Asimmetria della Forza (analisi tecnica)

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  • VK-7
    Bodyweb Member
    • Jul 2013
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    Asimmetria della Forza (analisi tecnica)

    Buongiorno a tutti.
    Dopo qualche anno speso in sondaggi tra forum e palestre varie, pare che la stragrande maggioranza delle persone sia convinta che per cercare di pareggiare la differenza di forza tra gli arti (soprattutto superiori) si debba ricorrere all'utilizzo dei manubri, eliminando il bilanciere.
    Ma sarà vero?
    E se fosse il contrario?
    Esiste un modo per provare questa affermazione?
    Faccio un esempio: la panca piana.
    Mettiamo che la forza del braccio sx è pari a 5 (per fare un esempio), mentre nel braccio dx è pari a 8.
    Se volessi cercare di portare il più possibile il sx a 8 come il dx, dovrei utilizzare i manubri.
    Ok, siamo sicuri?
    Se la differenza di forza è molta, è possibile che l'esecuzione delle due parti sia differente, quindi si andrebbe probabilmente a peggiorare le cose, soprattutto a livello postulare.
    Con il bilanciere ciò è più difficile che avvenga, o comunque, la parte sx dovrà svolgere per forza lo stesso movimento della parte dominante, e quindi con il tempo, cercherà di limitare la differenza cercando di compensare anche il livello di forza per tenere il bilanciere simmetrico.
    Cosa ne pensate?
    C'è qualcuno che possa spiegarmi a livello scientifico una delle due teorie?
    Inoltre, di quanto cambia la partizione delle due forze, se il bilanciere è più corto o più lungo?


    Vi ringrazio in anticipo per la vostra attenzione.
  • cammarrone
    Bodyweb Advanced
    • Jun 2012
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    #2
    Analisi errata perchè se la forza dell'arto più forte dovrebbe adeguarsi a quella dell'arto più debole quindi l'esecuzione dovrebbe essere uguale. Col bilanciere invece lo tirerai su (o giù dipende dell'esercizio) storto

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    • RUS
      Bodyweb Advanced
      • Jul 2013
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      • Appeso ad una sbarra
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      #3
      Invece è una domanda sensata imho... L'unica cosa è oltre a stare attenti alla simmetria dell'alzata devi stare attento anche al focus muscolare che non ti cada in distretti sbagliati. Il problema fondamentalmente è avere davanti a te uno specchio per ogni esercizio e per pettorali e dorsali è difficile avere uno specchio della giusta angolatura che ti permetta di verificare che il bilanciere sia perfettamente rettilineo e che si contraggano i muscoli giusti( dovresti avere 3 specchi per vederti lavorare i dorsali).
      Poni il caso invece che tu lavori con i manubri invece non ti accorgerei mai di quei 1-2 cm in cui tendi ad alzare più un manubrio di un'altro oppure a tenerlo più spostato verso una direzione piuttosto che un'altra(stiamo parlando di regolazioni minime che sono difficili da vedere ad occhio senza qualcuno che te le faccia notare). Lavorando con esercizi unilaterali secondo questa logica sarebbe ancora peggio invece.
      Last edited by RUS; 27-06-2014, 23:04:55.
      Have a smile, train hard, eat well and then you'll see results

      Il mio diario:
      http://www.bodyweb.com/forums/thread...ario-di-RUS___

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      • -El Diablo-
        Prolixus User
        • Mar 2014
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        #4
        Originariamente Scritto da VK-7 Visualizza Messaggio
        Se la differenza di forza è molta, è possibile che l'esecuzione delle due parti sia differente, quindi si andrebbe probabilmente a peggiorare le cose, soprattutto a livello postulare.
        Con il bilanciere ciò è più difficile che avvenga
        , o comunque, la parte sx dovrà svolgere per forza lo stesso movimento della parte dominante, e quindi con il tempo, cercherà di limitare la differenza cercando di compensare anche il livello di forza per tenere il bilanciere simmetrico.
        In realtà è esattamente il contrario.

        Ciononostante in tutto ciò hai detto una cosa giusta, ma l'hai interpretata male.
        La cosa giusta è che il corpo umano tende sempre a compensare, l'interpretazione sbagliata è che non compensa come pensi tu.

        L'argomento è molto complicato, abbastanza scientifico/medico e non sono neanche sicurissimo di essere in grado di riuscire a spiegartelo. Farò perciò un esempio.

