Project bodybuilding

[Chinup]

Si rientra e può funzionare. L'azione sulla Forza è positiva nei due casi, quello muscolare (massa muscolare) e quello neurale (fattori nervosi), la risultante considerando la "somma degli effetti" è un'accelerazione del processo di aumento della massa.
Il processo che segui tende a valorizzare i tipi di fibre più potenti e quelle che sono più predisposte all'ipertrofia.
Dopo questa programmazione di "onda complessa" che potrebbe durare non oltre il ciclo di 40 giorni, a cui seguirà una settimana di scarico e di reset nervoso, sarebbe interessante per te inserire un ciclo di blocco ipertrofico ad alta intensità di 4 settimane, un blocco ipertrofia 1, quindi con almeno due tecniche a serie variabile tipo "slide" o "superset" allo scopo di produrre maggior lavoro meccanico in grado di stimolare, attingendo da un "magazzino biochimico/energetico" da te perfettamente stoccato durante il ciclo di 40 giorni, la prolificazione di cellule satelliti le quali dovrebbero fondersi con quelle già preesistenti e creare, forse, più ipertrofia o evidenza muscolare.
Naturalmente in questo blocco ipertrofico la cura di non ingerire zuccheri semplici e limitare quelli complessi.

Molto dettagliato. Cmq sia, non ti ho detto che oltre a questo tipo di lavoro sui fondamentali, eseguo il resto della routine in un range di resistance training puro, con tecniche lattacide ad alta intensità. L'allenamento segue il sistema che si può definire priority system, dove la routine segue più o meno l'ordine dei sistemi energetici. Ho suddiviso la split in modo tale da non creare interferenza, per cui
giorno 1 lower
giorno 2 upper
giorno 3 rest
giorno 4 lower
giorno 5 upper
giorno 6 e 7 rest
In questa maniera cerco di dare alla fibrocellula una diversità di stimoli che vanno dalla tensione meccanica allo stress metabolico. La scelta delle tecniche lattacide è soggettiva, e variano di mesociclo in mesociclo. Ovviamente progressione dei carichi e volume sui big, e anche negli altri esercizi dove possibile.
Non parlo mai degli esperimenti che eseguo negli allenamenti, mi sembra assurdo che ne sto parlando...

[Sly83]

https://www.ibs.it/body-building-duemilauno-analisi-tecnica-libro-angelo-giorno/e/9788890108747

se lo riuscite a reperire, ve lo consiglio per avere una panoramica storica della disciplina.
Non ci troverete risposte, ma tanta passione.
La mia copia la ordinai ricevendola per posta...appena pubblicato

[circoloco]

La mia era una battuta che voleva essere anche un po ironica

Se era una battuta ok, chiudo qui, scusa ma a leggere cosi di sfuggita quella frase mi son girate.

hai perfettamente ragione.
Ti domando però quanto vale l'esperienza del campo? Nei vari "progetti", intendo testi, non tutti gli "scrittori" sono in possesso della laurea in scienze motorie, e anche molti appartenenti all'Accademia della Forza......
Eppure scusami ma probabilmente tu, laureato in scienze motorie, magari hai sullo scaffale un "progetto".....di un non laureato in scienze motorie....

Menez l'esperienza sul campo vale tantissimo, ho enorme rispetto per la pratica, non mi è piaciuta quella frase scritta cosi, ma è una battuta dunque ok...
Ci sono bravi perp con laurea e senza, non è una battaglia laureato vs non laureato la mia...solo che si dice che la cultura va rispettata, si cita la biochimica, si dice di leggere libri e poi vedo perculare un corso di laurea studiato proprio per chi vuole acculturarsi su certi argomenti...bè scusa ma trovo una mancanza di coerenza.

[menez]

Molto dettagliato. Cmq sia, non ti ho detto che oltre a questo tipo di lavoro sui fondamentali, eseguo il resto della routine in un range di resistance training puro, con tecniche lattacide ad alta intensità. L'allenamento segue il sistema che si può definire priority system, dove la routine segue più o meno l'ordine dei sistemi energetici. Ho suddiviso la split in modo tale da non creare interferenza, per cui
giorno 1 lower
giorno 2 upper
giorno 3 rest
giorno 4 lower
giorno 5 upper
giorno 6 e 7 rest
In questa maniera cerco di dare alla fibrocellula una diversità di stimoli che vanno dalla tensione meccanica allo stress metabolico. La scelta delle tecniche lattacide è soggettiva, e variano di mesociclo in mesociclo. Ovviamente progressione dei carichi e volume sui big, e anche negli altri esercizi dove possibile.
Non parlo mai degli esperimenti che eseguo negli allenamenti, mi sembra assurdo che ne sto parlando...

le tecniche più lattacide dovrebbero esser inserite al massimo in due allenamenti a settimana possibilmente agli antipodi del micrcociclo:
lunedi lower lattacido
giovedi o venerdi upper lattacido
questo per consentire la corretta ripresa dei sistemi energetici.
inoltre non è da considerarsi errato un sistema "integrato", in cui nella seduta di allenamento coesistono i fattori allenanti di forza e ipertrofia.
Probabilmente potrebbe essere la scelta vincente nel ciclo di preparazione di base.

