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Squatt con tavoletta di appoggio e non...quali sono i vostri punti di vista?quando consigliare e non l'uso di un appoggio rialzato quale la tavoletta?...e ancora...stacchi a gambe tese o semiflesse..che ne pensate?quando fare l'uno o l'altro?
Ho già le mie convinzioni ma è utile mettersi in discussione per crescere...grazie gente
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Squat con tavoletta da evitare sebbene sposti il carico un po' + sui quads. Viene usata solo per alcuni atleti con rigidità del tendine d'achille cosa che si può risolvere allenando i polpacci prima dello squat
Stacco a gambe tese ( rumena) in modo da non iperestendere eccessivamente le gambe
Stacco a gambe tese ( rumena) in modo da non iperestendere eccessivamente le gambe
Ciao
A
ma secondo te a gambe tese nn è che a lungo andare da problemi alla shiena?
ho gia' chiesto a un sacco di gente se è meglio farli a gmbe tese o flesse...ma i pareri son molto discordanti
sigpic...Risin' up, back on the street Did my time, took my chances Went the distance now I'm back on my feet Just a man and his will to survive......
Allora gli stacchi a gambe tese o alla rumena non li consiglio in genere per via del pesante impatto che possono avere e in genere per la probabibiltà di infortuni che possono dare.
Io stesso arrivato a 136*4 rep mi sono fatto un filo male, ora gli ho smessi.
Sono però un buon esercizio,
Quindi se uno vuol fare questa forma di stacco consihglio piuttosto che quello a gambe completamentye tese, quello con le gambe leggermente piegate
Originally posted by flexer77 mc robert lo sconsiglia, poliquin lo consiglia..personalmente lo faccio sempre e non mi ha mai dato problemi.
Per quanto riguarda STUART MCROBERT,consiglia la tavoletta di
legno sotto i talloni solo all'inizio e ai principianti che hanno il problema dei talloni che si staccano dal suolo.
Dice che se dopo aver provato distanze diverse tra la posizione dei piedi x chi ha problemi di equilibrio e di flessibilità come primo approccio è meglio usare la tavoletta,riducendo gradualmente lo spessore finchè basterà lo spessore della suola della scarpa
"Tutto quello che c'è di divertente nella vita o è immorale, o illegale o fa ingrassare".
" C'è al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sé: il non far parlare di sé "
....dicono che mi servira'..se non uccide... fortifica..
Originally posted by ultra
I guerrieri si allenano, i secchi tirano fuori scuse...
Originally posted by uraia Per quanto riguarda STUART MCROBERT,consiglia la tavoletta di
legno sotto i talloni solo all'inizio e ai principianti che hanno il problema dei talloni che si staccano dal suolo.
Dice che se dopo aver provato distanze diverse tra la posizione dei piedi x chi ha problemi di equilibrio e di flessibilità come primo approccio è meglio usare la tavoletta,riducendo gradualmente lo spessore finchè basterà lo spessore della suola della scarpa
cosa c' entra quel pollice giu'?
se e' perche' interprettao male cio' he scrive mc robert ti cito oltre brawn:
"Gli infortuni alle ginocchia che ho sofferto furono causati da una cattiva esecuzione dello squat, incluso l'uso di una tavoletta sotto i talloni. Nel periodo in cui seguivo questo tipo di esecuzione, ero inconsapevole delle conseguenze finali. La mia guida immaginaria non mi avrebbe mai permesso di fare squat con un'asse o con dei dischi sotto i talloni."
+ chiaro di cosi'!
Poliquin invece consigia di usare la tavoletta o i dischi per incentrare di + il lavoro sui quadricipiti e vasto mediale (leggi " i principi di poliquin").....
se invece il pollice basso era per il fatto che io eseguo gli squat con la tavoletta s permetti mi fido di piu' dell' opinione di poliquin che ha preparato decine di atleti per le olimpiadi, piuttosto che Mc robert...che al massimo ha preparato un insalata di porri per sua moglie.
datemi del McRobertiano come sempre ma osservando e riflettendo sul movimento dello squat io reputo assolutamente delelterio l'uso della tavoletta.
con un buon programma di stretching protretto nel tempo si può benissimo ovviare ai problemi che non ci permettono edi eeseguire perfettamente lo squat.
per lo stacco GT:lo reputo un grande esercizio,ma va saputo fare bene,perchè è anche altamente dannoso se fatto male.
Originally posted by MISTER X datemi del McRobertiano come sempre ma osservando e riflettendo sul movimento dello squat io reputo assolutamente delelterio l'uso della tavoletta.
con un buon programma di stretching protretto nel tempo si può benissimo ovviare ai problemi che non ci permettono edi eeseguire perfettamente lo squat.
per lo stacco GT:lo reputo un grande esercizio,ma va saputo fare bene,perchè è anche altamente dannoso se fatto male.
Tu mc robertiano?
NOOOOOOOOOOO!
cmq il punto nn e' la flessibilita''ma il fatto che la tavoletta aiuta a stimolare maggiormente il vasto mediale durante gli squat.
