E' chiaro quel che intende il Socio (che nick... ma che vuol dire? ) ma quello che ho detto sulla staffetta psicologica non vuol dire questo, era un'altra cosa.
COmunque e' un argomento interessante.
1) Molti sostengono che proprio perche' non siamo fatti a compartimenti stagni, avere dolori al petto vuol dire che sostanze "cataboliche" o comunque dovute a stress stanno girando per tutto il corpo, anche attraverso il sangue, e non solo nel petto.
Per questa ragione, bisogna almeno aspettare che i doms siano passati. Armando consiglia addirittura aspettare il giorno che non hai doms + 1, cioe' ri-allenarsi il giorno dopo.
2) Il corpo puo' gestire recuperi e super-compensazioni in maniera differenziata? (ad esempio, mentre il petto e' ancora in pieno reupero, puo' supercompensare le gambe?)
Questa e' un'altra domanda da un milione di dollari.
E ancora, come dice Misterx bisogna pensare anche al sistema nervoso, ma allora non avrebbero ragione i "pompatori" che splittano in 3 o 4 sedute, in modo da ridurre l'intensita' dello sforzo nervoso? Ma cosi' facendo, il sistema nervoso magari e' "a posto", si stanca 4 giorni ma per meno tempo e con meno intensita' (invece di fare squat, stacco, trazioni fai solo uno dei tre esercizi unito a degli altri piu' leggeri), ma i muscoli invece? Possono lavorare cosi' spesso o non super-compensano?
3) E poi e' anche vero cio' che dice Erik, cioe' che bisogna aspettare la super-compensazione, e non un semplice recupero inteso come fine dei doms, o comunque doms "attenuati" rispetto a dei doms "lancinanti".
Armando sostiene a proposito dei punti 2 e 3 che il corpo non e' fatto a compartimenti stagni, e che la maniera piu' produttiva di allenarsi e' quella di attendere il pieno recupero, il cui tempo varia in funzione del carico sollevato, dell'intensita' e del volume di lavoro.
Io piu' che riportare opinioni altrui non posso fare per problemi di ignoranza ,
E poi posso riportare la mia esperienza. Mi sono allenato 3 split "alla Socio", cioe' aspettando sempre che mi passassero i doms. E' accaduto che migliorava solo la pressa e le gambe in generale, mentre il resto stallava. Evidentemente passava troppo tempo per gli altri muscoli, decompensavano, e erano pure sgonfi.
Mi sono anche allenato 3 split e 4 split settimanali senza aspettare che passassero i doms. I primi tempi era dura, fare trazioni col petto dolorante o fare panca con le gambe stanche (a seconda di come era fatta la 3 split). Poi col passare del tempo i doms sono spariti, mi potevo allenare anche 6 giorni di seguito, ma alzavo carichi ridicoli, e credo di aver messo a stento un kg sporco. Era il classico allenamento petto-bicipiti ecc. lunedi', martedi', giovedi' e venerdi'.
Risultati zero, e per onesta' devo dire anche che ero ai primi anni, e se da un lato ero favorito appunto perche' i primi due anni si cresce facile, dall'altro abusavo di forzate che hanno certamente contribuito al fallimento.
Una possibile soluzione e' data dalle full-body. Con le full body tu alleni tutto il corpo (un movimento per ogni distretto, piu' o meno) ogni 4, 5 o anche 6 giorni. Non e' troppo, non e' poco, e' probabilmente il giusto tempo per la maggior parte di noi.
E' il compromesso "perfetto".
Pero' a molti non piacciono, sono dure, gli esercizi che vengono secondi o terzo o quarti ne risentono (si deve per forza caricare di meno rispetto ad una piu' comoda 3 o 4 split). E poi non si possono fare 2 o 3 esercizi per il petto, 2 per il dorso, 2 per le spalle ecc.
Su di me le full hanno funzionato... lo squat e' migliorato, la panca e' migliorata, lo stacco pure (ma quello sarebbe migliorato com
Ora uno potrebbe dire "che ti frega se non ti piacciono? FUnzionano, fattele piacere e basta!".
Purtroppo la realta' e' piu' complessa... la nostra mente ci condiziona, un allenamento che non ci piace difficilmente avra' successo. E poi molte persone riescono a migliorare anche senza aver mai fatto full-body.
