Dubbio stacco

[Alexjei]

Continuo ad avere dei dubbi su questo esercizio. Sono migliorato molto, anche se non lo svolgo per tutto l'anno, ma il mio dubbio è il seguente: vedo gente che svolge le 4-5 reps tutte di fila, mentre ci sono altri che fanno una brevissima pausa tra una ripetuta e l'altra. Io, tendenzialmente, tendo a farle tutte di fila, ma quando carico molto, le prime 2-3 reps vengono consecutive, mentre nelle altre 2 sono costretto ad una brevissima pausa, soprattutto perché la presa tende a cedere con un carico elevato.
Ora, cosa è consigliabile? Farle sempre consecutivamente, ma con un carico più basso, oppure aumentare il carico ma essere costretti a mollare la presa per un brevissimo istante?

[Ospite]

La prendo alla lontana, per tentare di offrire una sguardo d'assieme.

A mio parere, bisogna sempre tenere presente gli obiettivi per cui ci si allena.

Nel decalogo del BB, una delle prime regole è per me "inutile ricercare degli adattamenti che poi verranno persi".

Trovo poco logico fare ad es. cicli di forza nei quali ci si "comporta da PLer" (es. stacchi senza eccentriche, pause lunghissime tra una rep e la successiva, etc), per poi riabbracciare modalità esecutive da BB alle successive fasi con focus sull'ipertrofia.

Riprendendo la regola sopra citata, valuto pertanto errata la ricerca di adattamenti che poi andranno persi così come - ed è l'altra faccia della medaglia - la perdita di adattamenti che poi ci serviranno.

In ottica BB, consiglio pertanto delle esecuzioni con negative controllate, al di là delle fasi e - tornando alla domanda - con pause non eccessivamente lunghe tra una rep e l'altra. 1-2 secondi ci stanno, ma pause più lunghe ci portano inevitabilmente in altri contesti.

[Alexjei]

In ottica BB, consiglio pertanto delle esecuzioni con negative controllate, al di là delle fasi e - tornando alla domanda - con pause non eccessive lunghe tra una rep e l'altra. 1-2 secondi ci stanno, ma pause più lunghe ci portano inevitabilmente in altri contesti.

Grazie per la risposta.

[Giampo93]

Lo stacco - intendo il classico deadlift - non è un esercizio da bb, nel senso stretto del termine, né trovo che gli si possa cucire addosso un "abito" adattato a tal scopo. Ovviamente ciò non implica che non rechi vantaggi, diretti o indiretti, alla nostra forma fisica e che non possa essere utilmente inserito nella nostra routine.

Fatta questa premessa generale, nello specifico la "pausa" ha uno scopo di non scarso rilievo, tanto nello stacco quanto nella panca ("fermo al petto") : ovvero eliminare l'aiutino fornito dal riflesso miotatico.
Una serie di stacchi senza alcuna pausa è, paradossalmente,facilitata rispetto ad una che preveda un momento di "ri-setting" tra una serie e l'altra.

Mi si dirà che nella panca,in ambito bb,non sempre il fermo al petto è necessario, specie una volta che si sia appreso il movimento in ogni suo punto del rom. Il che è verissimo; il problema è che la panca - da qui in poi seguono mere opinioni personali - meglio si presta ad un lavoro affine ai nostri scopi.
Movimenti parziali, tensione continua, tanta bella robetta che ci permette di giocare col pump, col lattato ecc.
Nello stacco il discorso cambia, temo, ed a meno di dedicarsi a qualche particolare approccio, intento a sfruttare l'intensità - rectius, la densità - che questo esercizio può generare*, ritengo più utile un approccio classico : carichi alti, basse reps, piccola pausa e negativa appena accennata, senza sbattere a caso il bilanciere per terra ma nemmeno eseguire una negativa controllata nel vero senso del termine, assai stressante una volta raggiunti certi carichi.




*ad esempio, raggiungere un numero quanto più alto possibile di reps in un dato tempo, circuiti, ecc. Robetta, tra parentesi, anche abbastanza rischiosa.

[LoreFéanor]

Mi intrometto. Scusa ma non ho capito bene. Hai detto che fare il fermo in basso nello stacco tra una reps e l'altra serve a eliminare il riflesso miotatico, come nella panca ?

[Giampo93]

Sì, anche se ovviamente non si parla di "fermo" ma di pausa vera e propria.

[LoreFéanor]

Penso tu abbia fatto confusione nel discorso, sinceramente non credo nessuno mai faccia stacco con una pausa atta a evitare il riflesso. Per farlo bisognerebbe controllare la negativa al massimo, e frenare il peso prima che tocchi terra portandolo ad appoggiarlo molto cautamente, senza perdere tensione, e poi ripartire in concentrica dopo 1 secondo. A me pare un modo alquanto insolito di fare stacco.