[menez]

Se era una battuta ok, chiudo qui, scusa ma a leggere cosi di sfuggita quella frase mi son girate.



Menez l'esperienza sul campo vale tantissimo, ho enorme rispetto per la pratica, non mi è piaciuta quella frase scritta cosi, ma è una battuta dunque ok...
Ci sono bravi perp con laurea e senza, non è una battaglia laureato vs non laureato la mia...solo che si dice che la cultura va rispettata, si cita la biochimica, si dice di leggere libri e poi vedo perculare un corso di laurea studiato proprio per chi vuole acculturarsi su certi argomenti...bè scusa ma trovo una mancanza di coerenza.

hai ragione, condivido.

[Sly83]

L’ho ben notata questa cosa, workout lattacidi (fortemente..lattacidi) ravvicinati e risultato sempre identico: l’ultimo allenamento della serie (a volte gia’ il secondo..)...meno pump.
Non ci sono high carb che tengano, anzi a volte ho riscontrato altrettanta congestione a bassi carbo ma dopo aver dato recuperi migliori.

[Sly83]

Strutturare un microciclo sull’equilibrio tra recupero neurale e metabolico e’ gia’ un’ottima cosa, viene piu’ comodo con approcci misti nella singola seduta (sto facendo attualmente così, su tre wo alternati spinta-gambe-trazione, con la prima meta’ della seduta “intensa” e la seconda “metabolica”).

[chiurlo]

Piccola parentesi, dato che è in topic: il libro è in ristampa. Il che vuol dire che hanno già venduto 10000 copie. 40 euro a copia. Fate voi i calcoli.

[Sly83]

E chiamateli fessi, si parla di fatturati di oltre 1milione l’anno

[chiurlo]

E chiamateli fessi, si parla di fatturati di oltre 1milione l’anno

Eh sì, sicuramente. Solo quel libro ha già superato le 400 mila euro, pensa a quanti volumi hanno. E poi c'è il canale YouTube, e poi le persone che seguono. Numeroni, c.azzo.

[Sly83]

E non da oggi

La strategia di marketing e’ vincente, quello e’ il succo di tutto.

[AlexBrambi]

Strutturare un microciclo sull’equilibrio tra recupero neurale e metabolico e’ gia’ un’ottima cosa, viene piu’ comodo con approcci misti nella singola seduta (sto facendo attualmente così, su tre wo alternati spinta-gambe-trazione, con la prima meta’ della seduta “intensa” e la seconda “metabolica”).

Per quanto possiamo programmare nel dettaglio, non sapremo mai come saremo domani, se ci verrà la diarrea o avremo dormito male. Ancora non abbiamo trovato un metodo per combinare lo stato di salute (chiamiamolo così) con la programmazione. Impazziamo dietro la pianificazione di allenamento e dieta e poi un imprevisto banalissimo manda tutto all'aria. Ecco, secondo me si potrebbe cominciare a pensare se esistano modi per dare una struttura, che non sia solo la "sensazione", per poter misurare la condizione fisica del momento e quindi adattare l'allenamento.

[Sly83]

Per quanto possiamo programmare nel dettaglio, non sapremo mai come saremo domani, se ci verrà la diarrea o avremo dormito male. Ancora non abbiamo trovato un metodo per combinare lo stato di salute (chiamiamolo così) con la programmazione. Impazziamo dietro la pianificazione di allenamento e dieta e poi un imprevisto banalissimo manda tutto all'aria. Ecco, secondo me si potrebbe cominciare a pensare se esistano modi per dare una struttura, che non sia solo la "sensazione", per poter misurare la condizione fisica del momento e quindi adattare l'allenamento.

Quoto.
Aggiungo una cosa, a volte escono workout incredibilmente appaganti anche in giornate apparentemente “no”

[Sly83]

Poi chiaro, e’ una risultante di cose piu’ o meno giuste al momento giusto, al netto delle componenti genetiche, a determinare l’estensione del risultato.
Ha ragione a posteriori chi ha ottenuto e chi ha fatto ottenere muscoli, per il piu’ grande lasso di tempo possibile, al piu’ grande campione di soggetti possibile

L’esperienza rende sgamati su come muoversi, la programmazione e’ una traccia, anzi una linea di massima.

Il lungo periodo fa la differenza.

[chiurlo]

Aggiungo una cosa, a volte escono workout incredibilmente appaganti anche in giornate apparentemente “no”

Questo è verissimo e non me lo sono mai spiegato. A volte parto carico, sanissimo, sicuro di spaccare, e faccio schifo. Altre invece non mi sento per niente in forma eppure magari aumento i carichi rispetto alla volta prima.