        Mettiamo che tu abbia un il bicipite sinistro più debole di quello destro. Mettiamo che tu esegua il curl con il bilanciere in piedi. Tu, da buon bodybuilder, ti sforzerai al massimo per poter riuscire a sollevare il più possibile per il numero massimo delle ripetizioni previste e mantenendo anche una tecnica mediamente corretta.
        Nonostante le differenze tra i due lati riuscirai a completare la serie senza disagi particolari. Come mai?

        Perché il tuo corpo ha compensato. Il corpo tende sempre compensare. Ma non come pensi tu.
        Che cosa è successo?
        E' successo che il tuo corpo, rendendosi conto che tra un lato e l'altro c'era una dislivello l'ha compensato attivando uno schema motorio che riequilibrasse il tutto. Il nuovo schema motorio attivato non è molto differente da quello che doveva essere l'originale. Può aver magari spostato il piede sinistro impercettibilmente più avanti del destro, il che ha portato il lato sinistro del bacino ad essere più in alto del lato destro con conseguente spalla sinistra più avanti di quella destra. Tutto ciò ha permesso di reclutare, nonostante l'esecuzione mediamente corretta, un manciata di fibre dei fasci anteriori del deltoide sinistro che hanno compensato le lacune del bicipite.

        Che cosa comporta ciò, comporta che il bicipite destro avrà avuto uno stimolo X, mentre il bicipite sinistro uno stimolo inferiore pari a X-Y, dove Y è la parte di lavoro che è stata a carico del deltoide.

        Capito ciò si può evincere che in un'ottica di lungo termine il bicipite destro verrà allenato sempre più del bicipite sinistro e ciò porterà non ad un pareggio tra i due lati ma bensì ad un aumento della differenza.



        Questo esempio impostato così è molto semplicistico e non tiene conto di un'infinità di altri fattori. Quali ad esempio la causa dello squilibrio originario.
        Infatti molto spesso la causa di questi squilibri è rintracciabile proprio nella postura. Una postura scorretta crea un'infinità di squilibri dovuti al fatto che il corpo tende a compensare tutti i movimenti nell'ottica per lui più efficiente e che non è necessariamente quella più corretta.

        In un discorso di questo genere è quindi fondamentale mettere il corpo nelle condizioni di NON compensare.
        Ritornando all'esempio del bicipite (e tralasciando quindi il discorso sulla postura in sé) una buona idea può essere quella di eseguire curl unilaterali con manubrio su panca scott. In una situazione del genere infatti le possibilità per il corpo di compensare saranno minime. Allenando poi i due lati allo stesso modo avremo che il lato sinistro avrà uno stimolo X, mentre il lato destro avrà uno stimolo X-Y, dove Y è la differenza che c'è tra i due lati.
        In questo senso, in un'ottica di lungo termine, il lato sinistro più debole verrà allenato maggiormente (come giusto che sia) fino a che le differenza non verrà compensata e allora i due bicipiti inizieranno ad essere allenati con lo stesso stimolo.

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        • VK-7
          Bodyweb Member
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          #5
          RUS, anche secondo me con gli unilaterali la cosa si complica molto di più, infatti, se già rimane difficile trovare differenze di esecuzione tra le parti, lavorando una parte per volta diventa tutto molto più complicato.
          Ad esempio: nel rematore con manubrio, eseguo il movimento in maniera leggermente diversa, soprattutto nel punto in cui il gomito è nella fase più alta.
          Me ne sono accorto solo dopo essermi rivisto in video.

          -El Diablo-, che dire... la tua analisi è più che esauriente, ti ringrazio moltissimo
          Poi sono conscio del fatto, che bisognerebbe risalire alle vere cause del problema per avere un quadro più dettagliato e quindi impostare lavori specifici.

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          • cammarrone
            Bodyweb Advanced
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            #6
            Cmq a proposito di asimmetria, so che una cattiva occlusione della bocca (e io ahimè ce l'h) può provocarti scompensi nella forza (e io ahimè c'ho anche quelli)

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            • VK-7
              Bodyweb Member
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              #7
              Cammarrone, lo sai che ci ho pensato anche io?
              Ho sentito dire di sta cosa, non so quanto possa influire...
              Pure io non ho una buona occlusione, anche se nel mio caso, lo scompenso e l'asimmetria è dovuta ad un problema che ho dalla nascita, e non ci si può fare molto.

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