[Giampo93]

Non ho ben capito cosa intendi...
Comunque, è possibile che mi sbagli, naturalmente

[LoreFéanor]

Il riflesso miotatico cè se si arriva in fondo alla negativa e di botto si riparte con la positiva. Nello stacco se arrivi in fondo cosí il bilancere rimbalza e sale da solo, altro che riflesso miotatico , se invece controlli la negativa e riparti senza scaricare il peso a terra devi usare molto meno peso che facendolo normalmente

[Giampo93]

Un bilanciere di ghisa non vedo come possa rimbalzare al suolo, per quanto un minimo ci sia questo fenomeno.
Quindi riprendere immediatamente la concentrica genera un riflesso da stiramento.

Come detto sopra però, sono lieto di essere corretto laddove fossi incappato in un lapsus

[Mutha 1]

Continuo ad avere dei dubbi su questo esercizio. Sono migliorato molto, anche se non lo svolgo per tutto l'anno, ma il mio dubbio è il seguente: vedo gente che svolge le 4-5 reps tutte di fila, mentre ci sono altri che fanno una brevissima pausa tra una ripetuta e l'altra. Io, tendenzialmente, tendo a farle tutte di fila, ma quando carico molto, le prime 2-3 reps vengono consecutive, mentre nelle altre 2 sono costretto ad una brevissima pausa, soprattutto perché la presa tende a cedere con un carico elevato.
Ora, cosa è consigliabile? Farle sempre consecutivamente, ma con un carico più basso, oppure aumentare il carico ma essere costretti a mollare la presa per un brevissimo istante?

Credo che la pausa che vedi tu non sia altro che un accuratissimo re-setting per paura di infortuni vari.

[Pasquino]

Credo che la pausa che vedi tu non sia altro che un accuratissimo re-setting per paura di infortuni vari.

Che è un ottimo motivo per farla, soprattutto se stai imparando

[Manx]

cmq pausa o non pausa...è un movimento che non pregiudica/falsifica/migliori ecc....nulla di nulla Relax... fallo come ti viene meglio. Il vero stacco da terra prevede il "riposizionamento"....in ambito bb lo stacco vero e proprio viene eseguito piu' raramente, e si prediligono varianti piu' "tecniche", come lo stacco in tensione continua, o il rumeno, rapido e senza chiusura in alto (vedi Warren) ecc... fate lo stacco che volete e come volete...basta che lo fate bene

[Mutha 1]

cmq pausa o non pausa...è un movimento che non pregiudica/falsifica/migliori ecc....nulla di nulla Relax... fallo come ti viene meglio. Il vero stacco da terra prevede il "riposizionamento"....in ambito bb lo stacco vero e proprio viene eseguito piu' raramente, e si prediligono varianti piu' "tecniche", come lo stacco in tensione continua, o il rumeno, rapido e senza chiusura in alto (vedi Warren) ecc... fate lo stacco che volete e come volete...basta che lo fate bene

Tratto dal vangelo secondo Manx

Che è un ottimo motivo per farla, soprattutto se stai imparando

Dalla lettera di Pasquino ai neofiti!

[Mutha 1]

Continuo ad avere dei dubbi su questo esercizio. Sono migliorato molto, anche se non lo svolgo per tutto l'anno, ma il mio dubbio è il seguente: vedo gente che svolge le 4-5 reps tutte di fila, mentre ci sono altri che fanno una brevissima pausa tra una ripetuta e l'altra. Io, tendenzialmente, tendo a farle tutte di fila, ma quando carico molto, le prime 2-3 reps vengono consecutive, mentre nelle altre 2 sono costretto ad una brevissima pausa, soprattutto perché la presa tende a cedere con un carico elevato.
Ora, cosa è consigliabile? Farle sempre consecutivamente, ma con un carico più basso, oppure aumentare il carico ma essere costretti a mollare la presa per un brevissimo istante?

Io fossi in te farei sempre serie basse, max 5, e sempre sempre sempre riposizionamemto. A mio modestissimo parere è così che lo stacco può aiutarti a migliorare. A prescindere che in BB abbia delle varianti, fallo classico, pesante e settato bene. Vedrai poi che tranfert sugli altri esercizi più orientati all'ipertrofia..

Arriverà poi un momento dove dovrai abbandonarlo o smetterla di tirare come un folle perché con gli anni e l'anzianità di allenamento raggiungerai carichi che in ottica BB non ti daranno un ritorno proporziinale allo sforzo/rischio.