Originally posted by mass
Non essere pessimista....certo che le disgrazie anche se negative aiutano a temprare lo spirito,ovviamente quando capiterà anche a lui si renderà conto del dolore da sopportare,allora sarà in grado di apprezzare anche le cosa più piccole,diventando più sensibile.
Persisti,non mollare cerca di fargli capire il tuo stato d'animo...
Non essere pessimista....certo che le disgrazie anche se negative aiutano a temprare lo spirito,ovviamente quando capiterà anche a lui si renderà conto del dolore da sopportare,allora sarà in grado di apprezzare anche le cosa più piccole,diventando più sensibile.
Persisti,non mollare cerca di fargli capire il tuo stato d'animo...
....BRAVO, Mass!
Sei in gamba nelle tue risposte! Come vedi , dalla paura e dall'eccessivo "impegno" lui invece fugge. E' un pò che neppure risponde!
Forse davvero Lukas capirà parecchio di più quando la vita gli sarà meno facile in prima persona. Tanto la vita è davvero un circolo : nessuno di noi è esente dall'inesorabile fine, o prima o poi dai problemi gravi . L'essenziale è capire (visto che mi sembri anche un po' poeta...!) che siamo davvero "come le foglie" , come diceva Mimnermo, classico greco. Se tenissimo presente un po' più questo, magari diversi parametri di riferimento cambierebbero, ed i valori sarebbero conseguentemente tenuti più presenti. Così come la fugacità dell'essere, ed il fatto di esserci "qui ed ora" , anche se ci auguriamo tutti che ci sia in ogni caso un "domani migliore" !
- la vita possa essere fatta in ogni caso ANCHE di CULTURA e di SENSIBILITA' !
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