moderna terminologia: Ipertrofia Funzionale.

[menez]

Si legge sempre più spesso dell'Ipertrofia Funzionale.
Pare che se si voglia avere dei guadagni oggettivi in tutti gli sports, occorra dedicarsi a cicli di "ipertrofia funzionale". Con questo si dice tutto... o nulla?
Nella lettura poi di questi programmi, non ci vedo nulla di particolare, anzi direi che sono la solita minestra, si è cambiata l'etichetta ma il contenuto è sempre quello...
Non c'è palestra in cui le persone non controllino il bicipite o il quadricipite, si flette l'avambraccio per verificare il picco del bicipite, si contrae il quadricipite per confrontare la massa della gamba, e in effetti, è risaputo che l'aumento del volume del muscolo con corrispondente aumento delle forza è fenomeno di banale osservazione. Ma il concetto di Ipertrofia Funzionale non è affatto moderno come si vuole far passare, anzi questo adattamento muscolare venne indagato scientificamente da un noto fisiologo italiano Morpurgo B: Sull'Ipertrofia Funzionale dei muscoli volontari. Arch. Ital. Biol. 1898; 29:65-101.....
si avete letto bene: 1898!
Quindi quando vi capita di leggere o di udire di ipertrofia funzionale, sappiatene riconoscere il merito all'italico ricercatore, ben 117 anni or sono.

[Jiarko]

ti prego non me ne avere menez, ma invito chiunque ne abbia la possibilità a fare un confronto tra il testo citato e per esempio il metodo distribuito di Gruzza. Due mondi diversi, totalmente. Per il resto non capisco la discussione sulla terminologia, un testo che avesse nel titolo la parola res publica sarebbe da accostare alla res publica di cicerone?? Un termine tecnico sarà usato sempre, per il resto ogni libro e ogni teoria e metodo di allenamento è figlio del suo tempo, attenzione a non fare di tutta erba un fascio con ragionamenti semplicistici!!

[Manx]

ti prego non me ne avere menez, ma invito chiunque ne abbia la possibilità a fare un confronto tra il testo citato e per esempio il metodo distribuito di Gruzza. Due mondi diversi, totalmente. Per il resto non capisco la discussione sulla terminologia, un testo che avesse nel titolo la parola res publica sarebbe da accostare alla res publica di cicerone?? Un termine tecnico sarà usato sempre, per il resto ogni libro e ogni teoria e metodo di allenamento è figlio del suo tempo, attenzione a non fare di tutta erba un fascio con ragionamenti semplicistici!!

mi sa tanto che hai frainteso il senso del 3d di menez...non mi pare proprio "semplicistico"..., e non è nemmeno un "ragionamento" prova a rileggerlo, cosi' come a rileggere i vari 3d e post di menez sull'argomento.
Ciao

[Jiarko]

bo, a me sembra che il succo sia è tutta roba vecchia, l'avevano già scritta e teorizzata nel 1898 come dimostra il titolo in cui compare ipertrofia funzionale. bè permettetemi di non essere d'accordo. voglio dire che è tutto nuovo? Un eureka improvviso? non credo, ma non è questo il punto. gli studi sull'ipertrofia funzionale di questi anni si basano sul powerlifting e in massima parte sugli atleti russi e americani dal secondo dopoguerra ad oggi. poi se si vuol dire che tanto è sempre tutta la solita minestra riscaldata si può dire anche che non esiste più la mezza stagione, cioè...il concetto è quello. sicuramente interessante a livello culturale il 3d (e complimenti a menez che è andato a scovare il libro), ma se deve passare il concetto che poichè nel 1898 il titolo di un libro riporta "ipertrofia funzionale" allora non è nulla di nuovo, in evidente accezione negativa, permettetemi di considerarlo fuorviante. poi ognuno la pensi come vuole, voglio solo dire a chi legge non vi fermate a questo thread, leggete, informatevi, fatevi una vostra idea!

[menez]

bo, a me sembra che il succo sia è tutta roba vecchia, l'avevano già scritta e teorizzata nel 1898 come dimostra il titolo in cui compare ipertrofia funzionale. bè permettetemi di non essere d'accordo. voglio dire che è tutto nuovo? Un eureka improvviso? non credo, ma non è questo il punto. gli studi sull'ipertrofia funzionale di questi anni si basano sul powerlifting e in massima parte sugli atleti russi e americani dal secondo dopoguerra ad oggi. poi se si vuol dire che tanto è sempre tutta la solita minestra riscaldata si può dire anche che non esiste più la mezza stagione, cioè...il concetto è quello. sicuramente interessante a livello culturale il 3d (e complimenti a menez che è andato a scovare il libro), ma se deve passare il concetto che poichè nel 1898 il titolo di un libro riporta "ipertrofia funzionale" allora non è nulla di nuovo, in evidente accezione negativa, permettetemi di considerarlo fuorviante. poi ognuno la pensi come vuole, voglio solo dire a chi legge non vi fermate a questo thread, leggete, informatevi, fatevi una vostra idea!

il senso del post non era etichettare l'ipertrofia funzionale a "cosa vecchia", assolutamente. Il senso era, e mi pare tu lo abbia colto pienamente, nel presentare uno studio datato in cui il termine "ipertrofia funzionale" compare forse per la prima volta, mettendo in guardia, quindi in perfetta sintonia con quanto scrivi tu, tutti i neofiti a non fermarsi magari al "tecnico di turno" che, eureka, "vi parlerò del nuovo concetto di Ipertrofia funzionale..ecc ecc," ma condividere appunto la conoscenza, l'idea, in definitiva la cultura.
Trovo interessante invece partire proprio da un concetto molto più antico, quello relativo alla funzione in grado di sviluppare l'organo, quindi un muscolo sottoposto ad un determinato tipo di stress sviluppa un appropriato e specifico livello di funzionalità correlato fino ad un certo punto al grado di intensità dello stimolo imposto, nel nostro caso l'ipertrofia è una "reazione".
Accavallare la gamba e tenerla così per diverse ore al giorno per rammendare (sic!) e cucire, stimolerà a fondo le fibre di un muscolo della gamba il quale a seguito di questo "stress giornaliero" reagirà con una seppur leggera ipertrofia funzionale. Grazie a questa manovra il muscolo più lungo del corpo umano si è meritato nel tempo, il nome di sartorio, in onore della categoria!
Quindi, per essere chiari, l'ipertrofia funzionale è una risposta adattativa singolare, specifica, quindi in ultima: "unica". In nome di questa "unicità", elemento altamente selettivo, direi che non esiste un'ipertrofia funzionale generale, bensì sport-specifica, quindi il powerlifting produrrà un'ipertrofia funzionale che non avrà le stesse caratteristiche dell'ipertrofia funzionale del bbing o del lancio del peso, o della ginnastica artistica.
Ma questo, non volermene, è cosa conosciuta, ma soprattutto per aderire al tuo invito di "leggere, informarsi, farsi una nostra idea", allora è utile allargare i confini relativamente alla multispecializzazione del grado di ipertrofia e domandarsi se per quel tipo di attività sportiva ha senso andare oltre l'ipertrofia funzionale per ottenere maggiori benefici prestativi, oppure al contrario, evitare un eccesso di ipertrofia e limitarsi, circoscrivendo quanto possibile, l'effetto dell'ipertrofia funzionale.