Questo è un argomento scorretto dal punto di vista fisico, è semplice mitologia del bilanciere.
In accordo alla seconda legge di Newton l'accelerazione è direttamente proporzionale alla forza applicata. L'accelerazione di gravità è sempre pari a 1G, quindi la forza necessaria a mantenere un bilanciere fermo è proporzionale solo al peso del bilanciere. Se applico più forza, il bilanciere accelera verso l'alto. Se applico meno forza, accelera verso il basso. Insomma, il motivo per cui si può usare un maggior carico nelle ripetizioni negative è che la stessa forza applicata a un bilanciere leggero lo farà muovere verso l'alto mentre applicata a un bilanciere pesante lo farà muovere verso il basso (ovvero lo frenerà).
Non si è più forti nella fase eccentrica. Al limite è maggiore il limite di cedimento, per motivi neurali, ma il fatto di evitare il cedimento non si traduce direttamente in un aumento di forza. Ci sarà un motivo se negli sport di forza non si usano le negative. Le negative ti esauriscono il SNC senza aumentare la forza concentrica.
In accordo alla seconda legge di Newton l'accelerazione è direttamente proporzionale alla forza applicata. L'accelerazione di gravità è sempre pari a 1G, quindi la forza necessaria a mantenere un bilanciere fermo è proporzionale solo al peso del bilanciere. Se applico più forza, il bilanciere accelera verso l'alto. Se applico meno forza, accelera verso il basso. Insomma, il motivo per cui si può usare un maggior carico nelle ripetizioni negative è che la stessa forza applicata a un bilanciere leggero lo farà muovere verso l'alto mentre applicata a un bilanciere pesante lo farà muovere verso il basso (ovvero lo frenerà).
Non si è più forti nella fase eccentrica. Al limite è maggiore il limite di cedimento, per motivi neurali, ma il fatto di evitare il cedimento non si traduce direttamente in un aumento di forza. Ci sarà un motivo se negli sport di forza non si usano le negative. Le negative ti esauriscono il SNC senza aumentare la forza concentrica.
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