prevenire è meglio che curare...

[fabjo]

Salve ragazzi domanda schietta: come fare a prevenire l'EPICONDILITE svolgendo esercizi molto rischiosi in tal senso? (Trazioni, dip fra panche, french press, push press...)
Ho notato infatti che svolgendo questi esercizi (tranne le trazioni), i giorni successivi ho dolore al gomito in particolare sinistro quando prendo dei pesi a gomito flesso o quando pongo il palmo della mano sulla zona lombare e premo contro. Fino ad ora questi dolori sono sempre andati via in giorni, come dei doms, ma leggendo un po di cose mi è venuta una certa cacarella, in quanto se ci si becca un epicondilite acuta di saluta la palestra per minimo un anno

perciò, come prevenirla? E non mi dite "fai bene gli esercizi", perché si sa che anche eseguendoli con una buona tecnica sui gomiti si grava lo stesso.
Lancio una risposta/proposta io per primo: le fasce per i gomiti! Cbe ne pensate??

[tiem]

Io ho lo stesso problema con il french press/skull crusher il gomito dx non ne vuole sapere ...

[Manx]

le fasciature e simili...aiutano poco...male non fanno, ma in caso di potenziale epicondilite...sono solo un palliativo.

[Gillian]

Salve ragazzi domanda schietta: come fare a prevenire l'EPICONDILITE svolgendo esercizi molto rischiosi in tal senso? (Trazioni, dip fra panche, french press, push press...)
Ho notato infatti che svolgendo questi esercizi (tranne le trazioni), i giorni successivi ho dolore al gomito in particolare sinistro quando prendo dei pesi a gomito flesso o quando pongo il palmo della mano sulla zona lombare e premo contro. Fino ad ora questi dolori sono sempre andati via in giorni, come dei doms, ma leggendo un po di cose mi è venuta una certa cacarella, in quanto se ci si becca un epicondilite acuta di saluta la palestra per minimo un anno

perciò, come prevenirla? E non mi dite "fai bene gli esercizi", perché si sa che anche eseguendoli con una buona tecnica sui gomiti si grava lo stesso.
Lancio una risposta/proposta io per primo: le fasce per i gomiti! Cbe ne pensate??

mia esperienza:
mi è venuta l'epicondilite al gomito destro credo a inizio 2012 facendo panca. probabilmente in quel caso è stata un po' colpa mia, dato che avevo un po' fretta e non mi ero riscaldato come al solito (comunque usavo pesi bassi, tipo 40kg)
aveva le caratteristiche di una tendinopatia per come la conoscevo io, cioè a freddo mi faceva male, ma dopo essermi scaldato non mi dava molti problemi, sempre che non mi sforzassi troppo
ho smesso di andare in palestra (errore) e sono andato dal medico il quale mi diede un antiinfiammatorio spray.
purtroppo non sapevo cosa altro fare ed il medico non mi è stato molto di aiuto in questo caso
nell'estate il dolore era cambiato, era più pungente e sembrava arrivasse a caso
sono andato avanti così fino a ottobre 2012 (quindi circa 6 mesi),
fino a quando sono entrato in fisioterapia ed ho conosciuto qualche prof fisioterapista.
ho deciso di rivolgermi ad uno di questi ed in 3 sedute ho risolto il mio problema, che consisteva nell'avere la spalla destra parecchio in basso rispetto al normale ed alcuni problemi cervicali che molto probabilmente dipendevano dalla posizione della spalla. infatti il dolore pungente che sentivo durante l'estate era un nervo che veniva compresso dalla testa dell'omero
ci sono alcuni muscoli, tra cui il trapezio superiore, che partono dalla cervicale e si attaccano alla scapola, quindi se ad esempio la scapola non si muove correttamente, anche la cervicale ne risentirà

da quello che so io l'epicondilite (ma non solo) può venire perchè utilizzi troppo gli estensori del polso (overuse) oppure perchè li usi male, come probabilmente succedeva a me.
quindi c'è da capire se svolgi male gli esercizi (quindi utilizzando troppo gli estensori), oppure se c'è qualche problema più in alto (tipo spalla)

[fabjo]

Grazie della tua esperienza Gillan... comunque cosa si intende per estensori del gomito? Quando la mano si flette verso il basso oppure verso l'alto?

