Buongiorno; a settembre dovrei iniziare un corso di Calysthenics che mi prendere 2 giorni a settimana, il problema è che faccio anche palestra tre volte a settimana, volevo ridurre i giorni di palestra da tre a due ma non so come solitarie la scheda per evitare di perdere i risultati ottenuti fino ad ora ... consigli?
Palestra e calysthenics
Collapse
X
-
Ciao, devono essere i tuoi istruttori ad impostare una programmazione che preveda pesi e calisthenics.
Far convivere le due cose è possibile (nella mia palestra è la norma) ma tutt'altro che banale.
-
-
occorre stabilire che intendi per "fare palestra" due volte a settimana.
Fare palestra può essere tante cose, o spesso, poco o nulla.
Quindi partiamo dalla valutazione di ciò che fai in palestra poi potremo darti consigli in merito al calistenico.GUTTA CAVAT LAPIDEM
http://albertomenegazzi.blogspot.it/
https://www.facebook.com/menegazzi.alberto
MANX SDS
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da menez Visualizza Messaggiooccorre stabilire che intendi per "fare palestra" due volte a settimana.
Fare palestra può essere tante cose, o spesso, poco o nulla.
Quindi partiamo dalla valutazione di ciò che fai in palestra poi potremo darti consigli in merito al calistenico.
Commenta
-
-
Ma il calisthenics lo vuoi fare perchè ti piace come disciplina, ti appassiona, vuoi diventare bravo a fare quelle cose, oppure semplicemente perchè ritieni che l'allenamento a corpo libero possa essere utile alla costruzione del fisico?
Se la risposta è la seconda, puoi molto semplicemente integrare l'allenamento coi pesi con esercizi come trazioni e dips, che tra l'altro si sono sempre fatti in palestra, anche in ambito bodybuilding, quindi senza stare a suddividere tra le due cose.
Cioè io trazioni e parallele le ho sempre fatte, senza chiamarlo calisthenics, per me sono esercizi come altri.
Se invece l'obiettivo è il primo, allora poi in palestra coi pesi dovresti fare un allenamento che sia utile comunque a migliorare nel calisthencs, quindi esercizi mirati.
I ginnasti infatti oltre a fare tutti gli esercizi specifici a corpo libero, spesso usano anche i pesi, ma raramente facendo canonici esercizi da bodybuilding, è comunque un allenamento mirato allo scopo.Last edited by Ardeus; 10-07-2019, 10:51:07.
Commenta
-
-
A me sembra che abbia scritto che non voglia utilizzare la sala pesi per migliorare le skill del calisthenics, ma per cercare di mantenere i risultati fisici/estetici attuali. Con due giorni a disposizione per la sala pesi a me l'unica soluzione che viene in mente è una fullbody, ma lascio la parola a chi ha più esperienza di me nell'integrare le due discipline.
Commenta
-
-
sia come sia l'impegno su due discipline sottrae energie positive per l'una e per l'altra.
Tutti quanti noi abbiamo visto almeno una volta il grafico della supercompensazione a due fattori, quello in cui viene inserito anche il recupero delle qualità nervose. Proviamo a immaginare quindi due discipline in cui vi sia un'alternanza di intensità e di volumi con una richiesta energetica differenziata e un lavoro specifico a carico delle tre tipologie di fibre, bene una volta immaginato adesso dovremo programmarci sopra i piani di allenamento:
body building o quello che si intende
calisteniciGUTTA CAVAT LAPIDEM
http://albertomenegazzi.blogspot.it/
https://www.facebook.com/menegazzi.alberto
MANX SDS
Commenta
-
-
Ovviamente voglio fare Calysthenics perché mi piace come disciplina, allo stesso tempo però, vorrei mantenere i risultati fisico ottenuti fino ad ora, non vorrei andare a peggiorare la mia condizione fisica per il Calysthenics zz
per programmare i due allenamenti sinceramente non so come fare. L’allenamento di Calysthenics sicuramente lo programmeranno gli istruttori ma quello per la palestra .. no ed è la che non so cosa fare...
