Dolori post allenamento tricipiti

[Max1996]

In palestra nonostante spingessi parecchio di chest press 40kg e di tricipiti 8 kg, tranne nel periodo in cui ricominciavo la palestra dopo qualche settimana di inattività raramente ho avuto i cosiddetti dolori del giorno dopo.

Allenandomi con elastici in casa, fin quando facevo spinte orizzontali con elastici e poi french press sempre con elastico avevo qual e dolorino ai tricipiti il giorno dopo mentre ora che faccio piegamenti sulle braccia e french press zero dolori ma anche quando finisco la serie dei tricipiti non sento il muscolo bruciare. Poi facendo là french press con un solo braccio alla volta dovrei fare una pausa una volta terminate le due braccia? Oppure il tempo che il braccio è stato fermo vale da pausa?

Ne approfitto anche per chiedere un’altra cosa, sia in palestra che su YouTube ho sentito parlare della fase isometrica credo, in palestra il mio istruttore diceva in alcuni esercizi che il lavoro è doppio e ad esempio nella chest press mi diceva di aprire il più possibile il petto per farlo lavorare altrimenti lavorava meno. Mentre su YouTube in molti dicono che c’è la possibilità di aumentare questa fase, cioè la fase passiva o isometrica. Secondo voi ha senso?

[riccardo III]

Isometrico vuol dire senza movimento, hai confuso un termine che indica una tecnica in cui non muovi il carico, ma lo trattieni, con un altra tecnica: l'aumento della fase eccentrica, negativa.
Il movimento in un esercizio è composto da fase concentrica (attiva) e fase eccentrica(passiva).

Nella chestpress fase concentrica è quando spingi, eccentrica quando ritorni alla posizione di partenza.

Rallentando la fase eccentrica, quindi frenando il carico con il controllo, si aumenta l'efficacia dell'esercito.

Questo solo a titolo di chiarimento, x tua conoscenza.

In realtà visti i tuoi carichi modesti, mi concentrerei sull'aumento progressivo di questi, invece di pensare a tecniche x aumentare e complicare la faccenda.

[Max1996]

Isometrico vuol dire senza movimento, hai confuso un termine che indica una tecnica in cui non muovi il carico, ma lo trattieni, con un altra tecnica: l'aumento della fase eccentrica, negativa.
Il movimento in un esercizio è composto da fase concentrica (attiva) e fase eccentrica(passiva).

Nella chestpress fase concentrica è quando spingi, eccentrica quando ritorni alla posizione di partenza.

Rallentando la fase eccentrica, quindi frenando il carico con il controllo, si aumenta l'efficacia dell'esercito.

Questo solo a titolo di chiarimento, x tua conoscenza.

In realtà visti i tuoi carichi modesti, mi concentrerei sull'aumento progressivo di questi, invece di pensare a tecniche x aumentare e complicare la faccenda.

In palestra aumentavo i pesi, ma adesso ho solo elastici visto i prezzi esagerati che stanno su Amazon. Ora allenandomi con gli elastici ho notato che fermandomi nel momento in cui l’estatico è più in tensione il muscolo fatica di più, ho pure provato a diminuire le pause. Poi facendo gli esercizi un arto alla volta mi conviene non fare pausa?