Comunque la tavoletta sotto non è che lo sconsiglia solo McRobert tra gli altri troviamo, Wheelan e Ken Leistner, Kubick insomma tutta gente deboluccia (Leistner 180 di squat a 21 reps a 54 anni)
Poliquin è un ottimo tecnico il suo ciclo della forza è molto ben strutturato ma se permetti gli atleti che ha allenato non fanno molto testo preferisco chi prepara gente comunque e poi tira fuori il meglio.
ciao
PS Naturalmente ogniuno che faccia un po' cio che gli pare che non esca sempre la solita guerra di religione
Originally posted by ErikZ Comunque la tavoletta sotto non è che lo sconsiglia solo McRobert tra gli altri troviamo, Wheelan e Ken Leistner, Kubick insomma tutta gente deboluccia (Leistner 180 di squat a 21 reps a 54 anni)
Poliquin è un ottimo tecnico il suo ciclo della forza è molto ben strutturato ma se permetti gli atleti che ha allenato non fanno molto testo preferisco chi prepara gente comunque e poi tira fuori il meglio.
ciao
PS Naturalmente ogniuno che faccia un po' cio che gli pare che non esca sempre la solita guerra di religione
n sono daccordo.
gli atleti olimpionici sono a rischio infortunio tanto anzi di + di una persna normale(nn sono super eroi!), anzi bisogna trattarli ancora con piu' attenzione a causa del giro di affari che li coinvolge....se invece succede qualcosa a un mc robert, a un powerlifter (sul cui sport di soldi ne girano proprio pochi) o un comune mortale...NON GLIENE FREGA UN ***** A NESSUNO.
gli atleti di vertice sicuramente vengono trattati e seguiti ottimamente, Poliquin non suggerirebbe nulla che potesse danneggiare l' atleta(nel limite del possibile)....***** sai se danneggia un atleta e quello gli fa causa quanti soldi deve sborsare!casini assicurativi e bla..bla...
quanno ero povero ce magnavamo solo patate e pasta, facevamo certe scuregge, e me vergognavo nsacco!
ma lei, dottor berlusconi??? nze mette vergogna mai???
Originally posted by flexer77 n sono daccordo.
gli atleti olimpionici sono a rischio infortunio tanto anzi di + di una persna normale(nn sono super eroi!), anzi bisogna trattarli ancora con piu' attenzione a causa del giro di affari che li coinvolge....se invece succede qualcosa a un mc robert, a un powerlifter (sul cui sport di soldi ne girano proprio pochi) o un comune mortale...NON GLIENE FREGA UN ***** A NESSUNO.
gli atleti di vertice sicuramente vengono trattati e seguiti ottimamente, Poliquin non suggerirebbe nulla che potesse danneggiare l' atleta(nel limite del possibile)....***** sai se danneggia un atleta e quello gli fa causa quanti soldi deve sborsare!casini assicurativi e bla..bla...
Effettivamente, Poliquin arriva anche a consigliare il lento dietro per certi atleti.
Il fatto è che lui fa eseguire certi esercizi per non più di 4 settimane, non con cicli ultradecennali!
Un saluto,
Valerio
Originally posted by flexer77 n sono daccordo.
gli atleti olimpionici sono a rischio infortunio tanto anzi di + di una persna normale(nn sono super eroi!), anzi bisogna trattarli ancora con piu' attenzione a causa del giro di affari che li coinvolge....se invece succede qualcosa a un mc robert, a un powerlifter (sul cui sport di soldi ne girano proprio pochi) o un comune mortale...NON GLIENE FREGA UN ***** A NESSUNO.
gli atleti di vertice sicuramente vengono trattati e seguiti ottimamente, Poliquin non suggerirebbe nulla che potesse danneggiare l' atleta(nel limite del possibile)....***** sai se danneggia un atleta e quello gli fa causa quanti soldi deve sborsare!casini assicurativi e bla..bla...
il problema è che i danni che possono provocare uno squat colla tavoletta, uno squat al multipower oppure un lentro dietro non sono danni che si possan vedere in breve tempo, ma dopo anni di abuso dell' esercizio... e si sa che gli atleti di fama mondiale stanno nel loro "top" atletico (sia di performance che di valore economico) per tempi relativamente brevi (o almeno x una buona fetta, non certo x tutti è valido questo discorso) e quindi spesso i preparatori non si preoccupano di proporre esercizi potenzialmente dannosi ma in tempi lunghissimi (e quindi spesso neanche tanto facilmente imputabili a un determinato esercizio vista la quantià di possibili fattori concomitanti), e al contempo però utili alla performance dell'atleta; probabilmente fare uno squat con tavoletta o un lentro dietro per brevi periodi ben distaccati e ciclizzati tra loro, non sarebbe dannoso per quasi nessuno e anzi utile per sollecitare determinati distretti altrimenti sottoallenati (a parte casi sparuti di effettive limitiazioni di mobilità e/o problemi già presenti, che rendono certi esercizi, anche quelli di norma non a rischio, dannosi).
Il punto è non abusarne, credo. Per esempio fare il lento avanti come esercizio principale di distensione del proprio allenamento per mesi o persino anni potrebbe non essere deleterio con una corretta tecnica esecutiva, lo stesso non si potrebbe dire di un lentro dietro protratto per così lungo tempo...
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