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Ti dico la mia in base alla mia esperienza: per quanto riguarda gli esercizi "grossi" (non di isolamento) - a mio parere - ciò che conta realmente è il carico. Ovvero: esecuzione corretta e completa, range di ripetizioni adeguato e... carico! Senza preoccupazioni riguardo al tut, semplici ripetizioni full rom, controllate e con tecnica corretta. Parlo ad esempio di esercizi tipo spinte coi manubri, per intenderci.
Quindi in sostanza la mia opinione è che più carichi meglio è, utilizzando il tut "minore possibile" che ti permetta di eseguire una ripetizione perfetta e controllata.
Per quanto riguarda esercizi come le alzate laterali il discorso magari può cambiare...
In quel caso molti sottovalutano l'utilizzo di cavi, bande elastiche, inclinazioni del busto che possono cambiare parecchio.
Io ho trovato che tecniche "alternative", soprattutto se si ha una palestra attrezzata, allontanano rischi di infortunio e migliorano il risultato finale.
Bisogna trovare un buon compromesso tra peso e TUT. Carichi troppo bassi o troppo alti alla ricerca del TUT possono influenzare negativamente il rapporto intensita'-volume.
Ritengo sia comodo lavorare in quel frangente usando isometrie con una certa percentuale di 1RM, magari aumentando la difficolta' aumentando il tempo di settimana in settimana (creando una periodizzazione) e avere nel resto degli esercizi un TUT molto bilanciato in favore nel carico spostato che ci siamo prefissati.
Inoltre, in alcuni contesti, un buon modo per lavorare in questo frangente, senza massacrare il carico, ma puntando ad un lavoro metabolico, possono essere le serie comulative.
Vi espongo la mia situazione, io non faccio BBing ma allenamento a corpo libero, principalmente agli anelli, e poi verticali, planche ecc ecc
Avevo il target dello Slow Muscle up agli anelli, che ho raggiunto, ora mi stavo chiedendo come proseguire con gli allenamenti nelle giornate di Chin up false grip e dips agli anelli, e nelle giornate per continuare l'allenamento sul muscle up...
Quindi a vostro avviso sarebbe interessante valutare tutte e 3 le opzioni che ho indicato nel primo post, magari ciclizzandole, due mesi una, due l'altra e due l'altra?
Ora che ho raggiunto quell'obiettivo sto cercando di costruirmi il futuro target ;-)
Magari avete qualche idea, anche se fate più parte del mondo del BBing ;-)
A mio avviso le alzate laterali con 16 kg non hanno senso mai se ci riferiamo a comuni mortali. In palestra si contraggono i muscoli, non si spostano i pesi.
Vi espongo la mia situazione, io non faccio BBing ma allenamento a corpo libero, principalmente agli anelli, e poi verticali, planche ecc ecc
Avevo il target dello Slow Muscle up agli anelli, che ho raggiunto, ora mi stavo chiedendo come proseguire con gli allenamenti nelle giornate di Chin up false grip e dips agli anelli, e nelle giornate per continuare l'allenamento sul muscle up...
Quindi a vostro avviso sarebbe interessante valutare tutte e 3 le opzioni che ho indicato nel primo post, magari ciclizzandole, due mesi una, due l'altra e due l'altra?
Ora che ho raggiunto quell'obiettivo sto cercando di costruirmi il futuro target ;-)
Magari avete qualche idea, anche se fate più parte del mondo del BBing ;-)
Pongo un esempio, mettiamo che siamo arrivati a fare un 5x5 di chin up agli anelli in false grip, tutti completi fino a toccare il petto, con rest di 60 secondi tra le 5 serie...
Ora propongo tre varianti per proseguire....
1 - posso ridurre progressivamente i secondi del rest, da 60 a 50, quando avrò fatto di nuovo completo il 5x5 abbasserò a 40 secondo e via via fino ad arrivare a fare le serie con 10 sec di pausa tra una e l'altra.
2 - Posso mantenere tutto invariato e iniziare a zavorrare l'esercizio con il 10% del mio peso corporeo, quando avrò raggiungo il 5x5 completo di nuovo, salirò al 20% del mio peso, e via così...
3 - mantengo invariati i 60 secondi di rest, ma inizierò a fare 6 ripetizioni, anzichè 5, quando riuscirò a completare il 6x5 alzerò le ripetizioni a 7 e via così.
Ora la mia domanda è questa, quali target hanno nello specifico queste differenti tipologie di approccio per proseguire nella progressione di questo esercizio?
In cosa variano i risultati ottenuti nel dettaglio, scegliendo la strada 1,2 o 3?
Con la risposta a questa domanda avrò finalmente chiaro uno degli ultimi tasselli che mi servono attualmente per le mie progressioni, quindi grazie!!!
A presto
nel primo caso se abbassi i recuperi partirai sempre con un rifornimento energetico inferiore, si accumulerà fatica serie dopo serie, le ultime due serie saranno quindi molto impegnative in seguito all'accumulo di metaboliti e ad una stanchezza del sistema nervoso. Questa condizione può condurre al cedimento, ed è un lavoro lattacido. Non vi sono grandi guadagni in termini di forza, ma rilevanti in termini di ipertrofia.
nel secondo caso aumenterai il plateau di forza il quale se le percentuali funzionano e i recuperi sono adeguati, tenderà ad elevarsi nel lungo termine. Questo è un lavoro "strength based".
nel terzo caso lavori sul tempo di sforzo, il quale tende a prolungarsi ma per effetto dei tempi di recupero costanti a 60", questo metodo è simile al primo, un lavoro impostato sulla resistenza alla forza, utile alla crescita muscolare.
A mio avviso le alzate laterali con 16 kg non hanno senso mai se ci riferiamo a comuni mortali. In palestra si contraggono i muscoli, non si spostano i pesi.
Lo so, ma sono arrivato a quel carico perché con meno sentivo poco lavorare il muscolo. Ovviamente cambia il discorso se rallento l'esecuzione. Ma ti assicuro che anche come le faccio ora mi prendono fuoco i deltoidi, e non a caso nell'ultimo periodo sono i muscoli su cui ho avuto i risultati migliori.
Lo so, ma sono arrivato a quel carico perché con meno sentivo poco lavorare il muscolo. Ovviamente cambia il discorso se rallento l'esecuzione. Ma ti assicuro che anche come le faccio ora mi prendono fuoco i deltoidi, e non a caso nell'ultimo periodo sono i muscoli su cui ho avuto i risultati migliori.
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