Allenamento lattacido e resistenza muscolare nell'ipertrofia

[Leonardo Boros]

Io voglio. Sei tu che non puoi farlo, perché non hai le competenze.

Perché tu ne hai tantissime di competenze vai tranquillo[emoji23]
Ciaoooone

[Vincenzo1992]

Beh, io non ne ho. E infatti non parlo di cosa succede a livello microscopico nel muscolo né di processi biologici ad esso collegato.

Ciao.

[Ozn]

Basta OT grazie

[Leonardo Boros]

Basta OT grazie

Ozn diglielo anche tu per favore. Io ho solo espresso una mia opinione, una mia idea, e non ho chiesto a nessuno di prenderla per vera o no.

Cioè sembra che in questo forum ci sia una guerra su chi sia il migliore, su chi sappia tutto di tutto, quando invece la cosa più importante sarebbe quella di confrontarsi e aiutarsi a vicenda.

Io ho delle mie teorie, voi avete le vostre, ed è giusto che sia così. Ma venirmi a dire che non ho le competenze non lo accetto. Non sai nemmeno chi sono e cosa faccio ma passi subito ai pregiudizi e critiche.
Sembra di parlare con uno di 5 anni, veramente.

Detto questo non aggiungo altro, buona giornata.

[Ozn]

Ragazzi, ve lo chiedo per cortesia: se facciamo un intervento come moderatori non replicate e non buttate le discussioni in caciara.

Leonardo, quello che hai scritto sopra lo capiscono tutti quelli che hanno un minimo di buon senso, non é neanche necessario sottolinearlo
(mi riferisco al fatto che siamo qui per discutere)

Andiamo avanti con la discussione, come scritto sopra.

[Manx]

In ogni caso nessuno ha negato l'utilità e l'efficacia del pompaggio, e credo che siamo anche tutti d'accordo...che i muscoli nati col pompaggio...siano pero' quelli che tengono meno nel tempo. E questa è esperienza....ci vogliono entrambe le cose, carico/caricone e pompaggio.

[Giampo93]

Anche perché,certi gruppi muscolari, hai voglia di costruirlo sennò...

[menez]

alcuni argomenti sono interessanti, stimolano lo studio, la ricerca, la voglia di sperimentare e ben vengano ma poi....sono troppo lontani dalla realtà
Chi mi conosce sa che assieme ad altri amici e in tempi ormai lontani, mi sono addentrato in territori di frontiera ma la scienza, ovvero la verità, dice ancora troppo poco e soprattutto non aiuta.
Non aiuta perchè, ammesso che esista con certezza l'iperplasia, ebbene a questo punto dovremmo disporre di almeno due metodiche allenanti: una per l'ipertrofia e l'altra per l'iperplasia...ok...ma non è così...il metodo scientifico non aiuta a risolvere la questione.
Lo stesso argomento circa l'acido lattico, meglio il lattato, non è chiaro quando si stimano "ipertrofie dovute a lavori lattacidi".(?)
Il futuro dell'allenamento ipertrofico è già qui, una ipertrofia non selettiva ma complessa, a carico dell'intero spettro delle fibre.
Manx ha fatto da modello per attuare alcune sedute che si possono definire "eretiche". Abbiamo constatato che con allenamenti di questo livello c'è stato un parallelo aumento della forza e dell'ipertrofia, cosa oggi di questo passo risulterebbe più difficile, perchè? perchè oggi ci si da un gran da fare a dividere le due rappresentazioni del modello fisico, cioè forza e ipertrofia, separandole dalla nascita ma questo non potrà che aumentare quella distanza di interferenza positiva tra le due, diminuendone così la preziosa interazione.
Non solo, ma l'interpretazione dei modelli mono e multi frequenza, anch'essi oggetto di aspri duelli, sono complici di sconfitte fisiche e di abbandono della pratica allenante.
Non si possiede una visione corretta dell'allenamento ipertrofico, o meglio, si ha una vista parziale.
La contaminazione poi dell'allenamento a corpo libero ha maturato ulteriore confusione, così avremo grandi fisici nei calistenici, nel cross fit, nel powerlifting, nella forza nel bbing.....mettiamoci pure nel fancazzismo già che ci siamo.....gli utenti medi sono frastornati e non capiscono più nulla....
Il bbing, o meglio lo spirito del bbing, in fin dei conti non è la forza o la massa per come comunemente si intende...piuttosto è l'armonia/simmetria e il dettaglio.
Lavorare sui dettagli significa molto, direi è il fondamento dell'allenamento, ma già da subito, senza ipotizzare cicli di forza o ipertrofia o chissà che......
il dettaglio su tutto, perchè nel dettaglio si concentra la nostra attenzione ripetizione dopo ripetizione, e il nostro sguardo calcola sapientemente che cosa in realtà manca e il cervello elabora quali esercizi sono i grado, avendoli provati tutti, di evidenziare maggiormente il dettaglio.....così, lancio la sfida fondamentale: allenate il dettaglio senza alcun compromesso!

[Vincenzo1992]

Torna in trash a fare battutine sciocchine su di me, vah.

[Chinup]

Chinup non ho ben capito la questione che poni, di certo il Lattato e’ un importante induttore di fisiologici range di Ormone della crescita.

