Ciao a tutti ragazzi, vorrei farvi qualche domanda riguardante l'allenamento metabolico e varie tecniche d'intensità.
Dopo aver trascorso quasi 3 mesi ad allenare il mio metabolismo e recuperare un po di feeling con i complenentari mi ritrovo ad assumere 470g di carbo, e ad utilizzare una nuova programmazione di allenamento:
Nei primi due giorni settimanali divido upper e lower con allenamenti di forza e quindi stress meccanico basato sul sollevamento di ingenti pesi, recuperi lunghi, e progressivo aumento della performance. Il mercoledì riposo e il giovedì il venerdì e il sabato vado a riprendere rispettivamente petto-tricipiti, dorso-bicipiti, spalle-addome, con allenamenti prettamente metabolici, tecniche d'intensità svariate e tut anche di 40-60''.
Ora, molti dicono che gli allenamenti di questo tipo per un natural sono pressochè inutili perchè non permettono di crescere, io posso tranquillamente affermare che a parità di carbo rispetto all'anno scorso nello stesso periodo la qualità muscolare è migliorata e non di poco, i volumi rispetto all'anno scorso sono però leggermente inferiori (risultavo però essere molto più appannato). Inoltre sento di poter salire ancora di molto, cosa che l'anno scorso con gli stessi carbo non provavo minimamente, anzi, mi sentivo al limite. Questo può essere dovuto ad un migliore impiego dei glucidi derivante dagli allenamenti metabolici? Ritenete che la programmazione alla lunga possa produrre un esaurimenro dal punto di vista del sistema nervoso centrale malgrado abbia inserito una settiman di scarico ogni tre? Per un natural, me in questo caso, che sente di piter reggere questi ritmi e recupera abbastanza facilmente va bene questo tipo di allenamento? (ho un esperienza di 3 anni di allenamento)
Dopo aver trascorso quasi 3 mesi ad allenare il mio metabolismo e recuperare un po di feeling con i complenentari mi ritrovo ad assumere 470g di carbo, e ad utilizzare una nuova programmazione di allenamento:
Nei primi due giorni settimanali divido upper e lower con allenamenti di forza e quindi stress meccanico basato sul sollevamento di ingenti pesi, recuperi lunghi, e progressivo aumento della performance. Il mercoledì riposo e il giovedì il venerdì e il sabato vado a riprendere rispettivamente petto-tricipiti, dorso-bicipiti, spalle-addome, con allenamenti prettamente metabolici, tecniche d'intensità svariate e tut anche di 40-60''.
Ora, molti dicono che gli allenamenti di questo tipo per un natural sono pressochè inutili perchè non permettono di crescere, io posso tranquillamente affermare che a parità di carbo rispetto all'anno scorso nello stesso periodo la qualità muscolare è migliorata e non di poco, i volumi rispetto all'anno scorso sono però leggermente inferiori (risultavo però essere molto più appannato). Inoltre sento di poter salire ancora di molto, cosa che l'anno scorso con gli stessi carbo non provavo minimamente, anzi, mi sentivo al limite. Questo può essere dovuto ad un migliore impiego dei glucidi derivante dagli allenamenti metabolici? Ritenete che la programmazione alla lunga possa produrre un esaurimenro dal punto di vista del sistema nervoso centrale malgrado abbia inserito una settiman di scarico ogni tre? Per un natural, me in questo caso, che sente di piter reggere questi ritmi e recupera abbastanza facilmente va bene questo tipo di allenamento? (ho un esperienza di 3 anni di allenamento)
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