Scheda multi spinta/trazione

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  • Bob Terwilliger
    bluesman
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    #16
    Questo è un argomento scorretto dal punto di vista fisico, è semplice mitologia del bilanciere.
    In accordo alla seconda legge di Newton l'accelerazione è direttamente proporzionale alla forza applicata. L'accelerazione di gravità è sempre pari a 1G, quindi la forza necessaria a mantenere un bilanciere fermo è proporzionale solo al peso del bilanciere. Se applico più forza, il bilanciere accelera verso l'alto. Se applico meno forza, accelera verso il basso. Insomma, il motivo per cui si può usare un maggior carico nelle ripetizioni negative è che la stessa forza applicata a un bilanciere leggero lo farà muovere verso l'alto mentre applicata a un bilanciere pesante lo farà muovere verso il basso (ovvero lo frenerà).

    Non si è più forti nella fase eccentrica. Al limite è maggiore il limite di cedimento, per motivi neurali, ma il fatto di evitare il cedimento non si traduce direttamente in un aumento di forza. Ci sarà un motivo se negli sport di forza non si usano le negative. Le negative ti esauriscono il SNC senza aumentare la forza concentrica.
    Originariamente Scritto da Sean
    Bob è pure un fervente cattolico.
    E' solo in virtù di questo suo essere del Cristo che gli perdono quei suoi certi amori per le polveri, il rock, la psicologia, la pornografia e pure per Sion.

    Alice - How long is forever?
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    • Sly83
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      #17
      Le premesse sono in parte quelle Chinup, tuttavia esiste un “misunderstanding”: il fatto che una contrazione eccentrica possa svilupparsi anche con carichi oltre il massimale “concentrico”non significa che possa essere un metodo efficace per sviluppare poi la Forza Massimale.
      Anzitutto il danno muscolare conseguente ad una eccentrica (a prescindere dalla % del carico) e’ molto rilevante, secondariamente l’impegno neurale e’ a sua volta elevato.
      Entrambi fattori che incidono pesantemente sul recupero, e per questo sulla feequenza con cui potremmo ripetere il gesto.

      La “Forza” generalmente richiede un SNC fresco e reattivo e frequenze di stimolo elevate.

      Ci sta rallentare le eccentriche (sconsiglio di testare le eccentriche oltre il massimale..), ma solo in chiave ipertrofica e comunque dando i giusti tempi di recupero .


      EdIT: vista ora la risposta di Bob
      Last edited by Sly83; 28-11-2018, 16:53:10.



      Originariamente Scritto da Giampo93
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      • Chinup
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        #18
        Originariamente Scritto da Bob Terwilliger Visualizza Messaggio
        Questo è un argomento scorretto dal punto di vista fisico, è semplice mitologia del bilanciere.
        In accordo alla seconda legge di Newton l'accelerazione è direttamente proporzionale alla forza applicata. L'accelerazione di gravità è sempre pari a 1G, quindi la forza necessaria a mantenere un bilanciere fermo è proporzionale solo al peso del bilanciere. Se applico più forza, il bilanciere accelera verso l'alto. Se applico meno forza, accelera verso il basso. Insomma, il motivo per cui si può usare un maggior carico nelle ripetizioni negative è che la stessa forza applicata a un bilanciere leggero lo farà muovere verso l'alto mentre applicata a un bilanciere pesante lo farà muovere verso il basso (ovvero lo frenerà).

        Non si è più forti nella fase eccentrica. Al limite è maggiore il limite di cedimento, per motivi neurali, ma il fatto di evitare il cedimento non si traduce direttamente in un aumento di forza. Ci sarà un motivo se negli sport di forza non si usano le negative. Le negative ti esauriscono il SNC senza aumentare la forza concentrica.
        Sicuro? Ho visto alcuni powerlifter utilizzare le negative anche solo per adattare l'intera catena cinetica da un punto di vista posturale, ossia nel caso di uno squat ad esempio per non chiudersi sotto un carico massimale. Una specie di condizionamento a carichi del 110% per essere più compatti poi nel loro 1RM...

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        • Sly83
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          #19
          Potrebbe starci pero’ appunto lo scopo sarebbe diverso dall’incremento dell’1RM.
          A quel punto non sarebbe piu’ conveniente uno squat a partenza dal basso? (Nei limiti della praticabilita’...)
          Last edited by Sly83; 28-11-2018, 17:05:55.



          Originariamente Scritto da Giampo93
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            #20
            Originariamente Scritto da Sly83 Visualizza Messaggio
            Potrebbe starci pero’ appunto lo scopo sarebbe diverso dall’incremento dell’1RM.
            A quel punto non sarebbe piu’ conveniente uno squat a partenza dal basso?
            Beh in effetti si. Non sarebbe più un lavoro sull'1RM. Cmq devo chiedere ad un collega che prepara atleti di powerlifting. La cosa mi incuriosisce molto...

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              #21
              Grazie per le risposte.
              Quindi in sostanza cosa mi consigliate di modificare nelle due giornate B (quella con stacco e quella senza stacco)?
              PS: effettivamente ho dimenticato le eccentriche, che le faccio solo nella giornata in cui non eseguo lo stacco e le faccio dopo le trazioni (un 3x3 con discesa lenta e fermo isometrico di circa 4 secondi con il mento sopra la sbarra)

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