Ciao ragazzi, questo è un dubbio che mi sta facendo rivoluzionare l'allenamento..
In un video, Arnold Schwdichefnqerk disse che il muscolo lavora quando inizia ad affaticarsi (praticamente quando arriva all'inizio cedimento e si continua solo per forza di volontà) e sta a noi decidere se continuare ad andare avanti facendo si che il muscolo si ingrossi/rinforzi infatti sono le ultime 3-4 ripetizioni le più importanti.
Lo disse anche il mio ex coach di ginnastica artistica (sport che ho immediatamente abbandonato per via di istruttori incompetenti e di attrezzature scarse, dandomi al calisthenics), che se io ho un massimale di 40 piegamenti e ne faccio solo 20 mi sto sotto-allenando, cioè non sto dando il meglio di quel che posso dare... infatti lui ci faceva fare i piegamenti più lenti possibili in modo di stancare più in fretta e quando le ripetizioni diventavano difficili e stancanti, noi dovevamo continuare.. Poi se riuscivamo a fare 38 o 42 piegamenti era un altra cosa.
Lasciando perdere questo, ho pensato di usare nei miei allenamenti il metodo RT, sia nelle isometrie che negli esercizi dinamici e vorrei chiarire con voi una cosa.
Qualcuno di voi, in una discussione simile, parlava del problema del 4x8, se nella prima serie si arriva a 8 ma si potrebbe andare anche oltre ecc..
Se 4x8=32, non sarebbe più utile avere in mente di arrivare a completare 32 ripetizioni totali, anzichè seguire per forza il 4x8?
La prima serie, che è quella in cui saremo più forti ci farà fare più di 8 ripetizioni, magari 10 o 11 .. Prima di iniziare la seconda, riposiamo abbastanza (perché sarebbero ripetizioni QUASI massimali) 3 minuti sono abbastanza?
*E' sottointeso che il cedimento è sia tecnico e sia muscolare. Se muscolarmente non siamo stanchi ma la tecnica non è come la prima bisogna fermarsi perché è sempre un "cedimento" e sarebbe inutile continuare.
E poi continuiamo fino a completare le ultime 22-21 ripetizioni.
Riportando un esercizio, io userò (domani) questo metodo per le trazioni zavorrate (ma anche tutti altri esercizi anche isometrici).
Prima avevo programmato il 3-5 set per 3-5 ripetizioni di trazioni con 30 kg.
Invece adesso ho in mente di usare il 30 RT con 27,5 o 25 kg.. La progressione sarà semplice:
Io non so quante trazioni riesco a fare con 25 kg, so che con 30kg ne riesco a fare 3. Così quando riuscirò a fare 10 o meglio 15 trazioni di fila con 25 kg aumenterò il carico di 2,5 o 5kg, anzichè perdere tempo a riprogrammare le serie e le ripetizioni.
P.s spero non mi mangiate, magari nel Bodybuilding non è così e io non lo so..
Ciau
---------- Post added 02-02-2015 at 08:04:22 ---------- Previous post was 01-02-2015 at 12:54:46 ----------
nessuno?
In un video, Arnold Schwdichefnqerk disse che il muscolo lavora quando inizia ad affaticarsi (praticamente quando arriva all'inizio cedimento e si continua solo per forza di volontà) e sta a noi decidere se continuare ad andare avanti facendo si che il muscolo si ingrossi/rinforzi infatti sono le ultime 3-4 ripetizioni le più importanti.
Lo disse anche il mio ex coach di ginnastica artistica (sport che ho immediatamente abbandonato per via di istruttori incompetenti e di attrezzature scarse, dandomi al calisthenics), che se io ho un massimale di 40 piegamenti e ne faccio solo 20 mi sto sotto-allenando, cioè non sto dando il meglio di quel che posso dare... infatti lui ci faceva fare i piegamenti più lenti possibili in modo di stancare più in fretta e quando le ripetizioni diventavano difficili e stancanti, noi dovevamo continuare.. Poi se riuscivamo a fare 38 o 42 piegamenti era un altra cosa.
Lasciando perdere questo, ho pensato di usare nei miei allenamenti il metodo RT, sia nelle isometrie che negli esercizi dinamici e vorrei chiarire con voi una cosa.
Qualcuno di voi, in una discussione simile, parlava del problema del 4x8, se nella prima serie si arriva a 8 ma si potrebbe andare anche oltre ecc..
Se 4x8=32, non sarebbe più utile avere in mente di arrivare a completare 32 ripetizioni totali, anzichè seguire per forza il 4x8?
La prima serie, che è quella in cui saremo più forti ci farà fare più di 8 ripetizioni, magari 10 o 11 .. Prima di iniziare la seconda, riposiamo abbastanza (perché sarebbero ripetizioni QUASI massimali) 3 minuti sono abbastanza?
*E' sottointeso che il cedimento è sia tecnico e sia muscolare. Se muscolarmente non siamo stanchi ma la tecnica non è come la prima bisogna fermarsi perché è sempre un "cedimento" e sarebbe inutile continuare.
E poi continuiamo fino a completare le ultime 22-21 ripetizioni.
Riportando un esercizio, io userò (domani) questo metodo per le trazioni zavorrate (ma anche tutti altri esercizi anche isometrici).
Prima avevo programmato il 3-5 set per 3-5 ripetizioni di trazioni con 30 kg.
Invece adesso ho in mente di usare il 30 RT con 27,5 o 25 kg.. La progressione sarà semplice:
Io non so quante trazioni riesco a fare con 25 kg, so che con 30kg ne riesco a fare 3. Così quando riuscirò a fare 10 o meglio 15 trazioni di fila con 25 kg aumenterò il carico di 2,5 o 5kg, anzichè perdere tempo a riprogrammare le serie e le ripetizioni.
P.s spero non mi mangiate, magari nel Bodybuilding non è così e io non lo so..
Ciau
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nessuno?