Isometria + movimento. Quale funzione ha?

[Briareo]

Buonasera,
guardando i video di fitness di Impactotraining ho visto che utilizza una formula particolare e cioè in alcuni esercizi (vedi il video "Dorsali allenamento a casa") unisce una contrazione isometrica (tirare i lembi di un asciugamano all'esterno utilizzandolo come resistenza inamovibile) al movimento delle braccia dal basso in alto. Questo complemento dell'esercizio non la comprendo: quale funzione ha il movimento dall'alto in basso se l'esercizio è di tipo isometrico? Ha senso integrare i due approcci o è puramente una coreografia?
Saluti

[menez]

il fitness è un minestrone, ci buttano dentro di tutto, altrimenti non funzionerebbe.
L'isometria quindi è un nonsense un ingrediente che sta bene con tutto.
La differenza fra l'allenamento è il fitness è che il fitness non è programmato e neppure periodizzato e soprattutto non ha un obbiettivo chiaro.
Non c'è nulla che possa insegnarti il fitness, la massa lo esegue senza porsi alcuna domanda...
ho visto questo baldo giovane che fa fare...e le comparse eseguono....tutto qui..

[robybaggio10]

Quindi ritieni l'isometria inutile a livello ipertrofico?

[Mario12]

Io non credo ma dev'essere una cosa sensata. E soprattutto non per principianti
Carlo Buzzichelli per esempio sosteneva che le isometriche eseguite al massimo range articolare per un determinato muscolo fossero uno degli stimoli ipertrofici più grandi in assoluto , in effetti vedendo i fisici dei ginnasti potrebbe anche essere vero.

[menez]

Quindi ritieni l'isometria inutile a livello ipertrofico?

Non dico questo, può essere utile se si conosce ogni aspetto.
Per esempio che l'ipertorfia indotta da allenamento isometrico ci può essere ma è per alcuni studi contraddittoria, piuttosto è accertato che tramite isometria si verificano adattamenti neurali, quindi avviene anche un aumento di forza (sticking point training).
La forza espressa vale per l'angolo in cui applichi in modo specifico l'isometria e non per l'intero movimento.
Un numero elevato di serie irradia lo sforzo a porzioni di muscolo periferiche, ampliando e trasferendo la disponibilità di forza anche ad angoli diversi da quelli in cui ti stai esercitando.
Le contrazioni statiche poi sono state riprese da Peter Sisco e John Little in un loro libro che puoi trovare su AMZ Static Contraction Training.

[Vivalaghisa]

Ci può stare di utilizzare modalità di contrazione differenti (isometrica e dinamica) quando hai poche possibilità, inteso come pochi esercizi, basso carico e così via.

In questo modo puoi aumentare il tempo sotto tensione, colpire differenti angoli di movimento, sfruttare le isometrie come tecniche metaboliche ed altro.

Ovviamente non è una cosa da fare a casaccio come nei video fitness, ma anche lì ha il suo scopo, solo isometria o solo contrazione dinamica darebbero sensazioni di minor fatica, rispetto al combinare le due; in questo modo il pubblico "ignorante" che lo segue, sente più fatica e crede di star lavorando bene, e il PT di turno ha il suo ritorno di immagine di grande esperto ai loro occhi.

[Briareo]

Grazie a tutti dei chiarimenti
Briareo