Emisfero destro e sinistro

[Chinup]

Ragazzi non mi faccio ne seghe mentali ne pippe. Relax. Semplicemente quando non conosco qualcosa cerco di informarmi il più possibile sulla questione. Ovviamente se a pormi il dilemma è una milf in palestra è preferibile spiegarglielo in maniera più professionale piuttosto che rispondergli "non farti seghe mentali"... che poi le me le farebbe è un discorso a parte

[Chinup]

Premetto che mi allineo a quanto scritto da Alessandro33...
Nello specifico, si tratta della regolazione della tensione muscolare e solo su questo aspetto c'è un'ampia bibliografia.
Per esempio, possono esserci casi di imperfetta regolazione della tensione isometrica dei muscoli (prova di Tambijeva), errori grossolani nel controllo della tensione del flessore dell'avambraccio (Bousch), cattivo dosaggio della forza muscolare mostrato dai principianti del tiro con l'arco (Struk), il mantenimento involontario della tensione del muscolo deltoide accorciato nel sollevamento pesi (Nasarov) e altri casi, sottolineano che la tensione muscolare viene mal regolata e dosata dai centri superiori del cervello.....ma non è una malattia .....Piuttosto stanno a significare che le informazioni sulla grandezza della tensione muscolare, provenienti dai recettori della tensione, non sono appunto soggette alla coscienza di chi è alle prime armi in una esecuzione di un esercizio, l'esperienza condurrà a percepire poi con esattezza l'esistenza d una tensione o rilassamento muscolare.

Ecco.
È proprio ciò che cercavo. Grande Menez sempre puntuale e preciso. Mi ricorda il sergente istruttore Hartman

[Bob Terwilliger]

I motoneuroni sono disposti in modo molto ordinato nella corteccia e sono effettivamente controlaterali.

Comunque c'è una questione molto significativa e molto poco conosciuta del sistema neuromotorio umano, in particolare degli arti superiori. Braccia e mani sono molto forti, come ci si aspetta da strutture che si sono evolute prima per la brachiazione e solo poi per la manipolazione. Abbiamo però una enorme quantità di efferenze nervose inibitorie che impediscono di usare la piena forza biomeccanica di muscoli e tendini; questo meccanismo si è probabilmente evoluto per proteggere gli arti superiori da sovraccarichi dannosi che, sebbene non comprometterebbero l'uso bruto, sono potenzialmente distruttivi per le capacità di manipolazione fine.
Di fatto, l'allenamento della forza è anche un apprendimento dell'SNC che probabilmente riduce il feedback inibitorio sulla forza. Purtroppo a mia conoscienza non esiste una singola ricerca sull'adattamento dei motoneuroni inibitori dei nervi spinali. Se qualcuno ne conosce, gli sarei molto grato se mi desse i riferimenti.