Buongiorno e buona domenica a tutti.
Purtroppo ho problemi al sovraspinato, e ho già dovuto abbandonare gli esercizi di spinta sopra la testa. Negli ultimi tempi, anche le alzate laterali classiche mi hanno procurato qualche fastidio.
Ora, ho visto che ci sono due varianti delle alzate laterali, ma sinceramente non so quale delle due riesca ad isolare meglio il deltoide evitando il coinvolgimento del sovraspinato. Ahimè, non escludo che nessuna delle due ci riesca.
La prima delle due varianti che vorrei sottoporre alla vostra attenzione prevede che l'atleta esegua un'alzata laterale al cavo basso reggendosi ad un supporto. Di conseguenza, il busto sarà inclinato nella direzione del braccio che lavora. Vale a dire che, se sto eseguendo l'alzata con il braccio destro, il mio busto penderà a destra (con la mano sinistra mi reggo ad un supporto per non cadere), e il braccio che lavorerà sarà "a penzoloni".
Di seguito un video di esempio (nel video l'alzata viene eseguita con un manubrio, mentre io, come detto, la eseguirei al cavo basso):
https://www.youtube.com/watch?v=BhejaEmZCWI
La seconda prevede l'esatto opposto. L'atleta, anziché reggersi ad un supporto, si appoggia a questo, per cui il busto sarà piegato in direzione opposta rispetto al braccio che lavorerà. Ossia, eseguo l'alzata con il braccio destro e il mio busto è inclinato verso sinistra. Quest'ultima variante dovrebbe riprendere le alzate laterali sdraiati su un fianco.
Di seguito un video di esempio:
https://www.youtube.com/watch?v=vC3PZMKeYUI
Una delle due varianti, che voi sappiate, evita che sia il sovraspinato ad eseguire i famosi primi 30 gradi di abduzione?
Grazie a tutti.
Purtroppo ho problemi al sovraspinato, e ho già dovuto abbandonare gli esercizi di spinta sopra la testa. Negli ultimi tempi, anche le alzate laterali classiche mi hanno procurato qualche fastidio.
Ora, ho visto che ci sono due varianti delle alzate laterali, ma sinceramente non so quale delle due riesca ad isolare meglio il deltoide evitando il coinvolgimento del sovraspinato. Ahimè, non escludo che nessuna delle due ci riesca.
La prima delle due varianti che vorrei sottoporre alla vostra attenzione prevede che l'atleta esegua un'alzata laterale al cavo basso reggendosi ad un supporto. Di conseguenza, il busto sarà inclinato nella direzione del braccio che lavora. Vale a dire che, se sto eseguendo l'alzata con il braccio destro, il mio busto penderà a destra (con la mano sinistra mi reggo ad un supporto per non cadere), e il braccio che lavorerà sarà "a penzoloni".
Di seguito un video di esempio (nel video l'alzata viene eseguita con un manubrio, mentre io, come detto, la eseguirei al cavo basso):
https://www.youtube.com/watch?v=BhejaEmZCWI
La seconda prevede l'esatto opposto. L'atleta, anziché reggersi ad un supporto, si appoggia a questo, per cui il busto sarà piegato in direzione opposta rispetto al braccio che lavorerà. Ossia, eseguo l'alzata con il braccio destro e il mio busto è inclinato verso sinistra. Quest'ultima variante dovrebbe riprendere le alzate laterali sdraiati su un fianco.
Di seguito un video di esempio:
https://www.youtube.com/watch?v=vC3PZMKeYUI
Una delle due varianti, che voi sappiate, evita che sia il sovraspinato ad eseguire i famosi primi 30 gradi di abduzione?
Grazie a tutti.
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