Comunque c'è da dire riguardo la spalla che ho avuto un infiammazione del sovraspinoso e della borsa per mesi, ora sovraspinoso e borsa ok, ma mi si è infiammato leggermente il capo lungo del bicipite. Ho una leggera scoliosi e leggera cifosi con tendenza a compensare con la zona lombare (quest'ultimo problema lo tampono stando sempre con le spalle basse e arretrate per più tempo possibile durante la giornata e mentre mi alleno).

Cervicale: devo dire che non è proprio sciolta la zona, e in particolar modo quando giro la testa verso destra sento come se qualcosa striscia..è un rumore interno percetribile solo da me...

Secondo te questi problemi potrebbero avere un certo collegamento?

[Gillian]

Grazie della tua esperienza Gillan... comunque cosa si intende per estensori del gomito? Quando la mano si flette verso il basso oppure verso l'alto?

Comunque c'è da dire riguardo la spalla che ho avuto un infiammazione del sovraspinoso e della borsa per mesi, ora sovraspinoso e borsa ok, ma mi si è infiammato leggermente il capo lungo del bicipite. Ho una leggera scoliosi e leggera cifosi con tendenza a compensare con la zona lombare (quest'ultimo problema lo tampono stando sempre con le spalle basse e arretrate per più tempo possibile durante la giornata e mentre mi alleno).

Cervicale: devo dire che non è proprio sciolta la zona, e in particolar modo quando giro la testa verso destra sento come se qualcosa striscia..è un rumore interno percetribile solo da me...

Secondo te questi problemi potrebbero avere un certo collegamento?

estensori del gomito: prova a simulare il movimento che si fa quando si accelera su una moto

spiegami meglio le due cose evidenziate
cosa intendi con compensare? che la dorsale ha una cifosi aumentata e per compensare, la lombare ha aumentato la lordosi?
la valutazione ti è stata fatta da qualcuno?
e per tamponare intendi che cerchi di correggere la zona lombare? come prima: ti è stato detto da qualcuno o hai cominciato tu a farlo?
non sono critiche, eh. cerco solo di capire
riguardo alla cervicale, quello che dici sembra un "sovraccarico" di qualche vertebra cervicale, cioè che alcuni muscoli cervicali tirano troppo e provocano questo rumore
hai detto che hai anche problemi alla spalla, quindi queste cose potrebbero essere collegate

[fabjo]

Si giusto:

- L'unica diagnosi che mi è stata fatta in vita mia è stata a 19-20 anni quando un fisiatra visitandomi mi ha detto di aver notato precisamente
1) leggera scoliosi
2) leggera cifosi, soluzione: stare dritto con le spalle durante la giornata
3) una gamba 1 cm più lunga dell'altra, soluzione: rialzo all interno della scarpa, soluzione mai messa in atto in quanto lui stesso mi disse che non era d'obbligo ma solo un perfezionismo in piu.

- TENDENZA A COMPENSARE CON LA ZONA LOMBARE: intendo dire che avendo un po di cifosi (non eccessiva eh), in fatto di avere le spalle in avanti porta ad accentuare la lordosi lombare, nessuno me lo ha diagnosticato ma me ne accorgo da me, per le posizioni che tendo ad assumere con "pancia in fuori" e arco dorsale piu accentuato (di poco, ma più del normale). Anche quando faccio il push press o peggio il lento in piedi, se non sto attento a portare in avanti il bacino tenendo in tensione il core, rischio di sovraccaricare la schiena inarcandola troppo.

- La soluzione alla cifosi è quella scritta bel primo punto consigliata dal fisiatra 4-5 anni fa, spalle arretrate di continuo (tanto che ora sono cosi abituato che quando mi lascio andare fon la cifosi mi sento quasi scomodo)..
Le spalle oltre che arretrate le mantengo anche basse, per non creare attriti rognosi alla cuffia nei normali movimenti (questa delle spalle basse non me l'ha consigliato il fisiatra, e mi crea qualche problema di respirazione ogbi tanto in quanto è come se non riesco a espandere bene i polmoni).

