Che ti dico Valerio.....sono di opinione diversa, lo ribadirò sempre che se una persona leggesse solo OB e fosse su un'isola deserta, svilupperebbe un fisico migliore della maggior parte che si possono vedere oggi.
Ciao
Ciao
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Il problema é: uno che legge OB e basta, si sa regolare con l'allenamento o no?
Io dico di no.
Ad esempio, seguo una tabelle per un mesetto/un mesetto e mezzo, come cambio? Con quali criteri?
Il testo mi dice come scegliere il n. di rps per set? E il n. di sets? Qual è il criterio per scegliere tale variabile?
E per scegliere la frequenza?
E le pause tra i set? Quali sono i criteri di massima per stabilirli?
Come dicevo a Strong- Alessio (o per lo meno il succo del discorso), il problema è che se leggi certi scritti, di regole generali per l'allenamento ne sai poco o niente se ne leggi altri, possibilmente mandi a quel paese le tabelle che propongono ma ti danno le basi concettuali per impostare da te l'allenamento.
Per questo un testo per la forza- ipertrofia deve essere accompagnato da un testo di fisiologia legata alla forza.
Io sono propenso per il libro di Bosco (in Italia ce ne sono di miglori?), dicono che "Supertraining" del compianto Siff (morto ieri o l'altro ieri) sia un capolavoro autentico di portata mondiale per quanto riguarda l'editoria sportiva (se potrò, cioé se potrò avere qualche ulteriore aggancio con gli States, sarà uno dei due testi che acquisterò nei prossimi mesi).. però in tutto questo baillame nn c'è posto per OB.
Ancora c'è gente che si chiede se un 6 x 6 andrà ad allenare le fibre rosse.. come se un carico massimale invece non lo facesse! Oppure che nello squat a 20 rps in rest pause sia importante anche il condizionamento aerobico...
A proposito di crescita, più passa il tempo e più mi convinco che i metodi di allenamento proposti siano buoni per mettere forza e non tanta ipertrofia (che è più legata a fattori genetici, per fortuna dell'uanità).
Un saluto,
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