viene incrementato si ritorna comunque alle condizioni originali.

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            • Sergio
              Administrator
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              #7
              Ti si è generato un ernia? Potrebbe essere necessario anche operarla in questo caso.



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              • max.prov11
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                #8
                Originariamente Scritto da Sergio Visualizza Messaggio
                Ti si è generato un ernia? Potrebbe essere necessario anche operarla in questo caso.
                Ciao. Per fortuna niente ernia, è una lesione muscolare.

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                • max.prov11
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                  #9
                  Vi aggiorno: dopo 2 settimane dall'infortunio, con un trattamento iniziale volto a disinfiammare la zona e successiivamente un massaggio sempre più profondo, sono tornato ad allenarmi normalmente con piccole limitazioni (= faccio stacco con pesi ancora leggeri per almeno un altra settimana).

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                  • Maverick87
                    Bodyweb Senior
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                    #10
                    Molto bene, aspetterei anche un mese prima di tornare a caricare pesante nello stacco

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