- da poco tempo "appiattisco" un po di piu il bacino in modo da ridurre la lordosi che altrimenti rischia di sfociare nell'anormale. Riguardo ciò l'unico problena è che quando eseguo push press e lento rischio di farmi male alle spalle quando una volta superato il mento devono portare il bilanciere "indietro" con le braccia perpendicolari al pavimento, questo perché le spalle non avendo il compenso della schiena tendono a fermare il bilanciere più in avanti rispetto all asse perpendicolare al pavimento.

Lo so sono da rottamare

Riguardo l'estensione dei gomiti cosa mi consigli quindi? Nel push press ad esempio si parte (o almeno tutti i tutorial mi hanno insegnato di partire) con i gomiti estesi, non paralleli all'avamvraccio...può essere un problema?

Per le trazioni informandomi ho letto pareri molto positivi sugli anelli (partenza a presa prona e arrivo a presa supina), potrebbe azzerare il sovraccarico sui gomiti?

Grazie

[Gillian]

Si giusto:

- L'unica diagnosi che mi è stata fatta in vita mia è stata a 19-20 anni quando un fisiatra visitandomi mi ha detto di aver notato precisamente
1) leggera scoliosi
2) leggera cifosi, soluzione: stare dritto con le spalle durante la giornata
3) una gamba 1 cm più lunga dell'altra, soluzione: rialzo all interno della scarpa, soluzione mai messa in atto in quanto lui stesso mi disse che non era d'obbligo ma solo un perfezionismo in piu.

- TENDENZA A COMPENSARE CON LA ZONA LOMBARE: intendo dire che avendo un po di cifosi (non eccessiva eh), in fatto di avere le spalle in avanti porta ad accentuare la lordosi lombare, nessuno me lo ha diagnosticato ma me ne accorgo da me, per le posizioni che tendo ad assumere con "pancia in fuori" e arco dorsale piu accentuato (di poco, ma più del normale). Anche quando faccio il push press o peggio il lento in piedi, se non sto attento a portare in avanti il bacino tenendo in tensione il core, rischio di sovraccaricare la schiena inarcandola troppo.

- La soluzione alla cifosi è quella scritta bel primo punto consigliata dal fisiatra 4-5 anni fa, spalle arretrate di continuo (tanto che ora sono cosi abituato che quando mi lascio andare fon la cifosi mi sento quasi scomodo)..
Le spalle oltre che arretrate le mantengo anche basse, per non creare attriti rognosi alla cuffia nei normali movimenti (questa delle spalle basse non me l'ha consigliato il fisiatra, e mi crea qualche problema di respirazione ogbi tanto in quanto è come se non riesco a espandere bene i polmoni).

- da poco tempo "appiattisco" un po di piu il bacino in modo da ridurre la lordosi che altrimenti rischia di sfociare nell'anormale. Riguardo ciò l'unico problena è che quando eseguo push press e lento rischio di farmi male alle spalle quando una volta superato il mento devono portare il bilanciere "indietro" con le braccia perpendicolari al pavimento, questo perché le spalle non avendo il compenso della schiena tendono a fermare il bilanciere più in avanti rispetto all asse perpendicolare al pavimento.

Lo so sono da rottamare

Riguardo l'estensione dei gomiti cosa mi consigli quindi? Nel push press ad esempio si parte (o almeno tutti i tutorial mi hanno insegnato di partire) con i gomiti estesi, non paralleli all'avamvraccio...può essere un problema?

Per le trazioni informandomi ho letto pareri molto positivi sugli anelli (partenza a presa prona e arrivo a presa supina), potrebbe azzerare il sovraccarico sui gomiti?

