Pectoral machine

[gocu]

Vi espongo il mio problema brevemente. Facendo la pectoral machine sento un piccolo crac su di una spalla. Non sento dolore però avverto un po' di fastidio e quindi non riesco a concentrarmi bene sull'esercizio. Non so da cosa potrebbe dipendere perchè anche dopo lunghi periodi di stop il problema si ripresenta. Potrebbe essere dovuto a un po' di scoliosi? Dovrei sospendere quest'attrezzatura secondo voi?

[The_Shadow]

Se un ex dà problemi, è buona prassi fare altro. Personalmente, non ho mai amato molto la PM, in quanto ritengo che quel movimento vincolato qualche problema possa darlo. Ad ogni modo, ci sono parecchie alternative: croci su panca e ai cavi in varie salse.

[debe]

Potrebbe essere dovuto a qualche attrito non proprio perfetto sull'articolazione scapolo-omerale. Se il fastidio è solo di tipo "acustico", ma non percepisci nessuna mancanza di forza o diseguaglianza con l'altra spalla, credo tu non debba preoccuparti. Comunque sia, se la cosa ti rovina l'allenamento in quell'esercizio, come suggerito da The_Shadow, fanne un altro.

[Alessandro33]

Prediligi cavi o manubri

[gocu]

Grazie per avermi risposto. Penso proprio che farò altri esercizi ma avranno la stessa efficacia della pectoral?

[Alessandro33]

con i cavi decisamente meglio specie se in chiusura incroci le mani davanti a te

[Giampo93]

Si tratta di un esercizio di isolamento, per di più fatto ad una delle,a mio avviso, più inutili macchine che si possano trovare in una palestra. "Efficacia" è un parolone

[Alessandro33]

Si tratta di un esercizio di isolamento, per di più fatto ad una delle,a mio avviso, più inutili macchine che si possano trovare in una palestra. "Efficacia" è un parolone

l'inversa invece è un must per i delts psoteriori

[Jiarko]

Dacci un taglio, è un esercizio dannossissimo per l'articolazione scapolo omerale in quanto l'omero viene a trovarsi durante tutto l'arco di movimento extraruotato con l’avambraccio flesso a 90° sul braccio: una posizione assolutamente innaturale. E' una leva che non ha alcun senso biomeccanico: il pettorale è fatto per fare un altro tipo di movimento, basta aprire il più famoso libro di anatomia del Palastanga per leggere: "Il gran pettorale , nel suo complesso, viene considerato un potente adduttore e intrarotatore dell’omero alla spalla; inoltre la sua parte claveare è in grado di flettere l’omero fino al piano orizzontale,mentre le fibre sternocostali, a causa della loro direzione, possono riportare l’omero flesso verso la posizione anatomica”.