Non cercano più istruttori nelle palestre: cercano gli animatori!
Ormai vedo nascere all'ordine degiorno palestre, palestre per modo di dire, ma che in realtà non le definirei palestre. Affittano un locale di 200 metri, lo riempiono di kettlebell, swiss ball, e trx. Corde penzoloni legate a delle staffe metalliche, stepper e tappetini. Circuiti gag, body circuit, body attack, walking, pilates, yoga; se vai a vedere molte di queste attività sono tutte uguali, cambiano soltanto i nomi. Dulcis in fundo il functional training. Funzionale per modo di dire, perché poi di funzionale non ha proprio niente, si tratta solo di semplici circuiti.
Questa fissa che l'allenamento a corpo libero produca più risultati ha rovinato il mondo del bodybuildig. Sembra che la gente ce l'ha a morte con i pesi, con le macchine isotoniche. Nella palestra dove lavoro a volte mi metto ad “ammirare”queste attività, e ti vedi che in 30sec gli allievi eseguono degli squat incommentabili, piegamenti cifotici, passo del coniglio (la cosa più stupida che io abbia mai visto), kettlebell sollevati con le braccia, stacchi con la gobba, e affondi eseguiti con le ginocchia. E tutto questo a cosa porta? A dei fisici ridicoli, esuli, senza un po di muscolo, senza un po di tonicità. La gente che inizia, dopo un mese perde 10kg, ed è soddisfatta, senza contare che ha perso 5kg di acqua, 4kg di massa magra, e 1kg di grasso!
Le donne che vanno in giro con i culi mosci, e uomini con torace scheletrico e pancia pronunciata: mal'importante è che hanno perso peso!
Gli animatori si vantano delle loro attività, dicendo che la sala attrezzi ormai è storia passata, è obsoleta, che loro sono il futuro, che la gente non vuole fare sala attrezzi perché non vuole diventare come Arnold. Poveri ignoranti!Magari bastasse così poco per diventare un culturista.
Da che mondo è mondo l'allenamento con i pesi è sempre stato considerato la base per costruire un buon atleta, il conditioning, la forza, la potenza, ecc ecc. Oggi invece la palestra viene vista come qualcosa di nocivo. “Non iniziate giovani a fare palestra, si blocca la crescita!”. Ho sentito questa cavolata per anni, e mi sono chiesto perché invece mettono i bambini di 4 anni in piscina, nelle arti marziali, ecc ecc. Solo la palestra fa male, anche se poi nelle altre discipline si ammazzano.
Ho presentato il curriculum in una palestra diversa da quella dove lavoro per aggiungere qualche ora e sondare il terreno in un altro paese e mi è stato risposto “Sei troppo specializzato nel bodybuilding, a noi non serve uno che conosce tutte queste tecniche, ci serve qualcuno più semplice per allenare signore e ragazze, bodybuilder no ne abbiamo”. Che ignoranza, vergognosa. Ma cos'è in realtà il body buinding? Quello vero è chimica, quello che facciamo noi è fitness. Non mi sono mai definito un bodybuiler, e neanche ci tengo a diventarlo. Ma per uno come me che ha lavorato a Milano, a Porto Cervo, a Foggia, in ambienti decisamente composti da donne e vip (Foggia a parte), è ridicolo ascoltare certe affermazioni. Oggi anche solo conoscere un Bill Starr ti etichetta automaticamente come uno che conosce il body building, quindi NOCIVO, quindi da allontanare. Meglio che evito il piccolo particolare che mio padre è stato campione regionale altrimenti mi rimuovono dall'albo!
L'istruttore preparato può mettere i bastoni tra le ruote, è scomodo! Meglio lo scemetto neo laureato inscienze motorie che non ha neanche un anno di esperienza, che fa lo squat a 45 gradi, ma che recita a memoria il ciclo di Krebs e di Cori, anche se poi ATP e Acido lattico li conoscono solo sulla carta, non sanno neanche cosa sono all'atto pratico.
Niente risentimenti contro i laureati in sm, ho molti colleghi laureati ed esperti, con anni di esperienza da prima della laurea. Ma vedo certa gente invece che non dovrebbe stare nelle palestre. Giorni fa uno di questi animatori lo trovo in palestra stranamente sotto una panca piana. Non conosceva neanche la larghezza di una presa regolamentare. E come se non bastasse ho dovuto togliergli il bilanciere da sopra il torace perché era rimasto sotto con 70kg!
La old school ci ha lasciato molto, e siamo in pochi quelli che abbiamo afferrato il vero senso dell'allenamento. E i risultati si vedono quando un animatore sta accanto ad un vero personal trainer, che raddoppia le sue misure in tutto, altezza, spalle, bicipite, torace e gambe.
Ma purtroppo la gente oggi non cerca questo, la gente preferisce il biotipo scheletrico. E così sia, diamo loro quello che cercano. La palestra è diventata ormai un club dove andare a passare qualche ora con un corso di spinning, o acqua gym. Due chiacchiere, e via. Chi se ne frega del fisico.
Le grandi palestre che offrono al cliente tutte queste attività messe assieme nei loro opuscoli scrivono in fondo, quasi nascosto, dopo aver elencato tutti i corsi: “anche sala attrezzi”.
E quando sulle loro pagine di facebook postano l'email sulla quale mandare il curriculum perché in cerca di istruttori specificano: “cercasi istruttori, NO SALA PESI”.
Benvenuti nella nuova era del fitness.