Grazie

parto dicendo che nel mio post precedente ho sbagliato a scrivere "estensori del gomito", in realtà intendevo "estensori del polso", che sono appunto quelli che se usati troppo/male portano all'epicondilite.

secondo me c'è un problema alla base nel tuo post, ma assolutamente non è colpa tua
il fatto è che tu sei andato da un fisiatra che ha fatto la sua diagnosi e ti ha dato dei consigli. il problema è che poi nessuno ha controllato se questi consigli a lungo andare ti hanno effettivamente migliorato i problemi.
da quello che scrivi, sembra che per sistemare l'ipercifosi tu ti sia concentrato sulle spalle, quando per sistemare un'ipercifosi bisogna concentrarsi sulla colonna e basta. le spalle spesso si sistemano di conseguenza.
invece concentrandosi sulle spalle, il rischio è che l'ipercifosi rimanga e si aggiungano problemi alle spalle
il problema è che il fisiatra è un medico, quindi fa diagnosi e poi in genere è il fisioterapista che fa la propria valutazione e segue la persona. in questo caso il fisiatra ti ha detto cosa fare e poi sei stato lasciato da solo.
la prova che questo non ha funzionato è che hai fatto questa visita 4 anni fa e sei ancora qui con questi problemi.
io non do la colpa al medico, ma è un po' tutto il sistema che non è chiaro. si butta via un sacco di tempo e denaro.
ho detto che non è stata colpa tua, perchè anche io, prima di entrare in fisioterapia, non avevo idea che fossero i fisioterapisti a correggere i problemi muscoloscheletrici (come raddrizzare una colonna), quindi mi rivolgevo al medico, oppure leggevo su internet. e infatti mi sono tenuto per quasi un anno una ***** di epicondilite

secondo me non sei da rottamare, ma è il caso che ti rivolgi a qualcuno per farti seguire, perchè a quanto pare fino ad ora non hai avuto miglioramenti.
tutto il resto (anelli e altri accorgimenti) sono superflui. in quel modo cerchi di aggirare il problema. io penso che sia meglio risolvere il problema e poi allenarsi come ***** si vuole

ps: hai fatto bene a non usare il rialzo. spesso capita che ci sia una gamba apparentemente più lunga dell'altra, ma la causa è solo il bacino non allineato, quindi basta riportare il bacino orizzontale e la differenza si elimina. in genere si fa una radiografia per confermare una vera differenza di lunghezza delle gambe e solo allora si decide di mettere un rialzo. ma può essere che 5 anni fa non ci fosse questo tipo di ragionamento

ovviamente è solo una mia opinione

[fabjo]

Ti ringrazio perché alla fine da un semplice dubbio su come evitare l'epicondilite mi hai aperto gli occhi anche su altri fattori che vanno risolti per ridurre al minimo i rognosissimi problemi a cui si può andare incontro quando alla base si ha un problema...

Certo è che purtroppo l'essere realistico in questi momenti è d'obbligo e mi fa rimanere con i piedi piantati a terra nel momento in cui mi viene voglia di rivolgermi ad un fisioterapista (purtroppo se bisogna fare le cose per bene immagino ci voglia una buona disponibilità economica per portare a termine il percorso), ma spero che un giorno potrò fare un check up totale e rimettere un po apposto le cose che non vanno perché mi rendo conto che se voglio assicurarmi un futuro di ghisa alle spalle e spingere come una capra bisogna pur averne le basi.

[fabjo]

mia esperienza:
mi è venuta l'epicondilite al gomito destro credo a inizio 2012 facendo panca. probabilmente in quel caso è stata un po' colpa mia, dato che avevo un po' fretta e non mi ero riscaldato come al solito (comunque usavo pesi bassi, tipo 40kg)
aveva le caratteristiche di una tendinopatia per come la conoscevo io, cioè a freddo mi faceva male, ma dopo essermi scaldato non mi dava molti problemi, sempre che non mi sforzassi troppo
ho smesso di andare in palestra (errore) e sono andato dal medico il quale mi diede un antiinfiammatorio spray.
purtroppo non sapevo cosa altro fare ed il medico non mi è stato molto di aiuto in questo caso
nell'estate il dolore era cambiato, era più pungente e sembrava arrivasse a caso
sono andato avanti così fino a ottobre 2012 (quindi circa 6 mesi),
fino a quando sono entrato in fisioterapia ed ho conosciuto qualche prof fisioterapista.
ho deciso di rivolgermi ad uno di questi ed in 3 sedute ho risolto il mio problema, che consisteva nell'avere la spalla destra parecchio in basso rispetto al normale ed alcuni problemi cervicali che molto probabilmente dipendevano dalla posizione della spalla. infatti il dolore pungente che sentivo durante l'estate era un nervo che veniva compresso dalla testa dell'omero
ci sono alcuni muscoli, tra cui il trapezio superiore, che partono dalla cervicale e si attaccano alla scapola, quindi se ad esempio la scapola non si muove correttamente, anche la cervicale ne risentirà

da quello che so io l'epicondilite (ma non solo) può venire perchè utilizzi troppo gli estensori del polso (overuse) oppure perchè li usi male, come probabilmente succedeva a me.
quindi c'è da capire se svolgi male gli esercizi (quindi utilizzando troppo gli estensori), oppure se c'è qualche problema più in alto (tipo spalla)

