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Correlazione tra maggior TUT e più ripetizioni?

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    Correlazione tra maggior TUT e più ripetizioni?

    Ragazzi mi stavo chiedendo una cosa..è risaputo che il tempo sotto tensione è molto importante, specie in un contesto volto maggiormente all'ipertrofia muscolare. Ma cambia qualcosa tra un maggior tut a poche ripetizioni e più ripetizioni con minor tut? Se ovviamente il tempo finale dell'esercizio è lo stesso..
    Faccio un esempio. Mettiamo che in un determinato esercizio uno riesce a fare 6 ripetizioni con 40kg nell'arco di 15 secondi a una velocità "normale"(classica esecuzione diciamo). Ora, vuole portare il tempo totale di esecuzione di quella serie a 1 minuto. Quindi può fare due cose:
    1) scalare un po' il peso, magari usare quindi 20kg, e fare in un minuto sempre 6 ripetizioni, ma molto molto più lente(o magari anche meno di 6)
    2) usare sempre 20 kg e fare ad esempio 20 ripetizioni(tempo di esecuzione normale, e quindi smette quando arriva a un minuto)
    I numeri che ho usato sono solo da esempio..non è detto che le proporzioni siano giuste, è solo per capire.
    Qual'è alla fine la differenza, se il tempo totale è sempre di 1 minuto e i pesi sono comunque simili? Cambia qualcosa dall'eseguire in quel minuto più ripetizioni a velocità superiore, rispetto all'eseguirne meno ma a velocità molto contenuta?
    Originariamente Scritto da Krulock
    I miei muscoli cambiano dimensione a seconda dei momenti della giornata. Ad esempio la mattina quando mi sveglio sono praticamente senza un muscolo mentre la sera sembro Ronnie Coleman.

    #2
    Nessuno?
    Originariamente Scritto da Krulock
    I miei muscoli cambiano dimensione a seconda dei momenti della giornata. Ad esempio la mattina quando mi sveglio sono praticamente senza un muscolo mentre la sera sembro Ronnie Coleman.

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      #3
      piuttosto mi domando perchè dovrebbe portare il tempo esecutivo a 1 minuto?
      per generare la MRI (Massima Risposta Ipertrofica) le serie dovrebbero essere "compresse", armonizzate tra carico e reps in modo da garantire un esaurimento energetico nel tempo massimo di 30 secondi.
      Oltre si innescherebbero altri processi energetici, probabilmente ancora interessanti per la MRI, ma di intensità inferiore tant'è che dovresti appunto abbassare il carico, e quindi diminuire il potenziale allenante.
      Altro discorso il TUT. Ricordo che il TUT è importante ma non determinante, nel senso che rappresenta un metodo di azione per la sollecitazione dei processi ipertrofici, ma l'impegno nervoso da parte dell'atleta diviene molto elevato, quindi il suo potere stressante è elevato, probabilmente questo fattore anticipa i tempi di esaurimento e richiede un più lungo tempo di recupero post allenamento.
      GUTTA CAVAT LAPIDEM
      http://albertomenegazzi.blogspot.it/
      MANX SDS

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        #4
        Originariamente Scritto da menez Visualizza Messaggio
        piuttosto mi domando perchè dovrebbe portare il tempo esecutivo a 1 minuto?
        per generare la MRI (Massima Risposta Ipertrofica) le serie dovrebbero essere "compresse", armonizzate tra carico e reps in modo da garantire un esaurimento energetico nel tempo massimo di 30 secondi.
        Oltre si innescherebbero altri processi energetici, probabilmente ancora interessanti per la MRI, ma di intensità inferiore tant'è che dovresti appunto abbassare il carico, e quindi diminuire il potenziale allenante.
        Altro discorso il TUT. Ricordo che il TUT è importante ma non determinante, nel senso che rappresenta un metodo di azione per la sollecitazione dei processi ipertrofici, ma l'impegno nervoso da parte dell'atleta diviene molto elevato, quindi il suo potere stressante è elevato, probabilmente questo fattore anticipa i tempi di esaurimento e richiede un più lungo tempo di recupero post allenamento.
        Grazie per la risposta molto dettagliata. Ho scritto 1 minuto, ma era solo un esempio. Come hai ben detto, un tut elevato ha un forte potere stressante...io non lo farei all'inizio infatti. Provo a riformulare la domanda meglio: Se dovessi scegliere tra il fare come ULTIMO esercizio 6 ripetizioni in 30 secondi oppure 15 ripetizioni sempre in 30 secondi..cambierebbe qualcosa? Il fatto di ripetere più volte lo stesso movimento(nel caso delle 15 ripetizioni) innesca meccanismi diversi rispetto all'eseguire l'esercizio con lo stesso tempo ma con meno fasi concentriche ed eccentriche, anche se più intense?
        Originariamente Scritto da Krulock
        I miei muscoli cambiano dimensione a seconda dei momenti della giornata. Ad esempio la mattina quando mi sveglio sono praticamente senza un muscolo mentre la sera sembro Ronnie Coleman.

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          #5
          Anche a me interessa tantissimo il discorso tut. Ho sempre dato tantissima importanza a fare 30 secondi, ma a volte noto che in alcuni esercizi mi viene difficilissimo arrivare a 30 mentre in altri addirittura li supero senza grossi problemi. Penso sia un discorso di carichi da regolare. Ma se si fa una serie in 20 secondi è troppo veloce e non stimola la MRI?

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            #6
            Oggi ho fatto rematore 4x6. Impossibile per me coprire i 30 secondi di durata della serie visto che è un movimento breve. Dovrei andare a rallenty

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              #7
              Originariamente Scritto da fabiox1988 Visualizza Messaggio
              Oggi ho fatto rematore 4x6. Impossibile per me coprire i 30 secondi di durata della serie visto che è un movimento breve. Dovrei andare a rallenty
              Beh è ovvio che non è possibile in tutti gli esercizi coprire i 30". All'inizio dell'allenamento si cerca di caricare di più, per cui facendo meno ripetizioni per forza di cose l'esercizio durerà di meno. La cosa più importante è cercare di colpire al meglio le fibre bianche. Poi pian piano si aumentano le ripetizioni fino a fare il classico pompaggio finale. Ad esempio quando facevo il pullover in 3 x 15 impiegavo sempre 1 minuto esatto per ogni serie...quando invece facevo il rematore con bilanciere all'inizio in 4 x 6 arrivavo circa a 10/12 secondi.
              Originariamente Scritto da Krulock
              I miei muscoli cambiano dimensione a seconda dei momenti della giornata. Ad esempio la mattina quando mi sveglio sono praticamente senza un muscolo mentre la sera sembro Ronnie Coleman.

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