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il pump, nonostante le ancora timide evidenze scientifiche, influisce sull'ipertrofia. si potrebbe ipotizzare un allenamento costituito di almeno un esercizio per gruppo muscolare, svolto con metodo pump. se così fosse, allora la strutturazione dell'allenamento nel Grande Ciclo (annuale) potrebbe, indipendentemente dalla fase considerata annoverare un esercizio per gruppo muscolare in pump. ritengo il pump idoneo come mezzo per raggiungere l'ipertrofia, la mia impressione è che proprio l'effetto sommatorio di pump e metodi tradizionali influisca maggiormente sull'ipertrofia, rispetto alla suddivisione tradizionale dei metodi .
Ecco, questo è vicino a come considero io l'utilizzo del pump: un esercizio, 2-3 sets come "finisher".
In passato suddividevo in fasi (ed a volte ancora lo faccio) dedicando specifico giorno o settimana ad allenamenti a ripetizioni più alte, ma probabilemente è meglio inserirli come rifinitura a mio avviso.
Nel BodyBuilding implementare il metodo cellulare (Hatfield) nel POF (Holman) e’ non solo utile, ma direi auspicabile.
Inserire nella programmazione ogni metodo al sistema con cui e’ piu’ coerente da soddisfazione.
E circonferenze
comunque non ho capito benissimo come avviene il processo di crescita muscolare. possibile che la fase anabolica sia sempre preceduta da quella catabolica? oppure l'anabolismo deve sempre essere costante?
Il processo di crescita muscolare avviene così: Ti alleni aumentando i parametri fondamentali nel tempo come il carico,la densità,il volume,ti riposi il giusto per poter riaffrontare il nuovo allenamento che ti dovrà consentire col tempo di aumentare quei parametri fondamentali,assumi un totale calorico idoneo a costringere il tuo organismo a sfruttare la maggior sintesi proteica causata dagli allenamenti costanti e ripetuti nel tempo.
In generale si può individuare un moto ondulatorio nella crescita del tessuto magro, ciò non di meno al netto delle varie fasi di sviluppo corporeo il risultato finale sarà maggiore di qiello iniziale, assunto come assodato che l'introito calorico e la corretta partizione dei macro abbiano preso luogo.
la corretta partizione dei macro con il passare degli anni dev'essere sempre piu specifica? ad es un over 30 ha un tipo di introioto calorico piu specifico?
Perchè avvenga l'ipertrofia è un mistero continuo. E' evidente che è un adattamento ovvero una risposta dell'organismo a un lavoro imposto.
Stressiamo il muscolo con movimenti meccanici e la risposta è proprio nella difesa opposta dal nostro apparato muscolare, il quale si tutela per il prossimo evento stressante proprio aumentando le riserve energetiche e la massa cellulare.
Certamente come nel macrocosmo possiamo rilevare gli alti picchi delle cime contrapposte alle vaste profondità degli oceani, così nel nostro microcosmo per raggiungere, si fa per dire, gli "alti" picchi muscolari, dobbiamo raggiungere le profondità della fatica la quale è correlata ad un processo biochimico chiamato catabolismo, il quale è il "conto" da pagare al termine di ogni seduta allenante.
L'entità del catabolismo è proporzionale all'intensità allenante, al grado del nostro livello di preparazione e al tipo di esercizi utilizzati.
La dieta con l'inserimento di alcuni accorgimenti ha un valore di ausilio al recupero.
Discorso molto interessante, quasi a tratti antropologico. Diciamo che il sottoporsi volontariamente ad uno stress non necessario in realtà viola uno dei principi cardine della vita stessa, ossia il principio di economia. In natura è raro trovare sforzi profusi gratuiti...che soddisfino un fine estetico e non funzionale alla sopravvivenza stessa. In questo senso l'ipertrofia è una conseguenza accidentale di un atteggiamento non istintuale. Se fossi un primitivo non faresti trazioni e squat ma economizzeresti le tue energie per la caccia (che magari sarà infruttuosa) o per le altre attività. Uguale per l'alimentazione, salvo eccezione fatta per il naturale accumulo di grassi per il fresco, è difficile che avvenga in natura una ipercalorica prolungata e volontaria. Veri è anche che l'uomo non è più un animale ne tantomeno un sapiens....bensì è diventato un essere culturale/sociale. In questo senso le sovrastrutture che snaturano la nostra origine potrebbero essere oggi le nuove categorie.
Credo che in questo senso l'ipertrofia, come la intende un bber, non abbia motivazione perché non "codificata" in questo senso dall'uomo come priorità...anzi, quasi l'opposto.
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