Gallian mi ha colpito una frase nel tuo discorso: "ho smesso di andare in palestra (ERRORE)"....perché è un errore? Dato che ovunque si consiglia il riposo a seguito di qhesto problema...

[Gillian]

Ti ringrazio perché alla fine da un semplice dubbio su come evitare l'epicondilite mi hai aperto gli occhi anche su altri fattori che vanno risolti per ridurre al minimo i rognosissimi problemi a cui si può andare incontro quando alla base si ha un problema...

Certo è che purtroppo l'essere realistico in questi momenti è d'obbligo e mi fa rimanere con i piedi piantati a terra nel momento in cui mi viene voglia di rivolgermi ad un fisioterapista (purtroppo se bisogna fare le cose per bene immagino ci voglia una buona disponibilità economica per portare a termine il percorso), ma spero che un giorno potrò fare un check up totale e rimettere un po apposto le cose che non vanno perché mi rendo conto che se voglio assicurarmi un futuro di ghisa alle spalle e spingere come una capra bisogna pur averne le basi.

secondo me se ne contatti uno, ti puoi benissimo mettere d'accordo riguardo alla disponibilità economica.
il mio problema l'ho risolto con 3 sedute da 50€ l'una
tieni conto che la maggior parte del lavoro la si svolge a casa, perchè non è quell'ora alla settimana di trattamento che cambia la vita, ma sono i comportamenti e gli esercizi che si fanno durante tutta la giornata che risolvono il problema

Gallian mi ha colpito una frase nel tuo discorso: "ho smesso di andare in palestra (ERRORE)"....perché è un errore? Dato che ovunque si consiglia il riposo a seguito di qhesto problema...

lo so, anche io l'ho sentito molte volte... da gente che era rimasta ferma alle conoscenze di 10 anni fa, oppure che parlava solo per sentito dire.
che vantaggi potrebbe avere una persona con tendinopatia tipo epicondilite a stare ferma? siamo d'accordo che gli passa il dolore e la tendinopatia, ma poi quando ricomincia a fare la stessa attività gli ritorna. oppure evita l'attività che gli da problemi: ho letto più volte di persone a cui dava problemi un esercizio, ma al posto di cercare il problema e risolverlo, eliminavano l'esercizio. in alcuni casi non si può fare altro, chiaramente
quindi principalmente bisogna capire e risolvere il problema alla base: tecnica errata oppure abitudini di vita che comportano uno squilibrio (che vanno a influire sulla tecnica), oppure un carico di lavoro eccessivo per il tendine

c'è anche un altro problema: nella tendinopatia il tendine subisce modificazioni che lo portano ad essere meno efficiente. se si interrompe qualsiasi attività, le fibre del tendine rimangono "alterate", mentre se si esegue un lavoro adeguato, si portano queste fibre ad adattarsi al carico
in sostanza si aiuta il tendine a guarire nel modo migliore, in base alle conoscenze attuali
il soggetto quindi non deve sospendere ogni attività, ma semplicemente ridurre il carico, oltre a fare un lavoro specifico seguito da qualcuno
questo è quello che so io e mi è stato spiegato da due miei prof e da un altro fisioterapista che ha fatto un master in riabilitazione sportiva

[fabjo]

Grazie tante Gillan mi sei veramente stato d'aiuto.

Comunque barzelletta del giorno: se non avessi letto niente su epicondilite / epitrocleite sicuramente non me la sarei beccata (come penso sia successo).
Mi spiego meglio....

