salve ragazzi, leggendo la sezione threads in nota e molto molto un pò in giro per internet mi sono venuti alcuni dubbi ai quali non ho avuto ancora una risposta, sareste disposti a darmi una mano rispondendo a queste domande?
1) per un neofita o per chi si è sempre allenato male e ha mantenuto dei carichi bassi, ho letto spesso che differenziare il ciclo di forza e il ciclo di ipertrofia è inutile. Bene, allora facciamo finta che il neofita o il male allenato inizi quindi con una comune scheda da "massa", quindi per esempio,un fondamentale, uno-due complementari ed un esercizio di pump sui distretti muscolari più importanti.... qual'è la miglior progressione da seguire? Quando ad esempio leggo delle progressioni in giro sulla rete si fa quasi sempre riferimento a cicli di forza, dove sovente mano mano si scalano ripetizioni, si aumentano le serie e il carico fino a giungere il massimale e dopo si riparte aggiungendo peso nell'ordine di poche unità percentuali e mi sembra che sia tutto un pò troppo lungo per un neofita che progredisce veloce, non conviene semplicemente aumentare i carichi ogni tot (mantenendo il volume e serie e rip inalterate) o cosa? e se conviene aumentare il carico, è meglio microcarichi ogni settimana oppure aspettare qualche settimana e fare un aumento più cospicuo?
2) che bisogno c'è di variare la scheda ogni tot tempo, se continuo ad aumentare i carichi con quella che sto facendo? e se stallo non sarebbe meglio dedicarsi ad un ciclo di forza anzichè cambiare solamente qualche esercizio (e di conseguenza prendere prima confidenza con esso e poi ricominciare ad aumentare i carichi)
3) nelle variazioni previste nelle schede ogni tot, i fondamentali rimangono o vengono cambiati solo i complementari?
4) nella fase di forza ipertrofica che volume totale per gruppo muscolare conviene tenere?
nella foga di scrivere ho dimenticato altre domande, se me le ricordo le scrivo.... grazie a tutti
1) per un neofita o per chi si è sempre allenato male e ha mantenuto dei carichi bassi, ho letto spesso che differenziare il ciclo di forza e il ciclo di ipertrofia è inutile. Bene, allora facciamo finta che il neofita o il male allenato inizi quindi con una comune scheda da "massa", quindi per esempio,un fondamentale, uno-due complementari ed un esercizio di pump sui distretti muscolari più importanti.... qual'è la miglior progressione da seguire? Quando ad esempio leggo delle progressioni in giro sulla rete si fa quasi sempre riferimento a cicli di forza, dove sovente mano mano si scalano ripetizioni, si aumentano le serie e il carico fino a giungere il massimale e dopo si riparte aggiungendo peso nell'ordine di poche unità percentuali e mi sembra che sia tutto un pò troppo lungo per un neofita che progredisce veloce, non conviene semplicemente aumentare i carichi ogni tot (mantenendo il volume e serie e rip inalterate) o cosa? e se conviene aumentare il carico, è meglio microcarichi ogni settimana oppure aspettare qualche settimana e fare un aumento più cospicuo?
2) che bisogno c'è di variare la scheda ogni tot tempo, se continuo ad aumentare i carichi con quella che sto facendo? e se stallo non sarebbe meglio dedicarsi ad un ciclo di forza anzichè cambiare solamente qualche esercizio (e di conseguenza prendere prima confidenza con esso e poi ricominciare ad aumentare i carichi)
3) nelle variazioni previste nelle schede ogni tot, i fondamentali rimangono o vengono cambiati solo i complementari?
4) nella fase di forza ipertrofica che volume totale per gruppo muscolare conviene tenere?
nella foga di scrivere ho dimenticato altre domande, se me le ricordo le scrivo.... grazie a tutti
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