Era appunto questo: quanto influisce il lattato nell'ipertrofia muscolare.
Questo tipo di allenamento è tipico degli sport ti potenza. Prendiamo come esempio Bolt. Nei 100 200 e 300 metri gli atleti producono una quantità consistente di acido lattico. Ora, accantoniamo la storia dell'iperplasia (altrimenti facciamo la fine di Tom Platz che scopriva l'iperplasia nelle sue gambe con le ripetizioni forzate), un allenamento simile dunque è importante non solo per gli sport di endurance, ma anche per il resistence training.
In questo caso mi verrebbe da rivedere tutto ciò che è stato detto negli anni, ossia che l'allenamento fino al cedimento è sconsigliato in favore dell'allenamento a buffer.
Se il lattato incide davvero così tanto nell'ipertrofia allora ritengo che il buffer sia una metodica produttiva soltanto nel pling.



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[lucamex]

Sono convinto che se degli studi hanno avuto effetto sugli animali lo avranno anche sulle persone, perché siamo comunque essere viventi. Ma questo è un altro discorso.

Il concetto da portare a casa non è se l'iperplasia esiste o meno. Io ho detto che con il pompaggio si può crescere, basta dare uno sguardo ai fatti. Ripeto, i Bodybuilders, anche se sono meno forti dei Powerlifters, a parità di grasso corporeo sono sempre più grossi. Ti sei mai chiesto il perché?

Non vuoi ragionare in termini scientifici, bene, allora ragiona in termini concreti e visibili ad occhio nudo da chiunque.

Ho anche detto che la forza ha la sua importanza, perché agisce sull'ispessimento delle fibre (ipertrofia), e quindi garantisce un fisico denso, granitico.

Penso tu come powerlifter abbia in mente i supermassimi, quelli che lavorano in divisioni di peso corporeo, sono molto muscolosi e densi, ovviamente peccano in simmetrie ed hanno molti muscoli carenti, ma non è affatto vero che siano meno grossi o meno definiti, certamente se prendi come esempio la condizione da gara del bb (che viene tenuta 1-2 giorni) essi saranno molto più definiti, ma quando sono off season(attorno al 10%) sono definiti e grossi quanto un powerlifter. Senza parlare che nell'utente medio della palestra secondo il mio modestissimo parere si ha una crescita più facile con carichi alti, probabilmente per l'incapacità di programmare un lavoro lattacido serio che differisce da un lavoro ad alto intensità soprattutto per il fatto che a parità di tecnica se alzi più peso ti ingrossi(quindi molto semplice per un utente medio).

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[lucamex]

Era appunto questo: quanto influisce il lattato nell'ipertrofia muscolare.
Questo tipo di allenamento è tipico degli sport ti potenza. Prendiamo come esempio Bolt. Nei 100 200 e 300 metri gli atleti producono una quantità consistente di acido lattico. Ora, accantoniamo la storia dell'iperplasia (altrimenti facciamo la fine di Tom Platz che scopriva l'iperplasia nelle sue gambe con le ripetizioni forzate), un allenamento simile dunque è importante non solo per gli sport di endurance, ma anche per il resistence training.
In questo caso mi verrebbe da rivedere tutto ciò che è stato detto negli anni, ossia che l'allenamento fino al cedimento è sconsigliato in favore dell'allenamento a buffer.
Se il lattato incide davvero così tanto nell'ipertrofia allora ritengo che il buffer sia una metodica produttiva soltanto nel pling.



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I 100 metri sono lattacidi, ma non sono endurance, gli sport di endurance(maratone etc.) non ti fanno produrre acido lattico(quantomeno ne fanno produrre molto poco e riescono quindi a eliminarlo tramite ciclo di cori e consumo da parte del cuore), gli atleti allenano il proprio corpo per migliorare le capacità aerobiche, altrimenti correre ore producendo acido lattico a gogo vorrebbe dire avere le gambe sciolte nell'acido

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[Chinup]

I 100 metri sono lattacidi, ma non sono endurance, gli sport di endurance(maratone etc.) non ti fanno produrre acido lattico(quantomeno ne fanno produrre molto poco e riescono quindi a eliminarlo tramite ciclo di cori e consumo da parte del cuore), gli atleti allenano il proprio corpo per migliorare le capacità aerobiche, altrimenti correre ore producendo acido lattico a gogo vorrebbe dire avere le gambe sciolte nell'acido

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I 100 metri sono lattacidi, ma non sono endurance, gli sport di endurance(maratone etc.) non ti fanno produrre acido lattico(quantomeno ne fanno produrre molto poco e riescono quindi a eliminarlo tramite ciclo di cori e consumo da parte del cuore), gli atleti allenano il proprio corpo per migliorare le capacità aerobiche, altrimenti correre ore producendo acido lattico a gogo vorrebbe dire avere le gambe sciolte nell'acido

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Mmmh. Interessante devo dire. A parte la mia svista causata dal sopraggiungere della demenza senile, devo dire che mi hai illuminato! Eh già. Ozn possiamo anche chiudere il thread, non c'è nient'altro da aggiungere

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[Manx]

Se c'è da chiudere un 3d lo decidiamo noi dello staff, dai E non mi sembra che sia necessario

[Chinup]

Se c'è da chiudere un 3d lo decidiamo noi dello staff, dai E non mi sembra che sia necessario

Ero al 100% ironico

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