Scarico

[goku67]

Come strutturate in genere un lavoro di scarico ?

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[Manx]

Ci sono scarichi attivi e passivi. Nel primo caso si puo' ridurre frequenza, volume e intensità di lavoro, non andare a cedimento. Nel secondo caso...si sta a casa E magari dopo tanti mesi un periodo di totale riposo, che ne so, 1 settimana...ci sta tutta ed è consigliata per mente e fisico. Da adeguare allo scarico anche l'alimentazione: anche qui ci sono due scuole di pensiero, entrambe....sensate: chi aumenta le kal...e chi le diminuisce.

[menez]

il recupero, oltre alle modalità correttamente descritte sopra da Manx, è una componente essenziale dell'organizzazione dell'allenamento.
Posso dire che è un fondamento senza il quale viene meno il nostro traguardo allenante.
La domanda che dovremmo porci è questa: come si fa a provocare la reazione funzionale di adattamento dell'organismo se non prevediamo dei tempi di recupero?
Quindi tutto dipende dall'effetto dell'allenamento, ovvero quanto quello che stiamo facendo incida sul livello delle nostre energie fisiche e mentali.
Ovvio che per un "amatore" è un problema quasi inesistente.....ma non dovrebbe essere così.
La questione "scarico" è tanto seria quanto lo è la tabella che si sta facendo.
Sminuirne il valore non farà altro che alimentare i soliti thread: "sono arrivato fin qui..ora che faccio?" oppure "sono stanco vorrei passare a fare qualcosa di più leggero" oppure "non cresco più di forza (o ipertrofia)"....

[goku67]

Ci sono scarichi attivi e passivi. Nel primo caso si puo' ridurre frequenza, volume e intensità di lavoro, non andare a cedimento. Nel secondo caso...si sta a casa E magari dopo tanti mesi un periodo di totale riposo, che ne so, 1 settimana...ci sta tutta ed è consigliata per mente e fisico. Da adeguare allo scarico anche l'alimentazione: anche qui ci sono due scuole di pensiero, entrambe....sensate: chi aumenta le kal...e chi le diminuisce.

Il fatto di non andare a cedimento è interessante ed un ottimo consiglio.
Invece che intendi con giostrare le kcal ?
Questa cosa mi è completamente nuova

[Manx]

beh...che potrei mai intendere con "abbassare" le kal...mi pare ovvio

[goku67]

il recupero, oltre alle modalità correttamente descritte sopra da Manx, è una componente essenziale dell'organizzazione dell'allenamento.
Posso dire che è un fondamento senza il quale viene meno il nostro traguardo allenante.
La domanda che dovremmo porci è questa: come si fa a provocare la reazione funzionale di adattamento dell'organismo se non prevediamo dei tempi di recupero?
Quindi tutto dipende dall'effetto dell'allenamento, ovvero quanto quello che stiamo facendo incida sul livello delle nostre energie fisiche e mentali.
Ovvio che per un "amatore" è un problema quasi inesistente.....ma non dovrebbe essere così.
La questione "scarico" è tanto seria quanto lo è la tabella che si sta facendo.
Sminuirne il valore non farà altro che alimentare i soliti thread: "sono arrivato fin qui..ora che faccio?" oppure "sono stanco vorrei passare a fare qualcosa di più leggero" oppure "non cresco più di forza (o ipertrofia)"....

Sinceramente tranne qualche dolore ai gomiti ed qualche fastidio alle spalle sto abbastanza bene devo dire
I muscoli sono abbastanza riposati cosi come la mente

[goku67]

beh...che potrei mai intendere con "abbassare" le kal...mi pare ovvio

Ho capito ma che c'entra con lo scarico ?
Perchè dovrei abbassare le kcal o addirittura aumentarle durante tale periodo ?

[menez]

Ho capito ma che c'entra con lo scarico ?
Perchè dovrei abbassare le kcal o addirittura aumentarle durante tale periodo ?

dipende dal tipo di sport praticato.

[goku67]

dipende dal tipo di sport praticato.

Che intendi?
Io sto provando a fare un misto fra bb , calystenics ed Kung fu .
Al momento reggo bene anche se voglio eliminare tutto il grasso superfluo

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[menez]

vi sono sport in cui rimanere in un certo peso corporeo è fondamentale, sport per categorie di peso, questi atleti durante lo scarico potrebbero addirittura negativizzare le calorie alimentari.
altrimenti il bber che arrivi alla conclusione di un periodo di ricerca ipertrofica in un certo regime dietetico povero di calorie, sfrutterà proprio lo scarico per contribuire a positivizzare il bilancio energetico attraverso un aumento delle calorie alimentari.