Mercoledi, il giorno dopo aver allenato i tricipiti con le dips fra panche, come spesso succede ho avuto dei doloretti non troppo importanti ai tendini del gomito (devo dire la verità che stavolta non ho mantenuto gli avambracci perpendicolari allanpanca ma piegavo i gomiti più di 90 gradi), il fatto è che avendo letto il giorno precedente degli articoli su epicondilite e co. mi sono iniziato a fare mille domande se per caso stavolta i dolori al gomito non mi fossero passati e sarebbero magari evoluti in infiammazione vera e propria... perciò ogni tanto durante sera provavo a fare i movimenti che mi davano dolore per controlalre di tanto in tanto se fossero svaniti o meno.... poi ieri ho iniziato a fare prove di resistenza mimando il curl con un manico di scopa e una busta per lato riempite di 6 kg ognuna...notando con mio dispiacere e timore che soprattutto in fase negativa ho dolore al lato interno del gomito (come epitrocleite)...ho provato poi a eseguire il push press (sempre con peso totale di 12 kg), anche li dolore ma se non sbaglio sulla parte centrale del gomito...

insomma..ogni tanto facevo una prova perché non mi rassegnavo al fatto di avere una eventuale epitrocleite..... fatto sta che ora so gia che non posso allenarmi non so per quanto che nervoso
Il doloretto adesso quando sto fermo lo avverto al mignolo e ogni tanto sento delle fitte quasi insignificanti ad altre dita... adesso sto prendendo il brufen 600, 2 cpr al giorno....potrebbe essere una condizione data da uno sforzo eccessivo nonostante provavo i doloretti articolari? Oppure mi sono beccato un infiammazione dei tendini che sara dura a morire? Ho la speranza che non sia cosi..sarebbe uno strazio perché esercizi proprio ZERO possibilità! (Al massimo le trazioni supine spero siano fattibili)...

Ho provato il ghiaccio sul gomito ma mi sono cacato addosso perché dopp 15 minuti mi si era quasi bloccata la mano, non riuscivo ad aprirla e chiuderla di scatto ma era mezza bloccata..quindi non usero il ghiaccio..faccio impacchi caldi?

Che strazio..spero non sia niente di che

[fabjo]

Da considerare che come ho detto, il problema che avverto in questo momento riguarda solo la parte interna del palmo della mano, subito sotto il mignolo... quando muovo il gomito o prendo una tazza o una bottiglia in mano non mi fa male il gomito, la appunto la zona sotto al mignolo

[Gillian]

Grazie tante Gillan mi sei veramente stato d'aiuto.

Comunque barzelletta del giorno: se non avessi letto niente su epicondilite / epitrocleite sicuramente non me la sarei beccata (come penso sia successo).
Mi spiego meglio....

Mercoledi, il giorno dopo aver allenato i tricipiti con le dips fra panche, come spesso succede ho avuto dei doloretti non troppo importanti ai tendini del gomito (devo dire la verità che stavolta non ho mantenuto gli avambracci perpendicolari allanpanca ma piegavo i gomiti più di 90 gradi), il fatto è che avendo letto il giorno precedente degli articoli su epicondilite e co. mi sono iniziato a fare mille domande se per caso stavolta i dolori al gomito non mi fossero passati e sarebbero magari evoluti in infiammazione vera e propria... perciò ogni tanto durante sera provavo a fare i movimenti che mi davano dolore per controlalre di tanto in tanto se fossero svaniti o meno.... poi ieri ho iniziato a fare prove di resistenza mimando il curl con un manico di scopa e una busta per lato riempite di 6 kg ognuna...notando con mio dispiacere e timore che soprattutto in fase negativa ho dolore al lato interno del gomito (come epitrocleite)...ho provato poi a eseguire il push press (sempre con peso totale di 12 kg), anche li dolore ma se non sbaglio sulla parte centrale del gomito...

insomma..ogni tanto facevo una prova perché non mi rassegnavo al fatto di avere una eventuale epitrocleite..... fatto sta che ora so gia che non posso allenarmi non so per quanto che nervoso
Il doloretto adesso quando sto fermo lo avverto al mignolo e ogni tanto sento delle fitte quasi insignificanti ad altre dita... adesso sto prendendo il brufen 600, 2 cpr al giorno....potrebbe essere una condizione data da uno sforzo eccessivo nonostante provavo i doloretti articolari? Oppure mi sono beccato un infiammazione dei tendini che sara dura a morire? Ho la speranza che non sia cosi..sarebbe uno strazio perché esercizi proprio ZERO possibilità! (Al massimo le trazioni supine spero siano fattibili)...