Commenta
-
-
vi sono qui esperti del settore calistenico, probabimente avranno già affrontato la questione attendiamo loro risposte.GUTTA CAVAT LAPIDEM
http://albertomenegazzi.blogspot.it/
https://www.facebook.com/menegazzi.alberto
MANX SDS
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da LucaTheNewUtent Visualizza MessaggioOvviamente voglio fare Calysthenics perché mi piace come disciplina, allo stesso tempo però, vorrei mantenere i risultati fisico ottenuti fino ad ora, non vorrei andare a peggiorare la mia condizione fisica per il Calysthenics zz
per programmare i due allenamenti sinceramente non so come fare. L’allenamento di Calysthenics sicuramente lo programmeranno gli istruttori ma quello per la palestra .. no ed è la che non so cosa fare...
ma io (che non sono mai stato grosso eh) nel passaggio da palestra a calisthenics non sono peggiorato...anzi sono migliorato
ma credo sia dovuto al fatto che adesso mi alleno di più, prima facevo split da 3gg/4gg a settimana adesso mi alleno 5/6 su 7
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da LucaTheNewUtent Visualizza MessaggioBuongiorno; a settembre dovrei iniziare un corso di Calysthenics che mi prendere 2 giorni a settimana, il problema è che faccio anche palestra tre volte a settimana, volevo ridurre i giorni di palestra da tre a due ma non so come solitarie la scheda per evitare di perdere i risultati ottenuti fino ad ora ... consigli?fabiano_personal_trainer
COACHING ONLINE: fabiano89rm@libero.it
Instagram: https://www.instagram.com/fabiano.fantozzi.pt/?hl=es
Commenta
-
-
sul fatto che il corpo, ovvero i muscoli, non sappiano che cosa stiano facendo potrei avere dei dubbi, probabilmente ti riferisci alla tempo dipendenza, ovvero al concetto per cui indipendentemente dall'attività considerata, il tempo di prestazione è correlato con i sistemi di fornitura dell'energia, semplificando: le fonti di energia per una certa attività (quindi movimenti calistenici o movimenti di sollevamento pesi) sono tempo-dipendenti: quindi nel movimento di flag, oppure di thruster, oppure curl, o ancora nel potare una siepe....la fonte primaria di energia dipenderà effettivamente dal tempo di esecuzione.
Per quanto concerne il movimento in sè,questo è espressione del colloquio e della sinergia di azione tra cervello e muscolo. Il muscolo quindi si muove e smuove pesi o mantiene posizioni statiche grazie ad una subordinazione tra questo e il cervello, tant'è che attraverso il controllo muscolare, quindi la consapevolezza dell'intensità di forza necessaria a tenere una posizione o a smuovere per un certo numero di reps un carico, il cervello adotta dei feedback di controllo. Quindi queste azioni anticapatorie in realtà ci aprono un nuovo orizzonte (lo confermano semmai): dialogo mente-muscolo. Questo dialogo ci porta a pensare che non solo io so che cosa sto facendo, ma il il muscolo stesso ripetendo il programma motorio di cui sono consapevole, apprende il movimento e lo esegue nel tempo sempre più perfezionato.GUTTA CAVAT LAPIDEM
http://albertomenegazzi.blogspot.it/
https://www.facebook.com/menegazzi.alberto
MANX SDS
Commenta
-
-
Eccellente Menez.
Si tratta di meccanismi “feedForward”.
Un esempio, nella pratica, e’ il pre-reclutamento che permette di sentire molto piu’ leggera una serie con un dato carico eseguita dopo un peso superiore.
es: 8 reps con 100
6 reps 110
9 reps con 100
nel terzo set il “dialogo” prevedeva di reclutare un tot di unita’ motorie per via dell’entita’ del secondo set, che ne aveva richieste piu’ del primo dato il carico superiore.
Ma essendo il carico piu’ basso, si sfrutta quel reclutamento extra e ne esce una reps in pi’ del primo
Il giochino sul breve funziona in maniera spettacolare
Commenta
-
Commenta