Alessandro (Chinup)
Ormai vedo nascere all'ordine degiorno palestre, palestre per modo di dire, ma che in realtà non le definirei palestre. Affittano un locale di 200 metri, lo riempiono di kettlebell, swiss ball, e trx. Corde penzoloni legate a delle staffe metalliche, stepper e tappetini. Circuiti gag, body circuit, body attack, walking, pilates, yoga; se vai a vedere molte di queste attività sono tutte uguali, cambiano soltanto i nomi. Dulcis in fundo il functional training. Funzionale per modo di dire, perché poi di funzionale non ha proprio niente, si tratta solo di semplici circuiti.
Questa fissa che l'allenamento a corpo libero produca più risultati ha rovinato il mondo del bodybuildig. Sembra che la gente ce l'ha a morte con i pesi, con le macchine isotoniche. Nella palestra dove lavoro a volte mi metto ad “ammirare”queste attività, e ti vedi che in 30sec gli allievi eseguono degli squat incommentabili, piegamenti cifotici, passo del coniglio (la cosa più stupida che io abbia mai visto), kettlebell sollevati con le braccia, stacchi con la gobba, e affondi eseguiti con le ginocchia. E tutto questo a cosa porta? A dei fisici ridicoli, esuli, senza un po di muscolo, senza un po di tonicità. La gente che inizia, dopo un mese perde 10kg, ed è soddisfatta, senza contare che ha perso 5kg di acqua, 4kg di massa magra, e 1kg di grasso!
Le donne che vanno in giro con i culi mosci, e uomini con torace scheletrico e pancia pronunciata: mal'importante è che hanno perso peso!
Gli animatori si vantano delle loro attività, dicendo che la sala attrezzi ormai è storia passata, è obsoleta, che loro sono il futuro, che la gente non vuole fare sala attrezzi perché non vuole diventare come Arnold. Poveri ignoranti!Magari bastasse così poco per diventare un culturista.
Da che mondo è mondo l'allenamento con i pesi è sempre stato considerato la base per costruire un buon atleta, il conditioning, la forza, la potenza, ecc ecc. Oggi invece la palestra viene vista come qualcosa di nocivo. “Non iniziate giovani a fare palestra, si blocca la crescita!”. Ho sentito questa cavolata per anni, e mi sono chiesto perché invece mettono i bambini di 4 anni in piscina, nelle arti marziali, ecc ecc. Solo la palestra fa male, anche se poi nelle altre discipline si ammazzano.
Ho presentato il curriculum in una palestra diversa da quella dove lavoro per aggiungere qualche ora e sondare il terreno in un altro paese e mi è stato risposto “Sei troppo specializzato nel bodybuilding, a noi non serve uno che conosce tutte queste tecniche, ci serve qualcuno più semplice per allenare signore e ragazze, bodybuilder no ne abbiamo”. Che ignoranza, vergognosa. Ma cos'è in realtà il body buinding? Quello vero è chimica, quello che facciamo noi è fitness. Non mi sono mai definito un bodybuiler, e neanche ci tengo a diventarlo. Ma per uno come me che ha lavorato a Milano, a Porto Cervo, a Foggia, in ambienti decisamente composti da donne e vip (Foggia a parte), è ridicolo ascoltare certe affermazioni. Oggi anche solo conoscere un Bill Starr ti etichetta automaticamente come uno che conosce il body building, quindi NOCIVO, quindi da allontanare. Meglio che evito il piccolo particolare che mio padre è stato campione regionale altrimenti mi rimuovono dall'albo!
L'istruttore preparato può mettere i bastoni tra le ruote, è scomodo! Meglio lo scemetto neo laureato inscienze motorie che non ha neanche un anno di esperienza, che fa lo squat a 45 gradi, ma che recita a memoria il ciclo di Krebs e di Cori, anche se poi ATP e Acido lattico li conoscono solo sulla carta, non sanno neanche cosa sono all'atto pratico.
Niente risentimenti contro i laureati in sm, ho molti colleghi laureati ed esperti, con anni di esperienza da prima della laurea. Ma vedo certa gente invece che non dovrebbe stare nelle palestre. Giorni fa uno di questi animatori lo trovo in palestra stranamente sotto una panca piana. Non conosceva neanche la larghezza di una presa regolamentare. E come se non bastasse ho dovuto togliergli il bilanciere da sopra il torace perché era rimasto sotto con 70kg!
La old school ci ha lasciato molto, e siamo in pochi quelli che abbiamo afferrato il vero senso dell'allenamento. E i risultati si vedono quando un animatore sta accanto ad un vero personal trainer, che raddoppia le sue misure in tutto, altezza, spalle, bicipite, torace e gambe.
Ma purtroppo la gente oggi non cerca questo, la gente preferisce il biotipo scheletrico. E così sia, diamo loro quello che cercano. La palestra è diventata ormai un club dove andare a passare qualche ora con un corso di spinning, o acqua gym. Due chiacchiere, e via. Chi se ne frega del fisico.
Le grandi palestre che offrono al cliente tutte queste attività messe assieme nei loro opuscoli scrivono in fondo, quasi nascosto, dopo aver elencato tutti i corsi: “anche sala attrezzi”.
E quando sulle loro pagine di facebook postano l'email sulla quale mandare il curriculum perché in cerca di istruttori specificano: “cercasi istruttori, NO SALA PESI”.
Benvenuti nella nuova era del fitness.
Alessandro (Chinup)
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