Ho provato il ghiaccio sul gomito ma mi sono cacato addosso perché dopp 15 minuti mi si era quasi bloccata la mano, non riuscivo ad aprirla e chiuderla di scatto ma era mezza bloccata..quindi non usero il ghiaccio..faccio impacchi caldi?

Che strazio..spero non sia niente di che

Da considerare che come ho detto, il problema che avverto in questo momento riguarda solo la parte interna del palmo della mano, subito sotto il mignolo... quando muovo il gomito o prendo una tazza o una bottiglia in mano non mi fa male il gomito, la appunto la zona sotto al mignolo

ti dico subito che ti capisco. anche io avevo l'ossessione di provare ogni tanto per vedere se il dolore c'era ancora.
leggo che ti fa male il mignolo, quindi mi viene da pensare ad un possibile interessamento di un nervo come era successo a me. ma è solo un'ipotesi
però non è il caso di preoccuparsi, perchè a volte sono problemi che fanno preoccupare (e ci credo, ci si sente invalidi e non si sa cosa sta succedendo), ma si risolvono in modo veramente banale.
anche io leggevo di tendiniti che duravano un'eternità, come la mia, ma quanti di questi erano andati a farsi vedere da qualcuno che individuasse la causa?
io ad esempio sono andato avanti ad antiinfiammatori spray per quasi un anno. ma sarei andato avanti tutta la vita se non fossi andato da un fisioterapista.
non è utile fissarsi sul sintomo, ma bisogna andare a capire il perchè quel sintomo è comparso. nel mio caso era inutile fissarsi sul gomito, perchè il problema era la spalla che si muoveva male e dava una serie di problemi.
da quel poco che so di te, POTREBBE essere qualcosa del genere
comunque ripeto, sono problemi che a volte fanno pensare al peggio, ma capita che basti davvero poco per risolverli

[fabjo]

ti dico subito che ti capisco. anche io avevo l'ossessione di provare ogni tanto per vedere se il dolore c'era ancora.
leggo che ti fa male il mignolo, quindi mi viene da pensare ad un possibile interessamento di un nervo come era successo a me. ma è solo un'ipotesi
però non è il caso di preoccuparsi, perchè a volte sono problemi che fanno preoccupare (e ci credo, ci si sente invalidi e non si sa cosa sta succedendo), ma si risolvono in modo veramente banale.
anche io leggevo di tendiniti che duravano un'eternità, come la mia, ma quanti di questi erano andati a farsi vedere da qualcuno che individuasse la causa?
io ad esempio sono andato avanti ad antiinfiammatori spray per quasi un anno. ma sarei andato avanti tutta la vita se non fossi andato da un fisioterapista.
non è utile fissarsi sul sintomo, ma bisogna andare a capire il perchè quel sintomo è comparso. nel mio caso era inutile fissarsi sul gomito, perchè il problema era la spalla che si muoveva male e dava una serie di problemi.
da quel poco che so di te, POTREBBE essere qualcosa del genere
comunque ripeto, sono problemi che a volte fanno pensare al peggio, ma capita che basti davvero poco per risolverli

Io quasi quasi se il problema persiste per piu di 10 giorni mi farei anche visitare da un fisioterapista, ma quello che mi blocca è che come ci sono dei buoni fisioterapisti (come quelli che hai conosciuto tu), ci sono anche un sacco di fregature che ti fanno spendere centinaia di euro e magari non sanno neanche loro dove sbattere la testa..e questo mi scoraggia perché già ci sono un sacco di spese da mandare avanti, se poi perdo tempo con gente incompetente non faccio altro che rischiare di perdere soldi inutilmente...

poi mi scoraggia anche il fatto che tante volte anche i fisioterapisti seri non riescono più di tanto a risolvere problemi così complessi, e spesso si va a tentativi fra esami e terapie per cercare una strada valida. Il problema è che mentre si cerca la via giusta i soldi escono dal portafoglio... che stress