Movimento Squat

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  • Luix87
    Bodyweb Advanced
    • Sep 2013
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    Movimento Squat

    Ciao a tutti,

    sono parecchi anni che pratico lo squat e di anno in anno sono riuscito a perfezionare la tecnica (con ancora qualche pecca).
    Al momento questo è quello che provo a controllare durante l'esecuzione:
    PARTENZA:
    Testa alta, bilanciere in equilibrio sulle spalle, scapole addotte, schiena inarcata, piedi aperti a distanza spalle e leggermente inclinati in fuori di 15°
    DISCESA:
    movimento fluido, le ginocchia seguono la direzione dei piedi, spinta dei glutei verso il basso, stop del movimento quando da coscia è parallela al pavimento
    RISALITA:
    spinta con appoggio su talloni e metatarso, le ginocchia seguono le punte dei piedi senza superarle mai, schiena inarcata, scapole addotte e testa alta espirando
    FINE:
    chiusura glutei, schiena dritta, scapole addotte

    Il problema che riscontro a pesi alti (in realtà non veramente alti, 1,3 BW) è che durante la fase di salita tendo a portare il peso sull'esterno del piede, portandolo in supinazione e sforzando anche sui tendini esterni delle caviglie. Inoltre alla fine del movimento di salita mi ritrovo con i piedi più dilatati a circa 30°.

    Per eliminare questo movimento dovrei partire con i piedi più distanziati e i piedi leggermente aperti.
    Può causare problemi questo approccio? sarebbe comunque corretto mantenere i piedi più distanziati e leggermente più inclinati esternamente?

    Grazie.
  • Bob Terwilliger
    bluesman
    • Dec 2006
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    • Osteria
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    #2
    Non c'è motivo per decidere arbitrariamente di usare un angolo intorno ai 15º, se la tua conformazione ti spinge a una stance più divergente. 30º di larghezza vanno bene, se ti consentono la necessaria compattezza e fluidità

    Ci sono altri dettagli comunque che attirano l'attenzione.
    Non fai riferimento all'inspirazione, che è un aspetto determinante. Bisognerebbe creare la giusta pressione in addome e torace prima di cominciare la discesa.
    Le ginocchia possono ben superare le punte dei piedi. Non c'è alcuna regola specifica a riguardo, perché è un fattore che dipende dalla conformazione fisica, dalla stance, dalla posizione della sbarra (alta, media, bassa) eccetera.
    Un acquisto importante e spessissimo sottovalutato è quello di un paio di scarpe da lifting.

    In ultimo: perché hai scelto di scendere solo fino al parallelo invece che di fare uno squat completo?
    Originariamente Scritto da Sean
    Bob è pure un fervente cattolico.
    E' solo in virtù di questo suo essere del Cristo che gli perdono quei suoi certi amori per le polveri, il rock, la psicologia, la pornografia e pure per Sion.

    Alice - How long is forever?
    White Rabbit - Sometimes, just one second.

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    • Alessandro33
      Super Moderator
      • Nov 2010
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      • BARI e dintorni...nella mia amata Puglia!
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      #3
      Originariamente Scritto da Bob Terwilliger Visualizza Messaggio
      Non c'è motivo per decidere arbitrariamente di usare un angolo intorno ai 15º, se la tua conformazione ti spinge a una stance più divergente. 30º di larghezza vanno bene, se ti consentono la necessaria compattezza e fluidità

      Ci sono altri dettagli comunque che attirano l'attenzione.
      Non fai riferimento all'inspirazione, che è un aspetto determinante. Bisognerebbe creare la giusta pressione in addome e torace prima di cominciare la discesa.
      Le ginocchia possono ben superare le punte dei piedi. Non c'è alcuna regola specifica a riguardo, perché è un fattore che dipende dalla conformazione fisica, dalla stance, dalla posizione della sbarra (alta, media, bassa) eccetera.
      Un acquisto importante e spessissimo sottovalutato è quello di un paio di scarpe da lifting.

