Forza braccia

**beppi** · 21-11-2014, 16:21:11

Per come la vedo io c'è un po' di confusione nel discorso...

Originariamente Scritto da Orepex Visualizza Messaggio

Salve a tutti

Sto seguendo un programma volto a migliorare le prestazioni in acqua. ok!

Questo programma è diviso in 3 fasi. In questo momento mi trovo nella secondo fase, dove si prevede lo sviluppo della forza massima. le altre cosa prevedono? durata?

Purtroppo a causa di tempi , orari ed altri problemi di sorta non posso fare la tradizionale suddivisione petto + bicipiti e dorsali + tricipiti, ma mi trovo costretto a fare bicipiti e tricipiti nello stesso giorno se vuoi allenare specificatamente la forza non dovresti splittare i muscoli, ma lavorare in base alle alzate

Ho letto su internet che allenare i muscoli antagonisti delle braccia nello stesso giorno non è dannoso, bensì può essere addirittura un ottimale se viene fatto con delle super-serie !
Notizia esatta? questo è un discorso troppo generico, va contestualizzato in base al tipo di allenamento, agli obiettivi. Diciamo che può essere vero in certi casi e falso in altri, allenarsi in superserie non può essere una costante dell'allenamento, ma è un metodo che può essere usato in certi periodi.

Le superserie , da quel che ho capito, dovrebbero consistere nell' alternare gli esercizi: uno per bicipiti , uno per tricipiti , a seguire uno per i bicipiti e poi ancora tricipiti e così via...
Sbaglio? ok!

Parliamo ora di esercizi nello specifico. Tutti gli esercizi che eseguo in palestra fanno parte di un elemento prestativo per il nuoto, quindi mi sono stati indicati dal mio allenatore i seguenti ( serie e ripezioni sono atte a sviluppare la forza massima )
Questo è il succo del discorso. Allora come ti ho scritto prima se vuoi fare un lavoro di forza devi ragionare in base all'alzata (esercizio) non in base al muscolo coinvolto. Gli esercizi si dividono in fondamentali e complementari. Il lavoro di forza si fa principalmente nei fondamentali, i complementari svolgono appunto un'azione complementare di rifinitura. Quelli che hai scritto tu sono praticamente tutti complementari secondo me dovresti dare ai fondamentali (che sono panca piana, squat, stacco, trazioni e volendo Ols) la parte maggiore e poi terminare con i complementari, che sono in gran parte quelli che hai scritto tu

Bicipiti bilanciere 6-4-2-4-6
Panca scott ( singola martello ) 4x4
Bicipiti panca 60° 4x6

Tricipiti Bilanciere (impugnature stretta) 6-4-2-4-6
Distensione manubri ( https://imgur.com/j09eXm1 )
French dietro doppio su panca squat 4x4
Estensioni manubri ( http://www.ironbody.it/assets/images...0Kickbacks.jpg )

Volevo chiedervi quale fosse il numero di serie e ripetizioni ottimali per le distensioni e le estensioni dei tricipiti con manubri , tenedo conto che l'obbiettivo è lo sviluppo della forza massimale

Grazie

**Orepex** · 21-11-2014, 18:20:16

Ti ringrazio della risposta!
Ovviamente il mio allenamento in palestra non si compone solo degli esercizi che ti ho elencato
Panca piana, squat, trazioni etc etc li faccio già.

Su questi esercizi complementari non riesci a darmi alcuna dritta ?!

**beppi** · 21-11-2014, 19:10:19

ok

scrivi tutta la scheda perché così non si riesce a valutare

**Manx** · 21-11-2014, 20:14:32

non credo che la SS sia stata ben compresa: una SS è allenare due muscoli o lo stesso muscolo (in tal caso sarebbe una "serie doppia" ad essere pignoli) con due ex diversi e semza sosta aöcuna tra i due ex.

**beppi** · 21-11-2014, 21:29:04

Originariamente Scritto da Manx Visualizza Messaggio

non credo che la SS sia stata ben compresa: una SS è allenare due muscoli o lo stesso muscolo (in tal caso sarebbe una "serie doppia" ad essere pignoli) con due ex diversi e semza sosta aöcuna tra i due ex.

Ho riletto con attenzione, hai ragione... Avevo letto male

**Kanzi** · 21-11-2014, 21:43:52

Ammesso che io abbia capito bene, e cioè che questa scheda è stata impostata in modo tale da essere "funzionale" in riferimento al nuoto.
La domanda che porrei è la seguente: in che modo questa scheda lo sarebbe?

Che non serve vederla tutta... Basta vedere che c'è una sessione impostata solo sulle braccia (e poi in che modo... Curl alla Scott in 4x4 con presa hammer...) per capire che un allenamento del genere non ha alcuna utilità, almeno in relazione al nuoto.

Non lo dico con tono polemico. La mia è pura e semplice curiosità

Se ho capito male bypassate pure il mio intervento, o redarguitemi

***-El Diablo-*** · 22-11-2014, 00:06:24

Partendo dal principio che per quanto riguarda il nuoto il massimo della mia esperienza è limitata all'evitare di affogare l'estate quando vado al mare, come Kanzi anch'io nutro seri dubbi sulla "funzionalità" di quell'impostazione d'allenamento rispetto al nuoto.

Nonostante sia solo un frammento di un'intera tabella, già da sola mi lascia al quanto titubante. Nello specifico avrei dei dubbi riguardo ai seguenti punti, sia generali di scelta della metodologia che di applicazione della stessa:

- L'utilità di fare forza massimale in funzione di uno sport che non prevede quel tipo di prestazione fisica
- L'utilità di fare forza massimale sulle braccia, sia in ottica nuoto ma anche in generale
- L'utilità di allenare singolarmente le braccia in una scheda di forza, sempre sia in ottica nuoto che in generale
- La scelta di fare forza su muscoli antagonisti piccoli mediante superserie, anche qui sia per quanto riguarda il nuoto che in generale
- La scelta degli esercizi e di conseguenza delle ripetizioni ad essi assegnate

Diciamo più che altro che io, sempre per saper nuotare appena, avrei probabilmente usato un approccio totalmente diverso. Innanzitutto volendo impostare un minimo di programmazione vedrei meglio alternare della fasi più specificatamente di aumento ipertrofico (che dovrebbero rappresentare una specie di fase di accumulo), ad altre di specializzazione in forza ESPLOSIVA (che sarebbero quindi una specie di trasformazione) invece che massimale che a mio parere potrebbe non esserti particolarmente utile. Il tutto in multifrequenza anziché in mono, in modo da non correre il rischio di sovraccaricare eccessivamente uno specifico distretto (anche in ottica di un allenamento in vasca il giorno dopo) e poter distribuire meglio i carichi di lavoro anche in funzione dell'effettivo margine di tempo (e di energia!) disponibile. Oltre poi ai classici fondamentali orienterei la scelta dei complementari verso esercizi veramente funzionali al tuo sport, come possono essere dal punto di vista respiratorio pullover o croci, oppure dal punto di vista del rinforzo di punti deboli o comunque maggiormente a rischio (scapolo-omerale?).

Insomma io farei l'esatto opposto di tutto quello che stai facendo, ma come detto non sono un espertissimo di nuoto quindi sarebbe utile conoscere le motivazioni di determinate scelte.

Forza braccia

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