Ancora una volta la palude dell'ignoranza si estende sconfinata davanti ai nostri occhi, e mettere una parola di chiarezza e' per ora impossibile
COmunque e' un argomento interessante.
1) Molti sostengono che proprio perche' non siamo fatti a compartimenti stagni, avere dolori al petto vuol dire che sostanze "cataboliche" o comunque dovute a stress stanno girando per tutto il corpo, anche attraverso il sangue, e non solo nel petto.
Per questa ragione, bisogna almeno aspettare che i doms siano passati. Armando consiglia addirittura aspettare il giorno che non hai doms + 1, cioe' ri-allenarsi il giorno dopo.
2) Il corpo puo' gestire recuperi e super-compensazioni in maniera differenziata? (ad esempio, mentre il petto e' ancora in pieno reupero, puo' supercompensare le gambe?)
Questa e' un'altra domanda da un milione di dollari.
E ancora, come dice Misterx bisogna pensare anche al sistema nervoso, ma allora non avrebbero ragione i "pompatori" che splittano in 3 o 4 sedute, in modo da ridurre l'intensita' dello sforzo nervoso? Ma cosi' facendo, il sistema nervoso magari e' "a posto", si stanca 4 giorni ma per meno tempo e con meno intensita' (invece di fare squat, stacco, trazioni fai solo uno dei tre esercizi unito a degli altri piu' leggeri), ma i muscoli invece? Possono lavorare cosi' spesso o non super-compensano?
3) E poi e' anche vero cio' che dice Erik, cioe' che bisogna aspettare la super-compensazione, e non un semplice recupero inteso come fine dei doms, o comunque doms "attenuati" rispetto a dei doms "lancinanti".
Armando sostiene a proposito dei punti 2 e 3 che il corpo non e' fatto a compartimenti stagni, e che la maniera piu' produttiva di allenarsi e' quella di attendere il pieno recupero, il cui tempo varia in funzione del carico sollevato, dell'intensita' e del volume di lavoro.
Io piu' che riportare opinioni altrui non posso fare per problemi di ignoranza ,
E poi posso riportare la mia esperienza. Mi sono allenato 3 split "alla Socio", cioe' aspettando sempre che mi passassero i doms. E' accaduto che migliorava solo la pressa e le gambe in generale, mentre il resto stallava. Evidentemente passava troppo tempo per gli altri muscoli, decompensavano, e erano pure sgonfi.
Mi sono anche allenato 3 split e 4 split settimanali senza aspettare che passassero i doms. I primi tempi era dura, fare trazioni col petto dolorante o fare panca con le gambe stanche (a seconda di come era fatta la 3 split). Poi col passare del tempo i doms sono spariti, mi potevo allenare anche 6 giorni di seguito, ma alzavo carichi ridicoli, e credo di aver messo a stento un kg sporco. Era il classico allenamento petto-bicipiti ecc. lunedi', martedi', giovedi' e venerdi'.
Risultati zero, e per onesta' devo dire anche che ero ai primi anni, e se da un lato ero favorito appunto perche' i primi due anni si cresce facile, dall'altro abusavo di forzate che hanno certamente contribuito al fallimento.
Una possibile soluzione e' data dalle full-body. Con le full body tu alleni tutto il corpo (un movimento per ogni distretto, piu' o meno) ogni 4, 5 o anche 6 giorni. Non e' troppo, non e' poco, e' probabilmente il giusto tempo per la maggior parte di noi.
E' il compromesso "perfetto".
Pero' a molti non piacciono, sono dure, gli esercizi che vengono secondi o terzo o quarti ne risentono (si deve per forza caricare di meno rispetto ad una piu' comoda 3 o 4 split). E poi non si possono fare 2 o 3 esercizi per il petto, 2 per il dorso, 2 per le spalle ecc.
Su di me le full hanno funzionato... lo squat e' migliorato, la panca e' migliorata, lo stacco pure (ma quello sarebbe migliorato com
Ora uno potrebbe dire "che ti frega se non ti piacciono? FUnzionano, fattele piacere e basta!".
Purtroppo la realta' e' piu' complessa... la nostra mente ci condiziona, un allenamento che non ci piace difficilmente avra' successo. E poi molte persone riescono a migliorare anche senza aver mai fatto full-body.
Ancora una volta la palude dell'ignoranza si estende sconfinata davanti ai nostri occhi, e mettere una parola di chiarezza e' per ora impossibile
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