      In ultimo: perché hai scelto di scendere solo fino al parallelo invece che di fare uno squat completo?
      Daccordo su tutto tranne che nella parte in grassetto, meglio "contenere" il movimento e non sparare le ginocchia in avanti per superare le punte dei piedi, così il carico graverebbe totalmente sulle articolazioni del ginocchio compromettendolo, addirittura vedo molti mettere un rialzo sotto il tallone...
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      http://www.bodyweb.com/threads/317223-MONOFREQUENZA-raccolta-modelli



      Originariamente Scritto da Sasàs
      Oggi, dopo una fase di stop, ho preso alcune misure. In particolare, ho notato che su 35 cm di braccio, 18 sono di tricipiti e 17 di bicipiti. È normale? Mhm

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      • Luix87
        Bodyweb Advanced
        • Sep 2013
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        #4
        Originariamente Scritto da Bob Terwilliger Visualizza Messaggio
        Non c'è motivo per decidere arbitrariamente di usare un angolo intorno ai 15º, se la tua conformazione ti spinge a una stance più divergente. 30º di larghezza vanno bene, se ti consentono la necessaria compattezza e fluidità

        Ci sono altri dettagli comunque che attirano l'attenzione.
        Non fai riferimento all'inspirazione, che è un aspetto determinante. Bisognerebbe creare la giusta pressione in addome e torace prima di cominciare la discesa.
        Le ginocchia possono ben superare le punte dei piedi. Non c'è alcuna regola specifica a riguardo, perché è un fattore che dipende dalla conformazione fisica, dalla stance, dalla posizione della sbarra (alta, media, bassa) eccetera.
        Un acquisto importante e spessissimo sottovalutato è quello di un paio di scarpe da lifting.

        In ultimo: perché hai scelto di scendere solo fino al parallelo invece che di fare uno squat completo?
        Diciamo che ho problemi di supinazione del piede anche in fase di corsa ma se tengo i piedi più distanziati (e più inclinati) in fase di squat riesco a contenere il problema.
        Per quanto riguarda l'inspirazione parto durante la discesa (appena prima), a metà discesa smetto e comprimo l'addome tenendo l'apnea fino a risalita quasi compiuta.
        Squatto a piedi nudi perche mi sento più sicuro e riesco a controllare meglio i piedi.

        Ho scelto di arrivare a parallelo perchè con lo squat completo si grava sui tendini delle ginocchia che risultano in distensione completa e avendo un problema di cartilagine e conseguente tendinite non vorrei aggravare la situazione. Stesso motivo per il quale non supero mai le punte dei piedi con le ginocchia (nonostante il farlo mi permetterebbe di sollevare un buon 10% in più).

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        • Miller
          F#DBGBbBADBbGD#F#
          • Sep 2011
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          #5
          c'è Evangelista che ha, in più articoli, smontato questo "mito" delle ginocchia dietro le punte dei piedi per la salvaguardia delle articolazioni, con tanto di analisi di studi e pipponi biomeccanici come solo lui sa fare

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          • Bob Terwilliger
            bluesman
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            #6
            Le scarpe da lifting esistono proprio perché le scarpe normali non garantiscono un'adeguata stabilità. Insomma, se i professionisti fanno squat con quintali e quintali usando delle scarpe da lifting invece dei piedi nudi un motivo c'è
            Originariamente Scritto da Sean
            Bob è pure un fervente cattolico.
            E' solo in virtù di questo suo essere del Cristo che gli perdono quei suoi certi amori per le polveri, il rock, la psicologia, la pornografia e pure per Sion.

            Alice - How long is forever?
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            • Luix87
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              #7
              Originariamente Scritto da Bob Terwilliger Visualizza Messaggio
              Le scarpe da lifting esistono proprio perché le scarpe normali non garantiscono un'adeguata stabilità. Insomma, se i professionisti fanno squat con quintali e quintali usando delle scarpe da lifting invece dei piedi nudi un motivo c'è
              Beh si certo.. diciamo che però non sono un professionista e per i pesi che faccio posso tranquillamente curare il movimento senza attrezzature aggiuntive (non uso neanche la cintura).. [emoji12]


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              • Luix87
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                #8
                Originariamente Scritto da Miller Visualizza Messaggio
                c'è Evangelista che ha, in più articoli, smontato questo "mito" delle ginocchia dietro le punte dei piedi per la salvaguardia delle articolazioni, con tanto di analisi di studi e pipponi biomeccanici come solo lui sa fare
                Adesso lo vado a cercare.. ad ogni modo quando vado in squat totale sento tirare il tendine e quindi probabilmente per la mia situazione non è raccomandabile (il medico a suo tempo mi disse addirittura di non squattare perché è un esercizio che fa malissimo a TUTTO [emoji23])..


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