[Manx]

vi sono sport in cui rimanere in un certo peso corporeo è fondamentale, sport per categorie di peso, questi atleti durante lo scarico potrebbero addirittura negativizzare le calorie alimentari.
altrimenti il bber che arrivi alla conclusione di un periodo di ricerca ipertrofica in un certo regime dietetico povero di calorie, sfrutterà proprio lo scarico per contribuire a positivizzare il bilancio energetico attraverso un aumento delle calorie alimentari.

scusate il ritardo
intendevo questo, esattamente. Uno "schock" calorico in alto o in basso potrebbe essere positivo. In alimentazione se ne è parlato circa lo scarico.

[Chinup]

Penso che Goku chiedesse un esempio pratico, cosa che aveva scritto nell'altro post.
Un esempio banale su una split gambe dove andremo a scaricare volume e intensità.
Se la split base fosse
Squat 5x6
Affondi 4x8
Leg extension 3x12
Stacco rumeno 4x8
Leg curl 3x12
un esempio di scarico attivo potrebbe essere
Squat 3x6
Affondi 3x8
Leg extension 2x12
Stacco rumeno 3x8
Leg curl 2x12
Ovviamente gli esercizi andrebbero eseguiti abbassando il carico utilizzato del 30-40%.
Questa potrebbe essere un'idea. Poi ovviamente nella programmazione lo scarico si può impostare in un unico microciclo oppure dividerlo come faccio io upper lower. Diciamo che il rapporto cambia tra agonisti e non agonisti, professionisti e non. In linea di massima la cosa è anche molto soggettiva. Io per esempio ora sto provando 3:1 per via dei fastidi articolari e mi sto trovando bene. Il terzo giorno della routine di carico il mio 3RM aumenta quindi significa che la supercompensazione procede per gradi. Probabilmente reggerei anche un 4:1 ma non ho esigenze particolari per cui debba accelerare o forzare quindi mi va bene così.


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[menez]

maggiore è il livello raggiunto dall'atleta, minore è il dislivello intensivo nel periodo di scarico.

[Chinup]

maggiore è il livello raggiunto dall'atleta, minore è il dislivello intensivo nel periodo di scarico.

Pensi che possa essere più produttivo ridurre il volume e lasciare invariata l'intensità, ridurre l'intensità lasciando invariato il volume, o ridimensionare in ogni caso sempre entrambi? So che va contestualizzato in base alla soggettività dell'atleta, ma secondo te da un punto di vista di recupero psico-fisico e biomeccanico quale delle due su larga scala è più fisiologico?

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[goku67]

Penso che Goku chiedesse un esempio pratico, cosa che aveva scritto nell'altro post.
Un esempio banale su una split gambe dove andremo a scaricare volume e intensità.
Se la split base fosse
Squat 5x6
Affondi 4x8
Leg extension 3x12
Stacco rumeno 4x8
Leg curl 3x12
un esempio di scarico attivo potrebbe essere
Squat 3x6
Affondi 3x8
Leg extension 2x12
Stacco rumeno 3x8
Leg curl 2x12
Ovviamente gli esercizi andrebbero eseguiti abbassando il carico utilizzato del 30-40%.
Questa potrebbe essere un'idea. Poi ovviamente nella programmazione lo scarico si può impostare in un unico microciclo oppure dividerlo come faccio io upper lower. Diciamo che il rapporto cambia tra agonisti e non agonisti, professionisti e non. In linea di massima la cosa è anche molto soggettiva. Io per esempio ora sto provando 3:1 per via dei fastidi articolari e mi sto trovando bene. Il terzo giorno della routine di carico il mio 3RM aumenta quindi significa che la supercompensazione procede per gradi. Probabilmente reggerei anche un 4:1 ma non ho esigenze particolari per cui debba accelerare o forzare quindi mi va bene così.


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Pure io suddivido il mio programma d'allenamento in upper e lower
Ed ho qualche fastidio articolare ai gomiti ed alle spalle
Comunque cosa intendi con 3rm e 4:1 ?
Li trovo spesso questi termini ma non conosco il significato